ChatGPT per creare Trading System: funziona davvero? Test e confronto con software dedicato

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Possiamo usare l'intelligenza artificiale per codificare i nostri trading system anche senza saper programmare?
Scoprilo in questo video! Metteremo alla prova ChatGPT, il famoso chat BOT di OpenAI basato sull'intelligenza artificiale, per vedere se è davvero in grado di scrivere codici funzionanti.

Non solo, per valutarne al meglio le potenzialità lo confronteremo con il nostro software Composer, un tool proprietario che abbiamo sviluppato appositamente per la scrittura di trading system senza bisogno di saper programmare.

Sei curioso di sapere come è andata?

Allora non perderti questo video!

Guardandolo scoprirai:
-le reali capacità di ChatGPT per quanto riguarda la scrittura di trading system
-le potenzialità e il funzionamento del software Composer

Buona visione! 😉

Trascrizione

Introduzione

Buongiorno a tutti e ben ritrovati in questo nuovo video.

Codificare un trading system richiede conoscenze informatiche o addirittura essere degli esperti programmatori?

Esistono software dedicati che facciano questo al posto nostro?

Infine, Chat GPT è in grado di programmare autonomamente sistemi di trading?

Io sono Giuseppe Bucci, coach alla Unger Academy, e oggi vogliamo dare una risposta a queste domande andando a confrontare il "Composer", software proprietario della Unger Academy, e la piattaforma di intelligenza artificiale certamente più famosa e in voga del momento. Sto parlando di Chat GPT.

Ve ne voglio parlare perché è importante capire potenzialità e limiti di queste due soluzioni in modo da tarare correttamente le nostre aspettative.

ChatGPT strumento multi purpose

Parto col dire che Chat GPT è uno strumento multi-purpose.

Qui lo vediamo all'opera dopo che gli ho chiesto la ricetta del sushi a base di tonno!

Non è quindi nato espressamente per codificare i sistemi di trading.

Ciò nonostante, quale intelligenza artificiale sembra volersi candidare a risolvere problemi anche complessi e anche trading system efficaci.

Questa sua presunta capacità sta ovviamente attirando molta attenzione da chi, come noi, cerca un valido aiuto nella scrittura del codice di un sistema di trading.

Ora bando alle chiacchiere, mettiamolo subito alla prova confrontandolo con il Composer.

Quest'ultimo software nato dall'esperienza della Unger Academy è espressamente creato per la scrittura automatica di sistemi di trading.

Quindi il confronto potrebbe essere un po' impari.

Per riportare un po' di equilibrio lo testeremo con un sistema molto semplice che qualsiasi software di generazione di sistemi deve essere in grado di scrivere correttamente.

Creare un codice con il Composer della Unger Academy

Ecco come si presenta il Composer. Qui siamo nella maschera degli ingressi, dove dobbiamo andare a impostare l'inizio e la fine della sessione, le 17 e le 16 in questo caso.

Qui dovremo impostare i livelli degli ingressi e la tipologia di ordini.

Abbiamo impostato il massimo e minimo dell'ultima sessione.

Gli orari di inizio e di fine per l'operatività di ingresso a mercato.

E il numero massimo di operazioni consentite ogni giorno.

Qui nella maschera delle uscite invece dovremo impostare la durata massima dei trade.

Abbiamo lasciato cinque giorni di durata massima delle operazioni a mercato, così come uno stop loss di 1.500$ e un take profit di 5.000$.

Una volta impostati tutti questi input ci basterà cliccare su questo pulsante e un avviso ci informa che in output troviamo il nostro codice fatto e finito, pronto per essere copiato su MultiCharts.

Lo incolleremo quindi nel Power Language Editor di MultiCharts. Io l'ho già fatto. E vediamo che il codice si compila in modo perfetto.

Si potrà quindi caricare il codice su un chart. Qui vediamo un chart dell'SP 500 con timeframe a 15 minuti e dati dal 2010.

E le metriche che notiamo sono anche apprezzabili. Abbiamo 150.000$ e oltre di profitto, una curva nettamente crescente con una certa regolarità e un average trade di oltre 160$.

Abbiamo quindi visto come, senza alcuna conoscenza informatica di base e senza conoscere il linguaggio di programmazione di MultiCharts, siamo stati in grado in pochi click di generare un codice perfettamente compilabile e pronto per essere utilizzato e eventualmente affinato successivamente per creare la nostra strategia di trading automatico.

ChatGPT tenta di fare altrettanto ma fallisce

Passiamo ora a Chat GPT, dove abbiamo dato questo tipo di istruzione.

Gli ho chiesto di generare un trading system in Easy Language con timeframe a 15 minuti che entrasse su minimi e massimi della sessione precedente.

Doveva poi inserire uno stop loss di 1.500$, un take profit di 5.000$ e uscire in ogni caso dopo cinque sessioni.

Gli ordini di ingresso potevano essere immessi solo a partire dalle dieci del pomeriggio, di sera, fino all'una del mattino.

