Ciao ragazzi, ben trovati! Io sono Francesco Placci e questa \u00e8 la chiacchierata che facciamo nei fine settimana per valutare assieme l’andamento dei mercati.<\/p>\n
Bene direi che \u00e8 stata una settimana abbastanza movimentata sui mercati.<\/p>\n
Vediamo parecchi segni di entit\u00e0 notevole, come per esempio un 21% sul cotone o -5,70% sul Nasdaq.<\/p>\n
Partiamo con ordine comunque e vediamo dapprima gli indici azionari.
\nCome dicevo un Nasdaq che perde il 5,72% negli ultimi cinque giorni, con una volatilit\u00e0 che si trova sui massimi.
\nQuesta \u00e8 una volatilit\u00e0 storica di breve termine. Vediamo infatti che siamo al centesimo percentile sul breve periodo.
\nMentre invece la volatilit\u00e0 di lungo rimane comunque alta, soprattutto sugli indici americani, mentre \u00e8 molto pi\u00f9 contenuta sugli indici europei.
\nIndici europei che questa settimana mostrano rendimenti positivi, al contrario degli indici americani.
\nAbbiamo infatti un Mini SP 500 che perde circa il 3% in questo momento.<\/p>\n
Passando adesso ai bond, vediamo rendimenti negativi anche questa settimana.
\nIn particolare il T-Bond perde un 1%.
\nUno 0,68% il decennale.
\nPerde anche il Bund tedesco, un 1,51%.
\nQuindi continua il trend ribassista per i bond.<\/p>\n
Sappiamo che la banca centrale americana ha alzato i tassi, come da previsioni peraltro, di un altro 0,75.
\nE non ci sono segnali che questo aumento di tassi nel breve abbia un termine.
\nQuindi questo \u00e8 un pochino il driver che sta spingendo al ribasso bond e azioni.<\/p>\n
Per quanto riguarda invece il mercato energetico, abbiamo delle belle performance di tutto il comparto.
\nIn particolare abbiamo un pi\u00f9 7,88% della benzina.
\nAbbiamo un Natural gas che sale di un 5%.
\nUn +3,70% dell’Heating Oil e un +5,13% per il Crude Oil.
\nI guadagni pi\u00f9 interessanti li mostra sicuramente l’Heating Oil, che se andiamo a vedere su un arco temporale diciamo un pochino pi\u00f9 di lungo periodo, si trova sopra ai massimi recentemente toccati.<\/p>\n
Passando ai metalli, vediamo rialzi anche in questo settore, che ultimamente non \u00e8 sicuramente tra i pi\u00f9 performanti.
\nAbbiamo un 7% soprattutto del Silver, peraltro quasi tutto nella giornata odierna.
\nUn +6,89% del rame e rendimenti pi\u00f9 modesti per platino e oro.<\/p>\n
Passando alle carni, abbiamo un ribasso del Lean Hogs del 3,68%.<\/p>\n
E per quanto riguarda invece le soft commodity, ecco che vediamo alta volatilit\u00e0.
\nIn particolare abbiamo visto del cotone, che questa settimana segna un +21,5% in questo momento.
\nSalgono forte comunque anche lo Sugar e in particolare il succo d’arancia che sta rompendo tutti i massimi, ormai in questo forte uptrend da parecchio tempo.
\nBene anche il cacao, +5%.
\nQuindi sicuramente questo \u00e8 stato uno dei mercati pi\u00f9 volatili questa settimana.<\/p>\n
Per quanto riguarda invece le granaglie, da segnalare sicuramente l’andamento del Bean Oil, che vedete ha rendimenti molto interessanti sia a cinque giorni che a un mese che a tre mesi che a un anno.
\nSta sviluppando un forte trend rialzista ed \u00e8 tornato all’attacco dei massimi toccati intorno a maggio.<\/p>\n
Per quanto riguarda le currency, quindi le valute, abbiamo un euro-dollaro che al momento vale uno 0,9964.
\nIn leggero ribasso confrontato alla scorsa settimana.<\/p>\n
Abbiamo anche un British Pound che \u00e8 sceso di un 2,5%.
\nQuindi una battuta d’arresto. Era in fase di recupero e negli ultimi cinque giorni abbiamo visto che ha perso un 2,5% che peraltro \u00e8 un movimento di una certa entit\u00e0 sulle valute.<\/p>\n
E poi infine il Bitcoin, che si muove di un 2,90%. Sta dando segni di risveglio ma come sappiamo \u00e8 ancora all’interno di questo range.
\nE finch\u00e9 non si muover\u00e0 da questa area di prezzo non si pu\u00f2 dire che si sia interrotto il trend ribassista.<\/p>\n
Diamo infine uno sguardo alla struttura a termine della volatilit\u00e0 implicita misurata attraverso i Volatility Index sull’SP 500.
\nE vediamo una struttura che si trova in contango, salvo la volatilit\u00e0 di breve, che \u00e8 questa linea bianca, che non \u00e8 la pi\u00f9 bassa di tutte.
\nVi ricordo che si parla di contango quando la volatilit\u00e0 di breve termine \u00e8 pi\u00f9 bassa rispetto alla volatilit\u00e0 di lungo termine. Ed \u00e8 la struttura caratteristica che hanno i mercati azionari in assenza di turbative.
\nQuindi siamo in una situazione abbastanza di calma, nonostante diciamo abbiamo visto una settimana abbastanza volatile sugli indici azionari.<\/p>\n
E abbiamo un Vix, se andiamo a vedere il valore attuale, 24,04, si trova nella parte pi\u00f9 bassa dei valori toccati nel corso degli ultimi nove mesi.<\/p>\n
Passiamo ora al calendario dei rollover in previsione per la prossima settimana.
\nPartiamo dall’8 di novembre con il rollover sul future del cacao.
\nA seguire, il 9 rollover sul Vix future.
\nE infine il 10 novembre, rollover sul caff\u00e8.<\/p>\n
Bene ragazzi, prima di salutarvi voglio lasciarvi con un suggerimento.
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Bene ragazzi, per oggi \u00e8 veramente tutto.<\/p>\n
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E vi do appuntamento alla prossima settimana.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"
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