Svolta nel Trading con il Metodo Unger: Come David ha ottenuto 98.000€ in 8 mesi

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Come ha fatto David, studente dell’Academy e vincitore del titolo del Trader del Mese di agosto, a lasciar andare le sue credenze pregresse sul trading e a guadagnare ben 98.000€ in soli 8 mesi?

David non è un neofita del trading, tutt'altro. La sua passione ha radici che affondano nel terreno da oltre 25 anni.

Radici che hanno a che fare più con il trading discrezionale.

Cos'è cambiato per David con questo percorso? Ha appreso un metodo.

Laddove pensava di poter progredire solo dal punto di vista tecnico, si sono nascosti risvolti inaspettati. Fatti di studio, metodo, pianificazione, analisi.

Ed è così che tutte le credenze passate, un po' alla volta, si sono sgretolate e hanno lasciato spazio ad un approccio nuovo e decisamente profittevole.

In questa intervista scoprirai:
-come ha fatto David ad ottenere i suoi risultati;
-quanto è stato importante il Metodo Unger per velocizzare i risultati.
-quali aspetti l'anno maggiormente aiutato nel percorso.

Buona visione! 😎

Trascrizione

Introduzione

Chelsi
Ciao a tutti, oggi abbiamo il piacere di parlare con David, uno dei nostri studenti, che ha seguito il percorso della Unger Academy per oltre un anno. Grazie alla sua continua applicazione delle strategie apprese, David è stato nominato Trader del Mese di agosto con un impressionante rendimento del 40%. Scopriamo insieme come il suo impegno e la formazione ricevuta lo abbiano portato a questi risultati straordinari. Benvenuto David!

David
Ciao, ciao!

Chelsi
Se vuoi David, puoi iniziare a raccontarci un po' di te e del tuo background professionale.

Cosa fa David nella vita

David
Sì, io sono un ingegnere informatico. Mi sono laureato ormai tanti anni fa. Avevo scoperto molti anni fa appunto, il mondo dei derivati perché dopo la laurea ho fatto anche un dottorato in ricerca operativa e quindi mi occupavo di valutazioni e quindi anche di opzioni reali. Poi da lì, studiando e approfondendo il mondo delle opzioni reali mi sono appassionato anche a tutto il mondo delle opzioni finanziarie e quindi da lì tutto il filone dei derivati.

E quindi la mia esperienza è dal '98 quindi, stiamo parlando di oltre 25 anni, con alti e bassi sia in termini di effort che in termini di tempo dedicato e con alti e bassi con risultati positivi e negativi.

Diciamo che ho sfruttato negli ultimi anni un periodo un po' più tranquillo al lavoro, in cui avevo anche un po' più di tempo da dedicare ai miei hobby. Ho diciamo colto l'occasione appunto per iscrivermi alla Unger Academy. Da lì, diciamo, sono stato molto contento di questa scelta perché alcuni dei contenuti disponibili per me sono stati molto utili. Altri vabbè, sono andato più veloce perché giustamente essendo un programma adatto a tutte le persone, vengono coperti tutti gli aspetti. Su alcuni ero più preparato e quindi sono andato veloce, anche altri li ho proprio saltati, però su altri invece li ho approfonditi e li ho rivisti anche più di una volta.

Perché poi devo dire che ogni tanto mi capita di rivedere dei video, mi accorgo di dettagli che mi erano sfuggiti in passato, quindi è veramente... I contenuti sono veramente interessanti. Chiaro che ci vuole un po' di tempo per assimilarli completamente, perché poi io ad esempio sono una persona a cui piace approfondire tutti gli aspetti, per cui all'inizio forse ci ho perso pure un po' di tempo.

Perché io ho iniziato il corso a maggio dell'anno scorso, poi sono andato live a gennaio di quest'anno, anche se probabilmente se tornassi indietro potrei fare questo passo di andare live anche un po' prima, perché tutto sommato anche diciamo andare live con dei trading system, anche quello in qualche modo, per quanto uno si può preparare prima, è un po' diverso, no? E quindi ti consente di imparare e di fare caso ad alcune cose che magari ti erano sfuggite o che avevi sottovalutato.

