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PRENOTA ORA LA TUA CONSULENZA STRATEGICA >>Settimana movimentata per gli indici azionari, con ritorni prossimi allo zero e volatilità ancora elevata sia a breve che a lungo termine. Fortunatamente, sembra che la struttura a termine della volatilità stia tornando in contango, sebbene la situazione rimanga comunque complessa.
Tra i mercati che chiudono in rialzo troviamo, tanto per cambiare, il comparto energetico, con nuovi massimi storici per la Benzina e ritorni positivi su tutti i gli altri mercati (con ovvie conseguenze sull'attuale situazione di inflazione che stiamo vivendo).
Degne di nota anche le performance del Cacao e della soia, che si trova a ridosso dei massimi.
Segnaliamo, infine, il recupero dell'euro contro il dollaro, che in soli 5 giorni ha guadagnato oltre il 2,5% portandosi oltre i massimi degli ultimi 2-3 mesi.
Se vuoi saperne di più su quello che è successo sui mercati questa settimana e conoscere i dettagli relativi alla situazione della volatilità, non perderti il nostro resoconto settimanale!
Buona visione!
Ciao ragazzi. Ben ritrovati a tutti! Questa è la solita chiacchierata che facciamo nei fine settimana circa l'andamento dei mercati. Io sono Francesco Placci, responsabile per la ricerca e lo sviluppo alla Unger Academy.
È stata un'altra settimana movimentata per gli indici azionari, che in una prima fase hanno reagito bene al rialzo e che hanno, nelle ultime due sedute, avuto una leggera battuta d'arresto.
Quindi alta volatilità anche in questa settimana con rendimenti che sono vicini allo zero, soprattutto per i mercati americani: +0,50% per il Nasdaq. +1% per il Mini S&P, che è quello che guadagna più di tutti. Negative invece le Borse europee.
Comunque tutte caratterizzate da un'altissima volatilità sul breve termine (siamo al centesimo percentile) e, come potete notare, anche su un orizzonte temporale più lungo la volatilità è effettivamente molto alta.
Lo si può vedere anche dall'andamento della deviazione standard qui sotto.
Questo è il Nasdaq. Se diamo un'occhiata al Mini S&P 500 vediamo comunque valori di volatilità molto alta, e lo stesso vale anche ovviamente per le Borse europee.
Volatilità peraltro che rimane elevata anche per quanto riguarda i mercati obbligazionari, che sono negativi anche questa settimana.
Vedete quanto sono deboli i future sui bond. Questo è il T-Bond americano. Molto debole è anche il Bund europeo. Guardate che candela di ribasso che ha fatto nelle ultime due sedute.
È proprio a causa di questo ribasso che torniamo a vedere rendimenti positivi sul Bund, sul decennale tedesco.
E tanto per cambiare, il miglior mercato, il migliore settore finanziario è quello degli energetici. Abbiamo infatti un RBOB che continua a rompere i massimi recentemente toccati e anche questa settimana guadagna oltre il 6%.
E così fanno anche Natural Gas, Heating Oil e Crude Oil. Quindi tutti molto positivi, continua la corsa delle materie prime.
Sappiamo e conosciamo tutti la situazione dell'inflazione provocata proprio da questo rialzo delle materie prime ed in particolare del comparto energetico.
Salgono questa settimana anche i metalli, anche se con rendimenti abbastanza marginali. Abbiamo il Silver, il Platino.
Un po' meglio il Rame ma rimangono comunque mercati deboli.
Sale anche il settore delle carni con rendimenti anche di tutto rispetto. Il Lean Hogs un +4,79%. Il Feeder Cattle un +4% e un po' più indietro il Live Cattle.
Il settore delle soft commodity è tendenzialmente positivo, con l'unico future che è l'Orange Juice, che era salito veramente tantissimo e che ha ritracciato questa settimana.
Degno di nota poi, sempre nel settore delle soft commodity, è il Cacao, che guadagna oltre un 6,5% negli ultimi 5 giorni.
Tra i cereali vediamo invece rendimenti misti. Tra i migliori abbiamo sempre i derivati della soia, quindi Soybean Meal, la soia stessa che si trova a ridosso dei massimi.
Invece tra i negativi abbiamo il Corn, che perde il 3,5%, e il Grano.
Tra le valute invece abbiamo una generale ripresa contro il dollaro. Recupero contro il dollaro in particolare dell'euro, che guadagna oltre il 2,5% questa settimana, quindi un vero e proprio rimbalzo molto potente.
Si è riposizionata vicino ai massimi degli ultimi due-tre mesi e questo soltanto nel corso degli ultimi 5 giorni.
Invece tra le criptovalute abbiamo il Bitcoin che questa settimana è rimasto... anche questa settimana... in orizzontale, quindi sta diciamo così lateralizzando su questo livello di prezzo.
Sappiamo che è un supporto importante. Al momento sta tenendo. Vediamo se la discesa del Bitcoin, che come potete notare si trova in un ben definito trend ribassista, riuscirà a fermarsi su questi livelli.
Per quanto riguarda la volatilità, ne abbiamo già parlato, sappiamo che si trova sui massimi di breve e di lungo periodo per quanto riguarda gli indici azionari.
È un po' alta diciamo in tutti i settori. Se però andiamo a vedere la volatilità implicita, quindi la volatilità che viene derivata dai prezzi delle opzioni sull'indice S&P 500, vediamo una struttura a termine abbastanza particolare perché al momento ci troviamo in una sorta di contango.
È una situazione abbastanza mista. Come potete notare abbiamo avuto una backwardation di recente, un rientro della volatilità, e adesso siamo in una situazione particolare: siamo a metà via tra il contango e la backwardation.
L'indice Vix si trova a livelli medi. È rientrato dai picchi recentemente toccati. È stato vicino al livello di 40. Tuttavia, permane una situazione di instabilità sul mercato, quindi una situazione da tenere sott'occhio.
E questo tipo di struttura a termine testimonia appunto il timore che hanno gli operatori circa l'immediato andamento degli indici azionari.
Passiamo adesso al calendario dei rollover. Abbiamo tre rollover da effettuare la prossima settimana. Partiamo l'8 febbraio con il future sul Cacao.
Il 9 con il Vix Future, e infine il 10 con il future del Caffè.
Bene ragazzi, se tra voi c'è qualcuno che è interessato a investire in maniera sistematica sui mercati proprio come facciamo qui alla Unger Academy, ho una risorsa interessante per voi. Vi lascio il link in descrizione.
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Un saluto a tutti e alla prossima da Francesco Placci!
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PRENOTA ORA LA TUA CONSULENZA STRATEGICA >>Ciao sono Francesco Placci, trader professionista dal 2005 grazie all'approccio sistematico ai mercati.
Le mie competenze spaziano dal trading sui future su indici ai bond, dalle azioni alle commodity, con un focus particolare sulla volatilità e sulle opzioni, che ritengo essere tra gli strumenti più versatili e affascinanti a disposizione di noi trader.
Dopo un'esperienza presso primari istituti di credito italiani, in cui ho appreso le basi della finanza istituzionale, ho intrapreso con successo e soddisfazione personale la carriera di trader indipendente.
Fondatore di Algoritmica.pro, dal 2019 entro a far parte di Unger Academy come responsabile della ricerca e sviluppo.
