Definiremo una strategia che ti permetterà di avere tutto quello che ti serve per guadagnare costruendo e operando il tuo portafoglio di strategie automatizzate... Rispondi a qualche domanda nel nostro questionario e poi scegli giorno e ora più adatti a te.
PRENOTA ORA LA TUA CONSULENZA STRATEGICA >>Nel trading sistematico sulle criptovalute, la scelta dell'exchange giusto è fondamentale non solo per la sicurezza, ma anche per l'efficacia complessiva della tua strategia.
In questo video, esploreremo i principali fattori da considerare per selezionare la piattaforma più adatta, con un focus su come ogni decisione possa influenzare l'esecuzione delle operazioni. Parleremo di sicurezza, compatibilità con strumenti avanzati come MultiCharts, liquidità dei mercati e commissioni, tutti elementi cruciali per un trading fluido e profittevole.
Cosa vedrai nel video, in particolare?
-I parametri chiave per selezionare l'exchange giusto per il trading sistematico.
-L'importanza della compatibilità con piattaforme come MultiCharts.
-Come la sicurezza e la trasparenza influenzano la tua operatività.
-La liquidità dei mercati e l'impatto sulle tue strategie.
-Sei exchange che si interfacciano con MultiCharts: pro, contro e quale scegliere per le tue necessità.
Con questo video, avrai tutti gli strumenti per fare una scelta consapevole e orientata al successo nel trading sistematico sulle criptovalute. Buona visione!
Introduzione: cos'è un exchange di criptovalute?
Quali sono i migliori exchange di criptovalute per il 2025?
In questo video vedremo insieme che cos'è un exchange di criptovalute, perché è così importante e quali sono i criteri per scegliere quello più adatto alle nostre esigenze.
In particolare dal punto di vista di un trader sistematico, come noi alla Unger Academy, che ha la necessità di interfacciare dei software, come per esempio MultiCharts, a queste piattaforme che permettono di inviare gli ordini generati dalle nostre strategie.
Le criptovalute infatti sono uno strumento molto interessante per fare il trading sistematico, ma vanno gestite correttamente.
E uno degli aspetti fondamentali da tenere in considerazione è proprio la scelta dell'exchange a cui affidarsi per operare.
Ma che cos'è quindi un exchange di criptovalute?
L'exchange è un mercato digitale che permette di negoziare, quindi comprare e vendere, criptovalute e loro derivati, quindi per esempio, future e opzioni.
Spesso si pensa che l'exchange sia l'equivalente di un broker del mercato tradizionale.
In realtà non è veramente così.
Si può dire che l'exchange funge sia da broker che da mercato, perché in effetti si possono inviare gli ordini direttamente all'exchange senza bisogno di passare da un intermediario che di solito è appunto il broker nei mercati tradizionali.
Per negoziare le cripto tramite un exchange è necessario avere un conto presso l'exchange selezionato, in particolare si tratterà di un wallet, visto che parliamo di criptovalute.
E la domanda a cui vogliamo rispondere oggi è proprio: a quale exchange affidarsi per operare nel mondo le criptovalute?
E in assenza di un mercato regolamentato, ognuno di questi ha i suoi pro e i suoi contro.
È necessario quindi selezionarli con attenzione.
Vedremo quindi quali sono i parametri principali da tenere in considerazione per scegliere un exchange, in modo che ognuno possa fare la scelta ideale per il proprio modo di operare.
Faremo quindi una panoramica degli exchange disponibili, in particolare per la piattaforma MultiCharts, una delle tante piattaforme disponibili per fare trading sistematico, ma è quella che in Unger Academy prediligiamo per operare con i nostri dei sistemi, per darvi la possibilità di valutare con quale exchange partire se fino ad ora non avete ancora operato nel mondo le criptovalute tramite gli exchange.
Affidabilità e sicurezza: la priorità
Partiamo subito da un aspetto fondamentale: l'affidabilità e la sicurezza di un exchange.
Quando compri e vendi criptovalute, i tuoi fondi vengono affidati all'exchange.