Chelsi
Ah sì, certo. E quali problemi o sfide stavi affrontando prima di unirti al nostro programma?

Quali difficoltà aveva David prima di approcciarsi al Metodo Unger

David
Ma diciamo che sostanzialmente i problemi erano quelli che poi descrive anche Andrea, no? Andrea Unger quando evidenzia i vantaggi di un trading con un approccio più sistematico rispetto a uno diciamo più artigianale. Nel senso che poi per chi ha anche un altro lavoro e non può dedicare il 100% del tempo, è chiaro che avere dei sistemi automatici con delle regole preimpostate avvantaggiano molto.

Perché magari uno non può controllare 24 ore su 24 quello che accade sui mercati e magari si collega o controlla la sera. Anche dal punto di vista psicologico credo che ci sia un bel vantaggio, perché diciamo facendolo in modo discrezionale, come lo definisce Andrea, alla fine uno a volte si trova anche in situazioni antipatiche, spiacevoli da gestire dal punto di vista emotivo, quando chiaramente è molto investito su determinati strumenti, e a quel punto diventa pure difficile prendere certe decisioni.

Quando invece è tutto preimpostato è chiaro che non c'è il rischio di sbagliarsi nella speranza che poi succeda qualcosa che ha una probabilità talmente bassa che non ha senso.

Chelsi
Cosa ti ha spinto a scegliere il nostro programma invece di altre opzioni disponibili?

Cosa ha spinto David ad approcciarsi al nostro programma invece che ad un altro

David
Inizialmente volevo fare un corso più sugli aspetti tecnici per imparare a utilizzare le piattaforme tipo MultiCharts. Poi ho cominciato a vedere dei video di Andrea Unger, diciamo mi ha ispirato subito fiducia perché insomma... Sarà che poi tra ingegneri ci si...

Chelsi
...un linguaggio comune!

David
Non lo so, ma mi è stato subito simpatico. Mi ha dato la sensazione di una persona molto concreta in un mondo in cui ci stanno un sacco di persone che a volte invece si definiscono... Lui in realtà è stato campione del mondo per quattro volte quindi insomma. Anche altri suoi studenti ho visto hanno vinto il campionato quindi già quello dimostra che il metodo era sicuramente un metodo interessante.

Ripeto, all'inizio in realtà addirittura io volevo approfondire solo gli aspetti più tecnici perché pensavo "poi il metodo lo definisco io, mi invento io un metodo" però poi in realtà diciamo che il valore grosso dei contenuti è soprattutto il metodo, con tutte le librerie e le funzioni che vengono messe a disposizione perché ti consente di recuperare un sacco di tempo con dei sistemi in autonomia. Almeno, poi dipende anche da quanto uno è bravo a sviluppare.

Secondo me diciamo che per arrivare agli stessi livelli a cui si arriva con il corso ci avrei messo almeno dieci anni, perché già dagli aspetti tecnici a tutti i dettagli di configurazione o anche allo sviluppare tutte le funzioni o i suggerimenti che vengono dati riguardo a come utilizzarle, cosa fare e cosa non fare.

Chelsi
Sarebbe un po' come reinventarsi la ruota proprio di dieci anni!

David
Sì, sì, brava. Effettivamente. D’altro canto, sia lui che i coach mettono a disposizione tutta la loro esperienza, che ovviamente è talmente vasta che effettivamente sì, forse è stato l'investimento per ora diciamo migliore che ho fatto. Ma adesso vediamo se continua ad andare così, perché sicuramente sono contento di come sta andando visti i risultati di questi primi mesi. Però avendo una lunga esperienza so anche che ci sono anche delle oscillazioni importanti, no?

Chelsi
Certo!

David
Ci stanno dei periodi di bad run, quindi voglio vedere uno storico un po' più lungo per capire se effettivamente continueremo con questi trend.

Chelsi
Ci auguriamo di sì!

David
Auguriamoci di sì!

