{"id":11748,"date":"2022-07-21T00:00:00","date_gmt":"2022-07-20T22:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/ungeracademy.com\/it\/blog\/indicatore-di-momentum-vale-la-pena-usarlo-nelle-nostre-strategie"},"modified":"2022-07-21T00:00:00","modified_gmt":"2022-07-20T22:00:00","slug":"indicatore-di-momentum-vale-la-pena-usarlo-nelle-nostre-strategie","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ungeracademy.com\/it\/blog\/indicatore-di-momentum-vale-la-pena-usarlo-nelle-nostre-strategie","title":{"rendered":"Indicatore di momentum: vale la pena usarlo nelle nostre strategie?"},"content":{"rendered":"
Intro<\/p>\n
Ciao ragazzi e benvenuti a tutti. Oggi vi voglio parlare di un indicatore tra i pi\u00f9 conosciuti, ossia l’indicatore di momentum.<\/p>\n
Bene ragazzi, io sono Francesco Placci, il responsabile della ricerca e dello sviluppo qui alla Unger Academy, e come anticipato nell’intro, vi voglio introdurre questo indicatore che sicuramente conoscerete gi\u00e0, ossia l’indicatore di momentum, che vedete graficato in questo chart al di sotto del Bitcoin. Bitcoin con timeframe giornaliero.<\/p>\n
Che cos\u2019\u00e8 il Momentum<\/p>\n
Come vedete \u00e8 un oscillatore, quindi alterna momenti di ipercomprato a ipervenduto e oscilla attorno a una linea dello zero.<\/p>\n
Uno degli usi pi\u00f9 comuni che si fa in analisi tecnica di questo indicatore \u00e8 di andare a comprare, quindi aprire una posizione long, quando l’oscillatore taglia al rialzo la linea dello zero e viceversa andare ad aprire una posizione short ribassista quando taglia al ribasso la linea dello zero.<\/p>\n
Vediamo con un semplice trading system, a questo punto, l’efficacia di questo indicatore, di questo approccio.<\/p>\n
Prima per\u00f2 lasciatemi spiegare come \u00e8 costruito questo indicatore, che \u00e8 veramente semplicissimo.<\/p>\n
Si tratta di una differenza di prezzo, cio\u00e8 la differenza tra per esempio la chiusura di oggi e la chiusura di n barre fa, ok? Quindi tutto qui.<\/p>\n
Verifichiamo l\u2019efficacia del momentum sulle cryptovalute<\/p>\n
Andiamo a questo punto a verificare come funziona un banalissimo trading system, su Bitcoin appunto, che utilizza questo indicatore.<\/p>\n
Quindi sar\u00e0 un sistema che sar\u00e0 sempre a mercato, stop and reverse, e andiamo a inserire del tutto arbitrariamente un periodo di 30 giornate, ok?<\/p>\n
Ecco qua il nostro sistema che compra 10.000$ di Bitcoin ogni volta che c’\u00e8 questo attraversamento della linea dello zero.<\/p>\n
L’indicatore, vi dicevo, \u00e8 settato a 30 giornate, quindi mettiamo a posto il periodo. Eccolo qua. E andiamo a vedere i risultati del nostro trading system.<\/p>\n
I risultati potrebbero sembrare promettenti, abbiamo un’equity che sale, anche abbastanza bene. Il sistema guadagna 24.000$ in un arco temporale di tre anni e sei mesi.<\/p>\n
Vediamo che il guadagno ovviamente deriva principalmente dalla componente long, mentre la componente short \u00e8 in pareggio. Diamo un’occhiata anche all’equity line. Questa \u00e8 l’equity long e questa \u00e8 l’equity short.<\/p>\n
Questi i risultati. Ovviamente dipendono dall’andamento di lungo periodo del Bitcoin che \u00e8 stato molto rialzista, quindi \u00e8 normale vedere un’equity long molto migliore.<\/p>\n
Come vi dicevo, pu\u00f2 sembrare un sistema promettente e a questo punto andrei ad applicarlo con gli stessi parametri su un altro sottostante, per esempio Ethereum.<\/p>\n
Quindi cambiamo grafico, attiviamo lo stesso sistema, lasciamo 30 periodi e vediamo che cosa ci genera su un sottostante differente.<\/p>\n
Anche in questo caso una buona equity line, ok? A questo punto un neofita potrebbe essere magari portato a pensare che ci sia del buono in questo indicatore e che possa essere un valido segnale di ingresso.<\/p>\n
Ottimizzazione del sistema<\/p>\n