Infatti, a tutti gli effetti, le chiavi private del wallet in cui depositi i tuoi fondi sono in possesso dell'exchange.
Quindi ogni cliente è in pratica un creditore nei riguardi dell'exchange.
Il primo parametro di cui sincerarsi è certamente l'affidabilità e il livello di sicurezza che un exchange ci può garantire.
Non esistono infatti garanzie terze sui fondi depositati presso un exchange, come per esempio succede per i nostri fondi depositati in una banca che, quanto meno in parte, sono coperti da dei fondi di garanzia.
Per cui, come regola generale, è sempre bene limitare i fondi depositati sugli exchange al minimo necessario per la nostra operatività.
Molti di questi exchange hanno poi sedi in paradisi fiscali, oppure non seguono rigorose procedure a tutela dei propri clienti per quanto riguarda i fondi depositati presso di loro.
Per cui è sempre bene informarsi il più possibile sull'exchange che vogliamo valutare e in particolare andare a valutare il suo grado di trasparenza nel come opera e gestisce i nostri fondi.
Va detto infatti che negli anni, al crescere della popolarità delle criptovalute, sono cresciuti esponenzialmente gli attacchi informatici, oltre a tentativi di truffe e quant'altro relativi al mondo delle criptovalute, in linea con la crescita del giro d'affari collegato a questo mondo.
Caso FTX e miglioramento della trasparenza
Il caso di FTX è diventato emblematico, era il secondo exchange al mondo al momento del suo fallimento.
Ha fatto storia e ha segnato un punto di coinvolta per molti exchange che da quel momento hanno cominciato a rendere più trasparente il loro modo di operare, pubblicando magari le prove sulle loro riserve monetarie a garanzia dei fondi depositati dai clienti. Le cosiddette le proof of reserves.
Inoltre, molti exchange hanno iniziato a manifestare l'intenzione di adeguarsi alle sempre più numerose normative che i vari stati stanno cercando di introdurre per mettere un po' di ordine in questo settore.
In Europa, ad esempio, proprio nel 2025 sta entrando in vigore il MiCA, acronimo di Markets In Crypto-Assets Regulation, che appunto ha lo scopo di tutelare tutti i clienti del mercato crypto.
È proprio di questi giorni poi la notizia del più grande attacco informatico della storia a uno degli exchange più grandi al mondo, anche in questo caso per l'appunto il secondo in termini di capitalizzazione in questo momento, ovvero Bybit.
Bybit, infatti, ha subito un attacco da parte di un gruppo di hacker nordcoreani che ha fruttato ben 1,4 miliardi di dollari, il più grosso della storia.
Non so quanti istituti bancari avrebbero potuto reggere una perdita di questo tipo, ma Bybit, grazie a un operato molto rigoroso nella gestione dei fondi dei clienti, sempre coperti a uno a uno rispetto a quanto depositato, e grazie anche a un tempestivo intervento subito dopo l'accaduto, è riuscita a gestire la situazione in maniera veramente ottimale e in pochi giorni la situazione è tornata sotto controllo.
Vedremo poi quali saranno gli sviluppi e come Bybit cercherà di recuperare questi fondi.
Come gestire i rischi con la scelta giusta
Ma tutto questo è stato proprio un esempio lampante di come la scelta dell'exchange sia fondamentale per riuscire a tutelarci anche da possibili casi imprevisti come questo.
Ma passiamo a un altro aspetto molto importante da considerare nella nostra scelta.
Commissioni e costi delle transazioni
Anche gli exchange, come i broker tradizionali, richiedono delle commissioni per i loro servizi.
In base al volume delle transazioni che esegui, il costo di queste commissioni potrebbe incidere in maniera significativa sui risultati delle tue strategie.
Il consiglio in questo caso è di valutare bene i costi dei diversi exchange in modo da aver chiaro quale sarà il costo dell'operare tramite un certo exchange.
Chiaramente non facciamoci ingannare da commissioni troppo basse perché non sempre sono sinonimo di un exchange affidabile; quindi, la scelta deve essere principalmente legata, come dicevamo prima, alla sicurezza e all'affidabilità, dopodiché si possono valutare anche le commissioni.
