{"id":12469,"date":"2022-10-01T00:00:00","date_gmt":"2022-09-30T22:00:00","guid":{"rendered":"https:\/\/ungeracademy.com\/it\/blog\/come-usare-il-keltner-channel-nel-trading-sistematico"},"modified":"2022-10-01T00:00:00","modified_gmt":"2022-09-30T22:00:00","slug":"come-usare-il-keltner-channel-nel-trading-sistematico","status":"publish","type":"post","link":"https:\/\/ungeracademy.com\/it\/posts\/come-usare-il-keltner-channel-nel-trading-sistematico","title":{"rendered":"Come usare il Keltner Channel nel trading sistematico"},"content":{"rendered":"
Il Keltner Channel (o Canale di Keltner) \u00e8 un indicatore di analisi tecnica basato sulla volatilit\u00e0<\/strong> che pu\u00f2 aiutarci a individuare situazioni di ipercomprato e ipervenduto.\u00a0\u00a0<\/p>\n Se questa definizione ti suona familiare, non devi stupirti: il Keltner Channel \u00e8 infatti un indicatore molto simile alle pi\u00f9 conosciute Bande di Bollinger<\/strong>, anche se come vedremo pi\u00f9 avanti vi sono alcune importanti differenze.\u00a0<\/p>\n Questo indicatore porta il nome del trader che lo invent\u00f2, ossia Chester Keltner, che negli anni \u201960 pubblic\u00f2 un libro piuttosto popolare sul trading dal titolo How To Make Money in Commodities<\/em>.\u00a0<\/p>\n In questo libro, Keltner divulg\u00f2 la formula originale del Canale di Keltner, che prevedeva l\u2019uso delle medie mobili semplici<\/strong> (simple moving average<\/em>, o SMA) e il range di prezzo massimo-minimo per calcolare le bande che formano il Canale.\u00a0\u00a0<\/p>\n Negli anni \u201980 questa formula originale fu revisionata dalla trader Linda Bradford Raschke, la quale apport\u00f2 diverse modifiche, introducendo ad esempio l\u2019utilizzo dell\u2019average true range<\/strong> (ATR). Questa versione modificata \u00e8 ad oggi la pi\u00f9 diffusa ed utilizzata.\u00a0<\/p>\n Per capire meglio a cosa serve e come pu\u00f2 aiutarci, vediamo come \u00e8 strutturato questo indicatore.\u00a0<\/p>\n Il Canale di Keltner \u00e8 formato da tre linee. La linea di mezzo rappresenta la media mobile esponenziale<\/strong> (exponential moving average, <\/em>o EMA) del prezzo. L\u2019EMA \u00e8 calcolata solitamente su un periodo di 20 giorni.\u00a0<\/p>\n Le altre due linee sono invece ottenute considerando anche l\u2019average true range e un moltiplicatore (che solitamente equivale a 2), e si possono calcolare nel seguente modo: <\/p>\n Linea superiore= EMA + (ATR x 2)<\/em>\u00a0<\/p>\n Linea inferiore= EMA \u2013 (ATR x 2)<\/em>\u00a0<\/p>\n Sia il periodo di riferimento dell\u2019EMA che il moltiplicatore possono variare a seconda dei propri obiettivi. Ad esempio, se desideriamo avere risultati pi\u00f9 sensibili alle variazioni di prezzo<\/strong> potremmo considerare un periodo inferiore ai 20 giorni, oppure se ci interessa avere un indicatore meno influenzabile<\/strong> potremmo considerare un periodo superiore ai 20 giorni. Cos\u00ec come potremmo aggiustare la larghezza del canale considerando un moltiplicatore maggiore di 2 (canale pi\u00f9 ampio) o minore di 2 (canale pi\u00f9 stretto).\u00a0<\/p>\n Come accennato, il Canale di Keltner aiuta ad individuare condizioni di ipercomprato o ipervenduto<\/strong>. Infatti, nella maggior parte dei casi le fluttuazioni di un prezzo sono contenute all\u2019interno del Canale. Quindi appena un prezzo schizza al di fuori del Canale, questo ci allerta che il trend va monitorato con attenzione.\u00a0<\/p>\n Nello specifico, un prezzo che rompe la parte superiore del Canale indica condizioni di mercato particolarmente forti, ossia un trend rialzista<\/strong>. Al contrario, se il prezzo di un asset crossa la parte inferiore del Canale, significa che ci troviamo in una fase ribassista<\/strong>.\u00a0\u00a0\u00a0\u00a0<\/p>\n Un trader sistematico pu\u00f2 quindi sfruttare questo indicatore per impostare dei segnali di ingresso o di uscita<\/strong>: tradizionalmente si apre una posizione long quando si individua una fase rialzista, mentre si apre una posizione short al realizzarsi di una fase ribassista.\u00a0<\/p>\nCome \u00e8 formato il Keltner Channel<\/h2>\n
Come interpretare il Keltner Channel<\/h2>\n
Confronto con le Bande di Bollinger<\/h2>\n