Ma andiamo pi\u00f9 a fondo della cosa. Proviamo ad esempio a fare un’ottimizzazione dei parametri per valutarne la stabilit\u00e0. Quindi possiamo dire a MultiCharts di fare un’ottimizzazione esaustiva e di ottimizzare il momentum da 5 a 150 periodi.<\/p>\n
Lanciamo l’ottimizzazione su MultiCharts e vediamo assieme i risultati che questa produce. Eccoli qua. Vediamoli da un punto di vista grafico, bidimensionale, quindi lasciatemi togliere quello che non ci interessa e lasciamo soltanto il net profit.<\/p>\n
Innanzitutto notiamo che non c’\u00e8 una grandissima stabilit\u00e0 di rendimento e questo \u00e8 il punto su cui volevo farvi riflettere. Al variare anche di poco di questi parametri notiamo dei profitti che ci sono, poi scompaiono, poi tornano ad esserci, scompaiono di nuovo.<\/p>\n
Poi sembra esserci effettivamente una zona maggiormente stabile per\u00f2 guardate anche qua che variabilit\u00e0 di risultati ci sono. E questo \u00e8 un primo problema nell’utilizzo di questi indicatori come segnali di ingresso.<\/p>\n
Lo stesso vale per esempio per le medie mobili. Questo lo dico un po’ come esperienza, e generalmente \u00e8 preferibile usare questi indicatori pi\u00f9 che come segnali d’ingresso piuttosto come filtri di trend all’interno di un trading system.<\/p>\n
Detto questo, facciamo la stessa analisi anche su Bitcoin, quindi torniamo sul grafico iniziale e lanciamo la stessa ottimizzazione. Quindi facciamo variare il periodo del momentum da un valore di cinque a un valore di 150 in step di uno. Ok, lanciamola. Aspettiamo il tempo di esecuzione di MultiCharts.<\/p>\n
Eccolo qua. Torniamo sul grafico bidimensionale. Eliminiamo gross profit e gross loss e lasciamo soltanto il Net profit.<\/p>\n
Ecco, gi\u00e0 vediamo un grafico completamente diverso dal precedente. Su Bitcoin sembra pagare un momentum pi\u00f9 di breve periodo rispetto ad un momentum di lungo periodo.<\/p>\n
E anche in questo caso notiamo che al variare anche soltanto di un periodo i risultati cambiano in maniera veramente molto significativa. Quindi l’instabilit\u00e0 del segnale d’ingresso rimane. \u00c8 pur vero che in quest’area, tutto sommato, sembra esserci una stabilit\u00e0 di fondo.<\/p>\n
Test di portafoglio<\/p>\n
Detto questo, per andare ancora pi\u00f9 a fondo della questione potremmo fare un test di portafoglio, ossia applicare lo stesso segnale a un paniere di criptovalute differenti, come per esempio BNB, Bitcoin, Ethereum, Light Coin, Cardano e Eos.<\/p>\n
A questo punto scegliamo arbitrariamente un valore di 30 periodi, lanciamo il backtest e vediamo i risultati assieme.<\/p>\n
Direi che l’equity line complessiva non \u00e8 affatto male. Abbiamo un’equity line che \u00e8 abbastanza laterale nell’ultimo periodo. Sappiamo per\u00f2 che c’\u00e8 stato un discreto crollo negli ultimi mesi delle crypto, quindi direi che tutto sommato questo sistema non si \u00e8 comportato affatto male.<\/p>\n
Ottimizzazione di portafoglio<\/p>\n
E allora, a questo punto, vale la pena fare lo stesso test fatto in precedenza, ossia sulla stabilit\u00e0 di questi parametri.<\/p>\n
Andiamo a farlo subito. Andiamo a fare un’ottimizzazione esaustiva, sempre dal valore di uno al valore di 150 e in step di uno. Andiamo a controllare assieme i risultati.<\/p>\n
Mettiamo sul grafico a due dimensioni. Togliamo quello che non ci serve. Quindi lasciamo sempre solamente il net profit. E in questo caso vediamo una maggiore stabilit\u00e0 di risultati.<\/p>\n
Perch\u00e9 questo? Perch\u00e9 le diverse equity line dei diversi sottostanti tendono un po’ a compensarsi a vicenda. \u00c8 il concetto di diversificazione che produce un effetto positivo su questo paniere di trading system.<\/p>\n
La maggiore area di stabilit\u00e0 sembra trovarsi intorno a un valore che va da 35 a 65. Prendiamo 50 come valore indicativo e diamo un’occhiata al nostro backtest.<\/p>\n
