{"id":11673,"date":"2020-10-27T00:00:00","date_gmt":"2020-10-26T23:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/ungeracademy.com\/it\/blog\/e-se-non-so-programmare"},"modified":"2020-10-27T00:00:00","modified_gmt":"2020-10-26T23:00:00","slug":"e-se-non-so-programmare","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ungeracademy.com\/it\/blog\/e-se-non-so-programmare","title":{"rendered":"…e se non so programmare?"},"content":{"rendered":"
Ciao ragazzi da Andrea Unger.<\/p>\n
No, no, no!<\/p>\n
Non so programmare!<\/p>\n
Ecco un’obiezione di chi impaurito decide che il trading sistematico non possa fare per lui, perché non sa programmare.<\/p>\n
Capisco la paura e la capisco perché nemmeno io so programmare.<\/p>\n
Nel senso che io non sono un programmatore e quando ho affrontato i primi sistemi, ovviamente, ho cozzato contro quello che era il problema che ritenevo essere un muro insormontabile, saper programmare.<\/p>\n
Ho scoperto che in realtà “programmare” non è manco la parola giusta.<\/p>\n
Mi spiego meglio.<\/p>\n
Ci sono ovviamente dei software che richiedono delle competenze di programmazione non indifferenti, uno su tutti Metatrader.<\/p>\n
Alcuni diranno: “Ecco se la prende con Metatrader!”<\/p>\n
Però MQL, il linguaggio di programmazione di Metatrader è oggettivamente difficile, complicato per chi non sa programmare.<\/p>\n
Poi se uno è un programmatore ci ride sopra, questo è ovvio.<\/p>\n
Però per chi non sa programmare, imparare quel linguaggio e le sue logiche richiede uno sforzo fuori dal comune.<\/p>\n
Fosse anche solo per costruire quello che è il modo di lavorare sui mercati, quindi il numero di righe di codice cresce esponenzialmente.<\/p>\n
Ovviamente se io devo scrivere 200 righe per un’istruzione semplice, è abbastanza facile che io perda per strada qualcosa.<\/p>\n
Se invece devo scriverne 5, è più facile che scriva tutto quello che serve.<\/p>\n
Allora vuol dire… sì, ma come 5 contro 200?<\/p>\n
Invece sì, perché ci sono altri linguaggi che permettono di scrivere in maniera molto più semplice, e concettualmente abbordabile, ciò che dovrebbe fare un sistema.<\/p>\n
Parlo di un linguaggio su tutti che è Easy Language, di TradeStation o il suo omologo, Power Language di Multicharts, che è quello che uso io.<\/p>\n
Lo uso io perché, come ho detto, io non so programmare.<\/p>\n
Ho avuto un trascorso su Ninja Trader dove ho provato a fare qualcosa con C# e non riuscivo ad andare da nessuna parte.<\/p>\n
Avevo sì i template, li rigiravo un po’, però alla fine ero in grosse difficoltà, perché non arrivavo da nessuna parte non sapendo quali fossero i comandi da usare.<\/p>\n
Invece, con Easy Language, mi sono sempre trovato bene.<\/p>\n
Allora non vi sto dicendo che Easy Language oggi non lo conoscete, domani l’avete imparato perché è una baggianata, no!<\/p>\n
Ci vuole comunque studio per comprendere quello che è il linguaggio, come lo si usa e quello che fa, però è molto intuitivo e veramente, io tutti quelli che conosco, che sono partiti da 0 e si sono messi a cercare di comprenderlo, l’hanno compreso e sono capaci di fare quello che devono fare.<\/p>\n
Noi non stiamo costruendo sistemi per programmare lo Space Shuttle che deve andare sulla luna, stiamo programmando dei trading system con delle istruzioni in un linguaggio che è già orientato al trading.<\/p>\n
Quindi ha già le istruzioni per fare quello che poi si dovrà fare e credetemi, è veramente semplice.<\/p>\n
Quindi se la paura è di non saper programmare, sappiate che è una paura vana perché, oltre al fatto che il linguaggio che si va ad imparare è oggettivamente semplice, c’è anche il fatto che c’è tutta una parte formativa nel percorso “One Year Target” che prevede di affrontare appunto il linguaggio e la sua interazione con la macchina, e poi c’è un supporto sul nostro gruppo di Facebook per esempio o nelle coaching call settimanali.<\/p>\n
Sono delle chiamate che si fanno di supporto proprio dove vengono esposti tutti i problemi.<\/p>\n
Quindi c’è un’assistenza continua da parte dei nostri coach che risolve veramente ogni problema.<\/p>\n
Poi se uno vorrà imparare Python o cose varie, ecco questo non è qualcosa che offriamo, perché quello diventa sì più complicato… perché diventa importante e centrale il linguaggio.<\/p>\n
Invece, con Easy Language e Power Language, continua a rimanere centrale il concetto che si vuole fare, il concetto che poi è anche già pronto in alcuni template fatti belli pronti, che basta cambiare alcuni parametri…insomma, tutto quello che serve per imparare facilmente a fare quello che è l’obiettivo da raggiungere c’è, e non può essere questo l’ostacolo per diventare un trader sistematico.<\/p>\n
Per cui, niente paura ragazzi, se non sapete programmare, siete in buona compagnia perché nemmeno io lo so fare, eppure qua i sistemi alle mie spalle girano e quindi tanto difficile non è, se ci sono riuscito io, ci riesce chiunque.<\/p>\n
Se avete altri dubbi o comunque volete discutere di questa opportunità, qui c’è il link per prenotare una chiamata con uno dei nostri tutor che potrà convincervi ancora di più che programmare non è un ostacolo e poi rispondere anche a tutti gli altri dubbi che potreste avere in relazione al trading sistematico, alla Unger Academy, al programma “One Year Target” e a voi stessi soprattutto, quali sono le vostre esigenze collocandovi nel mondo del trading.<\/p>\n
Registratevi ragazzi, è gratis, tre quarti d’ora di chiamata, che ne vale la pena veramente.<\/p>\n
Ciao da Andrea Unger.<\/p>\n
Magari ci vediamo più avanti.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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