{"id":12156,"date":"2024-09-17T00:00:00","date_gmt":"2024-09-16T22:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/ungeracademy.com\/it\/blog\/trading-con-1000eur-fonte-di-guadagno-o-passatempo"},"modified":"2024-09-17T00:00:00","modified_gmt":"2024-09-16T22:00:00","slug":"trading-con-1000eur-fonte-di-guadagno-o-passatempo","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ungeracademy.com\/it\/blog\/trading-con-1000eur-fonte-di-guadagno-o-passatempo","title":{"rendered":"Trading con 1000\u20ac: Fonte di guadagno o passatempo?"},"content":{"rendered":"

Fare trading con 1000\u20ac \u00e8 possibile?<\/strong><\/p>\n

Trading con 1.000 \u20ac? S\u00ec, bello bello, per\u00f2 alla Unger Academy dicono sempre almeno 15, 20.000 \u20ac per partire. E a parte quelli che arrivano chiedendo se possono fare trading con 250\u20ac per partire, che qualcuno gliel’ha messo in testa, secondo me, visto che ci sono le telefonate che arrivano dei truffatori che chiedono 250\u20ac di partenza, per\u00f2 qualcuno vorrebbe fare trading con 1.000\u20ac.<\/p>\n

E, ovviamente, chiedendoci un parere di solito diciamo di no, perch\u00e9 ragionando sia su quelle che sono le aspettative logiche del trading, sia su quelli che sono i costi e via dicendo, 1000\u20ac lascia pi\u00f9 di qualche perplessit\u00e0. Perch\u00e9, se \u00e8 vero che il bravo trader pu\u00f2 portare a casa un 30% medio all’anno, fate voi presto i conti.<\/p>\n

Il gioco vale la candela?<\/strong><\/p>\n

Ed \u00e8 chiaro che il punto di vista mio sulla questione \u00e8 ovviamente anche un po’ deviato dalla concezione di trading come professione. Il trading, il mio, io vivo di trading, e quindi devo ragionare su numeri che giustifichino lo sforzo fatto per fare trading e che lascino quel tanto che serva per vivere. E con 1000\u20ac, ovviamente, non sarebbe possibile, per\u00f2 sarebbe da allargare le vedute.<\/p>\n

Mettiamo in discussione il concetto di trading<\/strong><\/p>\n

Non \u00e8 che voglio dire: s\u00ec s\u00ec venite, per\u00f2 voglio dire le cose un po’ diversamente, che poi \u00e8 il concetto di trading stesso che va messo in discussione qui.<\/p>\n

\u00c8 chiaro che io potrei fare trading, inteso in maniera globale, con qualsiasi cifra. Nel senso che ci sar\u00e0 sempre la possibilit\u00e0 di investire una cifra anche minima. \u00c8 l’aspettativa di quello che si fa, \u00e8 l’obiettivo che ci si pone che fa la differenza.<\/p>\n

Allora, io lavoro da trader professionista e mi propongo di insegnare trading in maniera professionale agli studenti e quindi parto da certi presupposti.<\/p>\n

Costruire un piano di trading di un certo tipo che dia determinate garanzie, garanzie di non andare gambe all’aria. Non garanzie di guadagno, e quelle non le pu\u00f2 dare nessuno, perch\u00e9 sarebbe un po’ da millantatori, no?<\/p>\n

Quando il trading diventa scommessa<\/strong><\/p>\n

Per\u00f2 bisogna dire che c’\u00e8 anche un modo di impiegare un capitale. Non dico in modalit\u00e0 super enalotto cos\u00ec, per\u00f2, diciamo, in modalit\u00e0 scommettitore, potremmo quasi dire.<\/p>\n

O meglio, io metto 1000\u20ac, consapevole che questi 1.000\u20ac li posso perdere, li posso perdere tutti. \u00c8 come se facessi una scommessa di 1.000 \u20ac dove ho un certo ritorno se le cose vanno bene. Questo \u00e8 un po’ per esempio il concetto che veniva promosso tempo fa sulla Martingala del trading, dove praticamente si entrava con capitali piccoli, si parcellizzava il capitale.<\/p>\n

Non \u00e8 che fossero delle grandi banche come dicevano, per\u00f2 diciamo che era un modo di lavorare, dove quello che succedeva era s\u00ec, si poteva fare una grandissima performance con quei, ipotizziamo, 1000\u20ac dedicati a una certa attivit\u00e0, ma il rischio era di perdere quei 1000\u20ac.<\/p>\n

La chiave \u00e8 la consapevolezza<\/strong><\/p>\n

Se io dico di fare trading con 20.000 euro, perch\u00e9 ipotizzo che quello sia il capitale su cui lavorare per costruire un piano di trading duraturo.<\/p>\n

Non avrei mai immaginato che quei 20.000 euro fossero a rischio, cio\u00e8, sono a rischio di perdere a parte, ovviamente, che tutti possiamo perdere, ci pu\u00f2 essere uno stop loss, ci pu\u00f2 essere un drawdown e quindi pu\u00f2 diminuire il capitale. Ma non \u00e8 che da oggi a domani possa sparire, semplicemente perch\u00e9 si \u00e8 fatto un passo pi\u00f9 lungo dalla gamba.<\/p>\n

No, quello no. Nel trading professionale non si intende questo. Ma ci sono altri approcci che invece possono intendere questo, dove praticamente il livello di rischio di un’operazione potrebbe portare all’azzerarsi del conto, in cambio magari di ritorni anche elevati, elevati sempre compatibilmente con le logiche terrene, non le idee di 30 per cento al giorno.<\/p>\n