Chelsi
C'è stato un aspetto particolare nel nostro programma che ha fatto una differenza significativa per te?

Quale aspetto del nostro programma l’ha maggiormente aiutato

David
In generale, la possibilità di sviluppare e di ottimizzare tutti i parametri, venendo proprio io dal mondo della ricerca operativa... Ormai sono passati tanti anni però per me l'ottimizzazione diciamo dovrebbe essere alla base di tutti i processi, di tutte le scelte, almeno quelle diciamo di natura più concreta ovviamente.

E quindi la possibilità di sviluppare dei sistemi e poi ottimizzare tutti i parametri forse quella è la cosa che più mi è piaciuta e che più mi diverte, perché a volte poi appunto ottimizzando i parametri e facendoli variare, a volte provo anche dei range che non hanno molto senso, però effettivamente poi si scoprono e si imparano delle cose pure a cui senza questi strumenti sarebbe stato difficile arrivare.

Però diciamo questo è l'aspetto forse su cui mi diverto di più, no? Quindi sviluppare dei sistemi a volte partendo ovviamente da quelli base che mette a disposizione l'Academy. Però a volte provo a stressarli, cioè a modificare delle cose, piccole modifiche, stressare alcuni aspetti sempre cercando di non cadere nella trappola come la definisce Andrea dell'overfitting, perché sicuramente poi quello è un aspetto che potrebbe essere un problema.

Chelsi
Certo, certo, hai detto che stai facendo trading live da gennaio di quest'anno e che tipo di risultati hai ottenuto quando hai davvero cominciato a fare trading?

Quali risultati ha raggiunto David

David
Sì, guarda, da gennaio... Quindi in realtà poi era fine gennaio, mi ricordo il primo trader è stato il 29 gennaio se non sbaglio. Ora sono 158 sul conto di Interactive. Ce ne ho messi 60 quindi sono più 98.000 in... Ora siamo a settembre, quindi sono otto mesi neanche. Quindi no, al di là dell'importo è anche il rendimento che è stato diciamo oltre ogni più rosea aspettativa, nel senso che io ero partito addirittura con 40.000. Poi a un certo punto ho aggiunto altri 20k perché avevo sviluppato altri sistemi e a volte si bloccavano per la mancanza di margine quindi in termini relativi sono a oltre il 200%. Quindi, in pochi mesi, sicuramente per questo dico che è difficile mantenere questi tassi di crescita perché altrimenti in pochi anni raggiungerei dei livelli...

Chelsi
Beh, forse...

David
No, ma è chiaro che io poi ho spinto molto sulla leva, nel senso che mi sono preso anche qualche rischio, perché per me tutto sommato ero partito appunto con 40 come test per capire se potesse funzionare, però ecco da lì, a parte... C'è stato forse un mese che non è andato bene, ma gli altri mesi li ho chiusi tutti in positivo e quindi insomma adesso vediamo.

Vediamo se prosegue con questo trend. Diciamo che alla fine ci sono dei mesi che sono andati molto bene, in particolare agosto, nei giorni in cui la borsa poi è andata peggio, quando ci sono stati quei crolli. Ah, forse ecco, questo posso dire che sicuramente, diciamo un aspetto a cui ho fatto molta attenzione è di tenere i sistemi bilanciati tra il lato long e il lato short, nel senso che quando ho sviluppato i sistemi e sono andato a ottimizzarli spesso la scelta ottima a volte era quella che in qualche modo privilegiava il lato long.

Quindi posizioni long. Però ho visto che tutti ci si aspettava un po' di correzione rispetto ai massimi della fine dell'anno scorso, io ho cercato in qualche modo, anche se non era la scelta ottima in assoluto, di settare i parametri in modo che anche il lato short lavorasse abbastanza, in modo che, qualora ci fosse stata una correzione come poi c'è stata effettivamente, non mi perdessi l'occasione. Ed effettivamente, ripeto, le giornate migliori poi sono state quelle in cui ci sono stati forti crolli degli indici americani.

Chelsi
Capito, grazie. Come è cambiata la tua vita da quando hai ottenuto questi risultati?