Quindi lanciamo il backtest su MultiCharts. Ecco qua, vediamo un andamento non proprio bellissimo, con un drawdown veramente importante in questo momento, ma se diamo un’occhiata al drawdown a operazioni chiuse vediamo che tutto sommato il trading system sembra funzionare abbastanza bene.<\/p>\n
Vi faccio per\u00f2 riflettere su un aspetto importante, ossia le criptovalute sono dei sottostanti fortemente trend following e quindi, a prescindere magari dalla bont\u00e0 del segnale di ingresso, se riusciamo a stare in posizione in maniera coerente al trend di fondo, riusciamo a portare a casa dei buoni rendimenti.<\/p>\n
E questo a prescindere dal fatto che il nostro segnale d’ingresso abbia o meno un valore predittivo. Semplicemente cerchiamo di stare in una posizione che sia coerente con l’andamento del mercato.<\/p>\n
Test su un portafoglio di future<\/p>\n
Questo perch\u00e9 ve lo dico? Perch\u00e9 ho preparato un altro test su un paniere di future tradizionali e quindi commodity. Ho inserito il Crude Oil, l’Oro, il Mini SP 500, il Live Cattle, il T-Bond, il Grano, il Caff\u00e8 e l’Euro-Dollaro.<\/p>\n
Ecco, facendo lo stesso test… mettiamo anche lo stesso periodo di 50… su questo paniere di commodity, non otteniamo assolutamente gli stessi risultati.<\/p>\n
Questo \u00e8 il trading system che gira su questo paniere di future. Ha s\u00ec un’equity crescente, ma \u00e8 completamente diverso il risultato da quello che abbiamo visto prima.<\/p>\n
Abbiamo in questo caso un profit factor che \u00e8 dell’1,12. Al contrario, sul sistema che lavora sulle criptovalute abbiamo un profit factor del 3,29.<\/p>\n
Conclusioni<\/p>\n
Quindi il punto \u00e8: quanto c’\u00e8 di buono nel momentum e quanto invece i risultati che notiamo dipendono dalla natura del mercato delle criptovalute, che sono strumenti esplosivi in grado di mantenere il trend anche a lungo?<\/p>\n
Quindi in questo video voglio sottolineare due cose. La prima \u00e8 che \u00e8 molto facile rimanere anche ingannati da un backtest, se non si ha piena consapevolezza di quello che si sta facendo.<\/p>\n
Dall’altro lato, quello che voglio sottolineare \u00e8 che il mercato su cui andiamo a fare trading \u00e8 altrettanto importante, se non addirittura di pi\u00f9, del sistema che utilizziamo per andare a fare trading.<\/p>\n
Per concludere, tornando sull’indicatore di momentum, il mio consiglio \u00e8 quello di utilizzarlo principalmente come filtro, al di l\u00e0 di questi bei risultati che vediamo, piuttosto che come segnale d’ingresso.<\/p>\n
Come filtro mostra effettivamente una maggiore stabilit\u00e0 dei risultati ed \u00e8 abbastanza efficace. Viceversa, come segnale d’ingresso vi posso garantire che \u00e8 molto pi\u00f9 facile trovare pi\u00f9 consistenza in setup classici come la rottura dei massimi del giorno precedente o della settimana precedente, piuttosto che l’utilizzo di diversi tipi di oscillatore, tra cui il momentum, medie mobili, ecc.<\/p>\n
Se avete delle domande in merito scrivete pure nei commenti, vi risponderemo, e magari lasciateci anche qualche feedback per dei nuovi video!<\/p>\n
Infine, se come immagino siete interessati al trading sistematico, vi lascio con un suggerimento. Avete a vostra disposizione una video presentazione gratuita di Andrea Unger, vi lascio il link in descrizione, che vi introdurr\u00e0 al suo metodo di trading, il Metodo Unger appunto, con il quale \u00e8 riuscito a vincere per ben quattro volte il campionato mondiale di trading. Quindi mi raccomando, dategli un’occhiata se vi interessa il trading sistematico.<\/p>\n
Potrete inoltre ottenere anche il best seller "Il Metodo Unger" coprendo solo le spese di spedizione, oppure prenotarvi per una consulenza strategica gratuita con uno dei nostri tutor.<\/p>\n
Ragazzi per oggi \u00e8 tutto.<\/p>\n
Vi chiedo di lasciare un Like se il video vi \u00e8 piaciuto, iscrivetevi al canale!<\/p>\n
E vi do appuntamento alla prossima.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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