{"id":12149,"date":"2023-12-12T00:00:00","date_gmt":"2023-12-11T23:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/ungeracademy.com\/it\/blog\/trading-2-personalita-estreme-che-possono-sabotare-il-tuo-successo"},"modified":"2023-12-12T00:00:00","modified_gmt":"2023-12-11T23:00:00","slug":"trading-2-personalita-estreme-che-possono-sabotare-il-tuo-successo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ungeracademy.com\/it\/blog\/trading-2-personalita-estreme-che-possono-sabotare-il-tuo-successo","title":{"rendered":"Trading: 2 personalit\u00e0 estreme che possono SABOTARE il tuo successo"},"content":{"rendered":"
Introduzione<\/strong><\/p>\n Due personalit\u00e0 estreme nel trading: dottor Jekyll e Mr Hyde.<\/p>\n Ciao, Andrea Unger qui e volevo parlare appunto di questi due estremi che per\u00f2 si incontrano spesso e che viaggiano su praticamente dei binari paralleli senza mai incontrarsi.<\/p>\n E questo \u00e8 proprio un problema perch\u00e9 nel mezzo ci starebbe la personalit\u00e0 corretta.<\/p>\n Ma ci sono queste derive che spesso portano aspiranti trader a non diventare mai trader professionisti.<\/p>\n Quali sono queste due personalit\u00e0 opposte?<\/p>\n Prima categoria: Dr. Jekyll, il perenne studente<\/strong><\/p>\n La prima \u00e8 quella del direi eterno studente.<\/p>\n Il trader che comincia a studiare, ci prende gusto e fa anche un egregio lavoro, quindi riesce a mettere a frutto tutte le nozioni che impara. Fa i compiti diligentemente.<\/p>\n Si costruisce nel caso del trading sistematico, quello che conosco meglio io, parecchie strategie e tanti sistemi li mette assieme bene… fa tutto bene.<\/p>\n Gli manca soltanto l’ultimo tassello. Quello di andare a mercato, mettere live le proprie strategie.<\/p>\n E, bada bene, io sono il primo che ha sempre detto "andateci cauti". Dovete essere strasicuri prima di andare live, perch\u00e9 sono i vostri soldi che sono in gioco, per\u00f2 tra l’andare cauti, essere strasicuri e non andarci mai… C’\u00e8 anche l\u00ec una via di mezzo, no?<\/p>\n Ecco, sono quelli che proprio non ce la fanno o anche se proprio si vogliono buttare, vanno con delle posizioni talmente piccole rispetto a quello che \u00e8 il loro potenziale in base al capitale che hanno che alla fine riducono si a essere dei meri esperimenti, dei test diciamo cos\u00ec. Con pochi soldi, pochissimi soldi, che non gli costa nulla ma che non rappresenta poi il vero trading, sono sempre un test di ingresso in un mondo del trading nel quale non entreranno mai.<\/p>\n In questa categoria entrano (non me ne vogliano tutti quelli che lo fanno) i programmatori, perch\u00e9, da bravi programmatori cercano il meglio nei codici che scrivono, nella tecnologia che usano e quindi si concentrano a volte su dei dettagli assolutamente irrilevanti che portano via tempo, energia e che spesso risolvono anche brillantemente, ma che non portano poi all’obiettivo, che \u00e8 quello di andare live sui mercati per far fruttare il proprio capitale.<\/p>\n E si arriva al punto in cui si trova sempre un nuovo dettaglio da scoprire. In questo mondo dove tutto \u00e8 sistematico, ci mancherebbe altro che non ci sia sempre qualcosa da migliorare. Per\u00f2 alle volte il miglioramento portato all’estremo non serve.<\/p>\n Ma non sono solo i programmatori, sono anche gli eterni indecisi, gli eterni insicuri che hanno proprio paura di mettersi in gioco.<\/p>\n Loro sono anche consapevoli di aver fatto un buon lavoro studiando, per\u00f2 gli manca quella spinta interiore che gli faccia mettere i soldi a mercato e gli faccia vedere veramente se il lavoro che hanno fatto \u00e8 stato buono o meno, insomma.<\/p>\n Io ho un’analogia con questa categoria, ma non \u00e8 quella dell’eterno indeciso di andare a mercato ma quella di chi ha una scarsa propensione al rischio e che quindi controlla il rischio anche quando magari non sarebbe necessario.<\/p>\n Tant’\u00e8 che ricordo perfettamente che una volta mi ero cimentato con un giochetto a una fiera dove si doveva investire e cercare di ottenere il massimo dell’investimento e io anche l\u00ec stavo attento a non bruciare il capitale e andare con un money management corretto, quando l\u00ec o la va o la spacca, insomma. Per\u00f2 avevo il tarlo del preservare il capitale.