Com’è cambiata la vita di David col trading sistematico

David
In realtà non è cambiata moltissimo. Nel senso che comunque avendo un altro lavoro questo è un hobby per me, però diciamo che cerco di ritagliarmi del tempo per questa attività. Però è chiaro che anche qui, grazie alla possibilità di lavorare su dei sistemi oppure sviluppare dei sistemi anche, che ne so, offline di notte, alle cinque o alle quattro di notte, e poi quando uno ha un po' di tempo lo riprende e poi lo mette live e poi loro, diciamo i sistemi, vanno in autonomia, in automatico anche quando tu fai altro, sicuramente questo ha un grosso vantaggio su quello che potrebbe essere il tempo necessario per sviluppare.

Chelsi
Dove pensi saresti in questo momento se non ti fossi unito al nostro programma?

Dove sarebbe David se non avesse scoperto la Unger Academy

David
Dal punto di vista del trading, ovviamente stiamo parlando, no? Starei sempre utilizzando sistemi diciamo artigianali, discrezionali, con risultati, non so, a volte positivi, a volte negativi.

Chelsi
Come dicevi prima, avresti dovuto reinventare la ruota. Insomma, se non avevi una guida.

David
Ah, no, certo, se avessi voluto approcciare con dei sistemi, con il trading sistematico, sicuramente sì. Sarei proprio all'inizio se non avessi seguito il corso. Cioè, se io avessi voluto imparare le stesse cose che ho imparato con il corso, sicuramente sarei proprio all'inizio. Cioè, forse adesso avrei imparato a configurare i software, il server, perché potendo dedicare poi poco tempo è chiaro che ci vorrebbe molto molto più tempo.

Chelsi
Certo, assolutamente. E come ultima domanda, cosa diresti a qualcuno che sta guardando questa intervista ed è ancora indeciso se aderire o meno al nostro programma?

I suoi consigli per gli aspiranti trader sistematici

David
Beh, io diciamo... Poi ognuno ovviamente ha le sue esperienze. Diciamo che nel caso mio è stata sicuramente una scelta positiva. Chiaro, capisco che magari può essere... Diciamo, anch'io all'inizio... Perché a volte uno dubita delle cose che si trovano su Internet. Però poi, ripeto, guardando le interviste di Andrea ma anche altro materiale della Unger Academy, alla fine, diciamo che è stata una scelta abbastanza convinta e sicuramente a posteriori è stata una scelta ottima.

E quindi se qualcuno ha dei dubbi posso dire che se vi piace questo mondo del trading, sicuramente sarebbe una scelta corretta per poterlo approcciare in modo appunto sistematico e più efficace.

Chelsi
Ottimo. Allora, grazie mille David per il tuo tempo e per aver condiviso tutto con noi.

David
Grazie a voi.

Chelsi
E Happy trading!

David
Thank you!

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Andrea Unger

Andrea Unger

Ciao, sono Andrea Unger, Trader professionista dal 2001 e unico a vincere per ben 4 volte il Campionato del Mondo di Trading con denaro reale.

Grazie a questi risultati sono spesso invitato come relatore in convegni in Europa, Stati Uniti e Asia. 

Sono inoltre autore di diversi libri, tra cui il primo in Italiano sulla Gestione del Rischio nel Trading, tradotto anche in Cinese e Inglese.

Metto a disposizione decenni di esperienza, di prove, di vittorie e sconfitte con le quali ho ideato un metodo scientifico, sistematico, replicabile e universale con cui, in soli 4 anni, più di 1.000 trader sono riusciti a rendersi autonomi.

Devi sapere infatti che gli studi dimostrano che solo il 25% dei trader guadagna, ma di questi ben il 90% lo fa con il trading sistematico...

Come mai allora i formatori insegnano quasi sempre solo il trading discrezionale? 

Non ti insegno a diventare ricco in poco tempo, ti insegno una professione che, con il duro lavoro, la passione, e sufficienti capitali potrebbe diventare la tua principale fonte di reddito.