Strumenti disponibili su diversi exchange
Inoltre, è importante verificare quali strumenti sono disponibili sui diversi exchange.
Non tutti gli exchange, infatti, forniscono tutti gli strumenti disponibili sul mercato.
Ci sono exchanges specializzati nel mercato spot, altri sui derivati e altri invece che forniscono un'ampia gamma di prodotti.
A seconda delle nostre esigenze dobbiamo quindi verificare che i prodotti a noi necessari siano disponibili e soprattutto che abbiano anche una buona liquidità, perché questo potrebbe influire sull'efficienza dell'esecuzione degli ordini e quindi anche qui sui costi, alla fine legati allo slippage, quindi all'esecuzione degli ordini, che potrebbero andare a incidere di nuovo sui nostri risultati.
Infine, un aspetto che molti magari trascurano è anche l'assistenza che gli exchange possono fornire.
Essendo il mercato delle cripto relativamente giovane, in effetti sono pochi, probabilmente, gli exchange che riescono a fornire un livello di assistenza veramente buono.
Fino ad oggi è stato un tasto abbastanza dolente in quanto in caso di problemi non è facile relazionarsi con qualcuno dell'exchange per riuscire a risolvere eventuali situazioni difficili.
È sempre bene quindi sincerarci prima su quale sia il livello di assistenza di un exchange in modo da non trovarsi poi magari in situazioni spiacevoli.
Come scegliere l'exchange ideale per il trading sistematico
In conclusione, potremmo riassumere che un exchange veramente valido deve avere sicuramente un buon livello di affidabilità e sicurezza, deve avere un'ampia gamma di strumenti, quanto meno quelli a noi necessari, magari tradati con un certo volume di scambio, quindi una buona liquidità, delle commissioni mediamente basse e un servizio di assistenza che ci possa supportare in caso di problemi.
Panoramica degli exchange compatibili con MultiCharts
Come detto in precedenza, quindi, proviamo adesso a fare una breve carrellata di quelli che sono gli exchange disponibili per essere interfacciati con la piattaforma MultiCharts, quella che utilizziamo più spesso in Unger Academy, in modo da avere una panoramica quanto meno iniziale per poter valutare con quale exchange iniziare.
Chiaramente non sarà una panoramica esaustiva perché, come detto, gli exchange sono veramente molti e si può scegliere anche di usarne altri, però questi sono quelli ad oggi disponibili per essere interfacciati con MultiCharts e quindi quelli che abbiamo preso in considerazione per primi.
Binance, BitMex, Bybit, Deribit, Kraken e OKX
Quello che accumuna questi 6 exchange che andremo a vedere è sicuramente il fatto che hanno un buon livello di sicurezza o quanto meno verificabile, in quanto hanno pubblicato le loro Proof of Reserves e quindi nell'ottica della massima trasparenza, ci danno un certo grado di affidabilità.
Partiamo quindi rigorosamente in ordine alfabetico a vedere nel dettaglio le caratteristiche di questi 6 exchange.
Abbiamo quindi Binance, probabilmente il più famoso, sicuramente, quello con la maggior capitalizzazione totale fra tutti gli exchange disponibili.
Ma anche vari altri exchange con caratteristiche leggermente diverse.
Abbiamo BitMex, Bybit, Deribit, Kraken e OKX.
Strumenti e caratteristiche degli exchange selezionati
Vediamo innanzitutto le tipologie di strumenti disponibili su ognuno.
Vediamo che alcuni hanno anche le opzioni, altri solo spot and future.
Vantaggi, svantaggi, restrizioni e limitazioni
Mentre per quanto riguarda pro e contro, abbiamo cercato di riassumere sotto sotto le varie caratteristiche.
Fra i vari pro dei diversi exchange vorrei farvi notare il fatto che su alcuni è possibile trasferire criptovalute utilizzando non solo il layer 1, quindi le principali criptovalute, ma i loro layer 2, quindi magari sfruttando delle commissioni più basse per il trasferimento.