Allora posso dire che in tutte le prove fatte con Chat GPT lui ha sempre ostentato grande sicurezza.

Non ha mai fatto domande o questionato qualcosa sulla richiesta e sembra quindi capire sempre bene che cosa gli viene chiesto di fare.

Lo vediamo anche qui dai suoi commenti, è sempre molto sicuro.

Ci dà in fondo al codice anche delle indicazioni su come lo ha creato e quindi insomma non ha dubbi sul codice che ha generato.

Io ho copiato questo codice fornito da Chat GPT, sono andato a incollarlo nel nostro Power Language Editor di MultiCharts e provando a compilarlo però abbiamo riscontrato degli errori.

Ecco, questo è un problema bloccante perché trovando degli errori nella compilazione del codice noi ovviamente non possiamo utilizzarlo per caricarlo sui nostri chart e creare la nostra strategia, e quindi siamo a un punto morto.

Adesso non entriamo in merito agli errori diciamo che ha trovato il compilatore, però saltano all'occhio alcune cose che anche senza essere programmatori ci possono subito balenare.

Vediamo come lui ha inteso l'orario dalle 10 del mattino all'una del pomeriggio, contrariamente a quello che gli avevamo detto.

Il compilatore, come dicevamo, trova degli errori di sintassi e quindi noi, non conoscendo il linguaggio, avremmo difficoltà a mettere mano per correggerlo.

Inoltre ci sono anche degli errori piuttosto macroscopici, come gli ordini di uscita che sono all'interno della time window, cosa che ovviamente noi non volevamo perché questa finestra operativa doveva essere utilizzata solo per gli ingressi.

L'uscita, soprattutto lo stop loss, deve essere sempre valida a prescindere dall'orario della negoziazione.

Quindi che cosa è andato storto? Potrebbe essere una sola parola, più righe di codice o addirittura l'intera logica del sistema.

Ma il punto è che per saperlo occorrerebbe proprio conoscere il linguaggio.

E questo fa un po' a pugni con l'idea di partenza. Noi volevamo infatti poter scrivere un sistema di trading pronto per essere testato senza dover imparare un linguaggio di programmazione.

Ad essere pignoli, potremmo dire che noi avevamo chiesto a Chat GPT un codice Easy Language, che è il linguaggio utilizzato da TradeStation, non da MultiCharts.

Quindi sono andato per fare un'ulteriore verifica a incollare questo codice dentro a TradeStation per vedere se almeno qua dentro il codice si sarebbe potuto compilare.

A una verifica troviamo nuovamente degli errori. Non ci addentriamo dentro la sintassi del codice neanche in questo caso, però sicuramente il problema è bloccante in ogni direzione in cui ci muoviamo.

Creare strategie senza saper programmare grazie al Composer

Tornando sul Composer che avevamo visto precedentemente, vediamo come abbiamo tantissime opportunità per creare i nostri codici.

Qui vediamo l'elenco di tutti i possibili ingressi che possiamo impostare.

Possiamo inoltre decidere la time window operativa con una pausa all'interno della stessa.

Decidere tanti filtri per l'operatività di ingresso, così come diversi tipi di uscita sia temporale che monetaria.

Tutti questi input genereranno poi, con un semplice click, il codice già compilato pronto per essere utilizzato per i nostri sistemi di trading.

Conclusioni sul confronto Composer vs ChatGPT

Bene ragazzi, l'esempio visto oggi insieme ci ha dato due informazioni importanti.

Innanzitutto abbiamo visto come Chat GPT mal si presti a realizzare sistemi di trading, infatti messo alle prese con un semplice sistema si è bloccato non riuscendo a fornire un sistema corretto.

D'altro canto, abbiamo conosciuto il Composer che, nato per fare questo, ci ha permesso in pochi click e senza nessuna conoscenza informatica, di realizzare un primo sistema profittevole che potremo ottimizzare per migliorare ulteriormente.

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Andrea Unger

Andrea Unger

Ciao, sono Andrea Unger, Trader professionista dal 2001 e unico a vincere per ben 4 volte il Campionato del Mondo di Trading con denaro reale.

Grazie a questi risultati sono spesso invitato come relatore in convegni in Europa, Stati Uniti e Asia. 

Sono inoltre autore di diversi libri, tra cui il primo in Italiano sulla Gestione del Rischio nel Trading, tradotto anche in Cinese e Inglese.

Metto a disposizione decenni di esperienza, di prove, di vittorie e sconfitte con le quali ho ideato un metodo scientifico, sistematico, replicabile e universale con cui, in soli 4 anni, più di 1.000 trader sono riusciti a rendersi autonomi.

Devi sapere infatti che gli studi dimostrano che solo il 25% dei trader guadagna, ma di questi ben il 90% lo fa con il trading sistematico...

Come mai allora i formatori insegnano quasi sempre solo il trading discrezionale? 

Non ti insegno a diventare ricco in poco tempo, ti insegno una professione che, con il duro lavoro, la passione, e sufficienti capitali potrebbe diventare la tua principale fonte di reddito.