Ognuno sceglie la propria via<\/strong><\/p>\n

Da questo punto di vista di vista, si pu\u00f2 allargare il concetto di trading e si pu\u00f2 passare ad altri approcci che, per quanto discutibili magari, per\u00f2 possono essere benissimo adottati, purch\u00e9 ci sia la consapevolezza di quello che si fa.<\/p>\n

Se io metto a rischio l’intero conto per guadagnare magari il 30% in un mese, in quel caso il 30% pu\u00f2 essere possibile. Poi dipende da quello che si fa.<\/p>\n

Ecco, l\u00ec, noi alla Unger Academy sappiamo quello che si dovrebbe fare per poter ambire a certi risultati. Non l’abbiamo mai promosso. Pu\u00f2 darsi che lo faremo in futuro, perch\u00e9 qualcuno ce lo chiede, purch\u00e9 ci sia la consapevolezza di quello che ci viene chiesto, di quello che verr\u00e0 fornito.<\/p>\n

Cio\u00e8, vuoi provare a fare questa cosa che ti porta a fare il 30%? Va benissimo. Sappi per\u00f2 che la contrapartita \u00e8 che, se le cose non vanno come tu desideri, tu perdi tutti i soldi che hai messo nell’operazione.<\/p>\n

Quindi tu potresti, se fossero tutti i soldi che hai da dedicare al trading, chiudere la tua carriera da trader in quel preciso istante.<\/p>\n

L\u2019importanza di conoscere i rischi<\/strong><\/p>\n

E questo \u00e8 il concetto, un po’, la differenza fra il giocare in borsa, come si dice tanto, e il lavorare da trader professionista.<\/p>\n

Purtroppo, devo dire, che, come trader professionista, ho sempre, non dico schifato, ma neanche considerato un approccio di questo genere. Che per\u00f2 vedo che \u00e8 apprezzato sul mercato degli aspiranti trader. Vedo che \u00e8 considerato comunque una strada percorribile.<\/p>\n

Purtroppo, il pi\u00f9 delle volte, non c’\u00e8 per\u00f2 la consapevolezza necessaria di quelli che sono i reali rischi che ci sono in determinati tipi di approcci. E questo, semmai dovessi promuovere una cosa del genere, cercherei di farlo partendo proprio dai rischi. Che deve essere chiaro che, comunque vada, se le cose vanno male, malissimo, quei soldi sono andati.<\/p>\n

Il trading con 1000\u20ac non \u00e8 proprio trading<\/strong><\/p>\n

Approccio completamente diverso, un approccio da quasi scommettitore, non necessariamente scommettitore nel senso che testa o croce. Non c’\u00e8 solo quel tipo di statistica, ci sono anche nel mondo dei mercati finanziari, fortunatamente delle vision di mercato, delle possibilit\u00e0 di ragionare su quello che potrebbe succedere, di capire cosa \u00e8 pi\u00f9 probabile, cosa meno, e via dicendo.<\/p>\n

Per\u00f2 rimane il fatto che le cose possono andare male, come succede purtroppo un sacco di volte, e quando vanno male con un approccio da scommettitore, il danno \u00e8 il 100% di quello che si \u00e8 messo sul piatto.<\/p>\n

Se questo \u00e8 quello che uno cerca e se questo \u00e8 quello che uno accetta, va benissimo. Per\u00f2 non mi sentirei di chiamare trading, nel senso pi\u00f9 puro del termine, questa cosa.<\/p>\n

Tutto \u00e8 possibile se l\u2019aspettativa \u00e8 commisurata<\/strong><\/p>\n

Non voglio far lo schizzinoso ovviamente, per\u00f2 se uno vuole fare trading intendendosi trader professionista, non pu\u00f2 diventare uno scommettitore che pu\u00f2 perdere il capitale del trading dall’oggi a domani. Mi sembra ovvio, banale, come concetto, no?<\/p>\n

Se uno vuole divertirsi, giocando in Borsa e provare l’adrenalina dei mercati, sapendo di mettere a rischio il capitale che ci ha messo, liberissimo, purch\u00e9 sia consapevole della scelta fatta. Questo mi sembra doveroso indicarlo.<\/p>\n

Quindi, trading con 1000 euro, forse non \u00e8 proprio trading inteso come… oddio, si pu\u00f2 fare anche trading inteso come quello che dico io, chiaramente.<\/p>\n

Ovviamente, le aspettative devono essere limitate a quei mille che si mettono, a quella porzione, e quindi ridimensionate su quello e pu\u00f2 essere un interessante hobby, piuttosto che l’abbonamento Netflix, uno fa quello perch\u00e9 si diverte di pi\u00f9, va benissimo eh.<\/p>\n

Se invece qualcuno lo approccia con un atteggiamento da scommettitore, benissimo. Sappia che per\u00f2 \u00e8 pi\u00f9, appunto, un discorso di scommesse piuttosto che un discorso di approccio professionale al trading.<\/p>\n

Qualcosa che io non faccio, ovviamente. Non lo faccio con 1000\u20ac perch\u00e9 non vedrei il vantaggio, il divertimento di farlo e non lo faccio con capitali maggiori perch\u00e9 non mi va di perdere quei soldi solo per il gusto di una scommessa.<\/p>\n

Per\u00f2 \u00e8 possibile, \u00e8 possibile questo punto di vista. Quindi, correggo l’affermazione del capitale per il trading se voi dalla parte vostra correggete il concetto di trading. Questo \u00e8 quanto, questo \u00e8 tutto per adesso. Scrivete nei commenti cosa ne pensate che pu\u00f2 essere interessante come dibattito.<\/p>\n

Ciao, da Andrea Unger.<\/p>\n","protected":false},"excerpt":{"rendered":"

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