<\/p>\n Ecco, il mio \u00e8 un pattern mentale che pu\u00f2 essere positivo nel mondo del trading, anzi lo \u00e8 sicuramente perch\u00e9 il controllo del rischio \u00e8 fondamentale, per\u00f2 nella categoria di cui vi parlavo, spesso questo \u00e8 portato all’eccesso, all’eccesso che diventa un blocco totale.<\/p>\n Seconda categoria: Mr. Hyde, il trader spericolato<\/strong><\/p>\n La seconda categoria… La prima non so se era dottor Jekyll e Mr Hyde, Dottor Jekyll \u00e8 quello buono e Mr Hyde quello cattivo. Facciamo finta che questo \u00e8 Mr Hyde, anche se non voglio dire che sono cattivi, ma sono gli spericolati, quelli che vogliono buttarsi a tutti i costi, quelli che cercano l’adrenalina, quelli che sottovalutano una buona conoscenza di quello che andranno a fare perch\u00e9 vanno subito al punto, vogliono partire.<\/p>\n Sono convinti che impareranno con la pratica. Che \u00e8 vero, \u00e8 buono. Con la pratica si impara, per\u00f2 ci vuole comunque una base ben costruita prima. E se questa base prima \u00e8 debole, tutto quello che verr\u00e0 costruito su di essa poi rischia di crollare.<\/p>\n E spesso queste persone corrono questo rischio perch\u00e9 si buttano a capofitto, non hanno quei freni di controllo del rischio, di paura di perdere, che sono tutte cose che possono essere positive per certi versi, ma nel trading possono essere pericolose.<\/p>\n E essere portati a strafare equivale anche spesso a aprire posizioni troppo grandi per il capitale che si ha a disposizione.<\/p>\n E finch\u00e9 tutto va bene siamo tutti contenti. Ma quando le cose vanno male poi il danno diventa abbastanza pesante da sopportare o addirittura pu\u00f2 essere bloccante per quella che \u00e8 l’attivit\u00e0 futura.<\/p>\n Queste persone sono persone brillanti mentalmente, di solito, che hanno per\u00f2 una certa propensione a non considerare i dettagli pedanti e noiosi dell’educazione. Persone che sono convinte con la loro intelligenza e col loro saper fare di spazzare via tutti gli ostacoli senza troppa fatica.<\/p>\n E se queste sono sicuramente caratteristiche positive, ripeto, devono comunque poggiare su basi serie, perch\u00e9 se sono su basi vacillanti si rischia prima o poi che cada tutto il castello.<\/p>\n Conclusione<\/strong><\/p>\n Ecco, dicevo, due binari paralleli che non si incontrano perch\u00e9 molto difficilmente il Mr Hyde si calma, si d\u00e0 una regolata. E molto difficilmente il dottor Jekyll si d\u00e0 una botta di vita e passa verso lidi pi\u00f9 non dico spericolati, ma pi\u00f9 avventurosi.<\/p>\n E questi non sono ovviamente delusioni da parte mia. Nessuno dei due, perch\u00e9 rispetto il modo di operare di ciascuno, per\u00f2 riconosco che entrambi difficilmente raggiungono i loro obiettivi.<\/p>\n I primi perch\u00e9 restano ancorati allo studio senza poi metterlo a frutto e i secondi perch\u00e9 vivono in un mondo tutto loro. Sottovalutano la conoscenza per provare l’ebbrezza del trading direttamente con le loro convinzioni o nozioni prese qua e l\u00e0, anche da fonti autorevoli, per\u00f2 messe insieme un po’ a caso.<\/p>\n Pericolose entrambe le figure. Se vi riconoscete vicini a una di queste due categorie, attenti ragazzi, perch\u00e9… Gi\u00e0, se vi riconoscete, forse forse \u00e8 un buon segnale per cambiare, per darvi una raddrizzata, perch\u00e9 spesso gli appartenenti a queste categorie non riconoscono l’appartenenza. Si sentono a loro agio in questa nicchia, per\u00f2 non ammettono di avere quella debolezza chiamiamola cos\u00ec, la debolezza del non buttarsi, la debolezza dell’essere spericolati.<\/p>\n No, non la riconoscono. Gi\u00e0 vederla, riconoscerla, \u00e8 un primo passo per poter dire "No, io faccio in tempo ancora a andare verso il centro".<\/p>\n E spero di trovare tutti l\u00ec in mezzo e di avere successo nel mondo del trading. Perch\u00e9 \u00e8 quello che cercate probabilmente. Quindi, in mezzo… In medium stat virtus, dicevano i latini ed \u00e8 proprio cos\u00ec.<\/p>\n Ciao ragazzi, alla prossima. Ciao da Andrea Unger.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":" Introduzione Due personalit\u00e0 estreme nel trading: dottor Jekyll e Mr Hyde. 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