In particolare, questo è possibile su Binance, Bybit, Kraken e OKX.
Mentre per quanto riguarda i contro, focalizzerei l'attenzione su questi tre punti esclamativi che abbiamo messo su Binance, Kraken e OKX perché per noi i trade sistematici è un punto abbastanza importante, ovvero su questi exchange non è possibile operare sui future dall'Italia.
Ci sono alcuni paesi, infatti, come l'Italia in cui l'operatività sui future crypto non è consentita e questi exchange sono allineati a questa regola, mentre altri tipo BitMex, Bybit e Deribit, la consentono.
Quindi nel caso uno volesse utilizzare i future, la scelta è abbastanza obbligata.
In particolare, per quanto riguarda Bybit, i future a scadenza sono disponibili solo in USDC, oppure future inversi, quindi in criptovaluta, mentre i future in USDT sono soltanto perpetui, non ci sono quelli a scadenza in USDT.
Altra cosa importante da considerare è che gli ordini Good Till Canceled, quindi gli ordini che non vengono eliminati finché non vengono cancellati dall'utente, non sono supportati sui future inversi.
Quindi nel caso anche questa è una cosa da valutare.
Per quanto riguarda Deribit, non è possibile utilizzare su MultiCharts il mercato spot, si possono graficare soltanto i future.
La liquidità non è altissima sullo spot e sui future in USDT, mentre è piuttosto buona su quelli USDC.
E, ultimo aspetto, i depositi e i prelievi possono essere eseguiti soltanto in criptovaluta. Non è possibile fare bonifici direttamente su Deribit.
Conclusione: quale exchange scegliere per il trading sistematico
Bene, speriamo che questo video vi possa essere stato utile per valutare con quale exchange iniziare la vostra avventura nel mondo del trading sistematico con le criptovalute.
Anche se, come detto, questa non può essere certo una trattazione esaustiva di tutti quelli a disposizione online.
Le criptovalute sono sicuramente uno strumento molto interessante per fare trading sistematico, chiaramente se inserite in una buona strategia di trading.
Ma come abbiamo visto, anche la scelta dell'exchange con cui operare può essere fondamentale per non trovarsi ad aggiungere eventuali rischi non legati direttamente al trading ma all'exchange stesso e a come gestisce le sue operazioni.
Bene, potete quindi valutare quale sia l'exchange più adatto alle vostre esigenze.
Infine, vi ricordo che, se siete interessati a questo tipo di contenuti o volete maggiori informazioni, trovate in descrizione molti link utili. Detto questo, arrivederci alla prossima e buon trading a tutti.
Definiremo una strategia che ti permetterà di avere tutto quello che ti serve per guadagnare costruendo e operando il tuo portafoglio di strategie automatizzate... Rispondi a qualche domanda nel nostro questionario e poi scegli giorno e ora più adatti a te.
PRENOTA ORA LA TUA CONSULENZA STRATEGICA >>Ciao, sono Andrea Unger, Trader professionista dal 2001 e unico a vincere per ben 4 volte il Campionato del Mondo di Trading con denaro reale.
Grazie a questi risultati sono spesso invitato come relatore in convegni in Europa, Stati Uniti e Asia.
Sono inoltre autore di diversi libri, tra cui il primo in Italiano sulla Gestione del Rischio nel Trading, tradotto anche in Cinese e Inglese.
Metto a disposizione decenni di esperienza, di prove, di vittorie e sconfitte con le quali ho ideato un metodo scientifico, sistematico, replicabile e universale con cui, in soli 4 anni, più di 1.000 trader sono riusciti a rendersi autonomi.
Devi sapere infatti che gli studi dimostrano che solo il 25% dei trader guadagna, ma di questi ben il 90% lo fa con il trading sistematico...
Come mai allora i formatori insegnano quasi sempre solo il trading discrezionale?
Non ti insegno a diventare ricco in poco tempo, ti insegno una professione che, con il duro lavoro, la passione, e sufficienti capitali potrebbe diventare la tua principale fonte di reddito.