Ciao ragazzi! Bentrovati, buon anno a tutti. Io sono Francesco Placci e questa \u00e8 la chiacchierata che facciamo tutti i fine settimana circa l’andamento dei mercati.<\/p>\n
Possiamo dire un inizio spumeggiante per gli indici azionari europei.
\nVediamo subito una partenza molto buona in questo 2023 per l’EuroStoxx. Bene anche il Dax, quasi +4%.<\/p>\n
Un po’ pi\u00f9 indietro, anzi molto pi\u00f9 indietro, le borse americane. Negativo il Nasdaq e sostanzialmente in parit\u00e0 il Mini SP 500.<\/p>\n
Diamo un’occhiata al rendimento a tre mesi: vediamo subito come da un -6% del Nasdaq si passa a un +18,76% dell’EuroStoxx. Questa non \u00e8 una cosa frequente, direi che \u00e8 la prima volta che vediamo un differenziale cos\u00ec ampio di rendimento tra borse europee e borse americane che solitamente fanno un po’ da capofila.<\/p>\n
Passando al mercato dei bond, vediamo rendimenti tutti positivi sia per i bond americani che per quelli europei. Ma anche qui l’Europa la fa da padrone. Abbiamo un Bund che guadagna un 2,80%, una buona partenza quindi per il Bund. Va bene anche il T-Bond, +1,56%. Un pochino pi\u00f9 indietro il decennale americano, +0,72%.<\/p>\n
Il mercato energetico \u00e8 quello che subisce le maggiori perdite. Il capofila \u00e8 il Natural Gas, che vediamo in downtrend gi\u00e0 da diversi mesi. Male anche l’Heating Oil. Un po’ meglio il Crude Oil, -4%. E chi perde di meno \u00e8 senz’altro la benzina.<\/p>\n
Diamo un’occhiata ai metalli. Vediamo rendimenti positivi eccezion fatta per il Silver. Abbiamo un +1,96% per il platino. Tutti i metalli sono in uptrend. Vediamo il rendimento a tre mesi: +14, +17, +11, +6. Un po’ pi\u00f9 indietro soltanto l’oro che comunque \u00e8 abbastanza vicino ai recenti massimi che ha superato proprio in settimana.<\/p>\n
Male il mercato delle carni, in particolare il Lean Hogs, -7% negli ultimi cinque giorni.<\/p>\n
Passando alle soft commodity vediamo rendimenti misti. In particolare c’\u00e8 un -5% da segnalare per lo Sugar, quindi lo zucchero -5%, una bella gamba di ribasso. E -4,80% per il caff\u00e8 che si avvicina ai minimi toccati recentemente.<\/p>\n
Passando alle granaglie vediamo rendimenti tutti negativi tranne che per il SoyBean Meal, che \u00e8 il mercato forse pi\u00f9 forte tra le granaglie. Vediamo rendimenti a cinque giorni +3%, a un mese +6,70, a tre mesi +22 e a un anno +37.
\nGli altri, come dicevo, sono tutti negativi. In particolare abbiamo il Bean Oil, un altro quindi derivato della soia, che perde il 5,54%.<\/p>\n
Sul fronte delle valute abbiamo un rafforzamento del dollaro, soprattutto nei confronti dell’euro questa settimana. Quindi l’ultimo valore toccato \u00e8 un 1,0579. E anche nei confronti del British Pound.<\/p>\n
Infine cripto… criptovalute. Bitcoin che segna un +2,16%. Ormai il Bitcoin sta perdendo un po’ di volatilit\u00e0, mi verrebbe da dire. \u00c8 gi\u00e0 da diverso tempo che non vediamo rendimenti a doppia cifra sull’arco della settimana.
\nSiamo ancora alle prese con un mercato sicuramente debole. Al momento non ci sono segnali di ripresa per questo mercato. \u00c8 pur vero che ci avviciniamo all’halving del Bitcoin. Ci vorr\u00e0 ancora un po’ di tempo per\u00f2 chiss\u00e0 che il 2023 non sia l’anno della ripresa per il mercato delle criptovalute.<\/p>\n
Diamo anche uno sguardo alla volatilit\u00e0 degli indici. In particolare vediamo una volatilit\u00e0 molto alta su EuroStoxx e Dax su orizzonte temporale un mese.
\nVediamo valori di volatilit\u00e0 storica che sono vicini ai massimi dell’ultimo mese proprio in virt\u00f9 di questi forti movimenti rialzisti che abbiamo visto. Mentre invece \u00e8 molto pi\u00f9 contenuta su Nasdaq e Mini SP 500.<\/p>\n
Su base annuale comunque troviamo valori di volatilit\u00e0 abbastanza bassi, in particolare per il Nasdaq e per il Mini SP 500. Un pochino pi\u00f9 alti soprattutto per quanto riguarda l’EuroStoxx.<\/p>\n
Passando alla volatilit\u00e0 implicita, vediamo una struttura che si trova in contango, eccezion fatta per il VIX a nove giorni, quindi \u00e8 un pochino pi\u00f9 alto del VIX a un mese.
\nPer il resto la struttura della volatilit\u00e0 non mostra segnali di anomalie o segnali di tensione.<\/p>\n
Sappiamo che questo \u00e8 un ottimo indicatore che mostra eventuali paure degli operatori circa l’andamento immediato dei mercati azionari. Al momento non c’\u00e8 nulla di particolare da segnalare.<\/p>\n
Se diamo anche un’occhiata al VIX, 22,13 l’ultimo valore toccato, \u00e8 abbondantemente nella fascia bassa dei valori toccati nell’ultimo anno.<\/p>\n
Calendario dei rollover. Il prossimo \u00e8 il rollover del VIX future, che come sappiamo solitamente si rolla una settimana prima della scadenza, quindi gi\u00e0 dal 12 di gennaio sar\u00e0 possibile effettuare il rollover su questo future.
\nA seguire invece la settimana dopo il Crude Oil.<\/p>\n
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Ragazzi, per oggi \u00e8 tutto!<\/p>\n
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E vi do appuntamento alla prossima settimana.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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