Spread trading: come guadagnare indipendentemente dalla volatilità dei mercati

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    Gestire correttamente il rischio dei propri investimenti dovrebbe essere una priorità per ogni trader. Spesso, però, la volatilità dei mercati può rappresentare un problema. Una soluzione potrebbe essere quella di adottare strategie di spread trading. Come ti spiegheremo in quest’articolo, lo spread trading consente un’ottima gestione del rischio e permette di creare posizioni “market neutral”. In più ti mostreremo come codificare una strategia di spread trading su due Future obbligazionari correlati tra loro.

    Cos’è lo spread trading

    Lo “spread trading” è una metodologia operativa che consiste nell’aprire due posizioni opposte, una long di acquisto e una short di vendita su due asset correlati con importi predeterminati. In questo modo, è possibile costruire posizioni neutrali in cui i potenziali profitti dipendono solo dalla differenza di prezzo (lo spread, appunto) dei due asset e non risentono dell’andamento dei mercati.

    Per questo le tecniche di spread trading sono particolarmente adatte a chi desidera un maggiore controllo del rischio.

    Nel gergo tecnico i due asset vengono chiamati “legs”, ossia “gambe”.  Ciascuno dei due asset è fondamentale per l’esito della strategia, per questo lo spread trading viene anche chiamato “pair trading”.

    Gli asset possono essere costituiti da diverse tipologie di strumenti, come ad esempio opzioni o Futures su commodity, azioni, valute o indici di borsa. Di fatto lo spread trading consente di guadagnare indipendentemente dal trend dei mercati.

    Come fare spread trading

    In finanza il termine “spread” indica la differenza di prezzo o rendimento tra due strumenti finanziari. La definizione anticipa già il funzionamento di questa strategia che consiste proprio nel cercare di sfruttare la differenza di rendimento di due strumenti correlati.

    Nella pratica, per fare spread trading occorre acquistare e vendere contemporaneamente, e per il medesimo importo, due asset appartenenti allo stesso settore.

    Per fare un esempio, potremmo creare una strategia di spread trading andando long sulle azioni della Apple e, contemporaneamente, short su quelle della Samsung. Per avere una posizione neutrale è fondamentale che le posizioni siano opposte e di pari importo.

    spread trading sui bond

    È possibile anche scegliere importi diversi ma in questo caso non si avrebbe una posizione neutrale.

    Come accennavamo, è possibile utilizzare qualsiasi tipo di asset, l’importante è che i due strumenti appartengano allo stesso settore.

    In questo video, ad esempio, ti mostriamo come applicare una strategia di spread trading a un portafoglio composto da 4 coppie di future correlati tra loro:

    • Bond trentennale americano e bond decennale americano (mercato obbligazionario)

    • Mini S&P 500 e Nasdaq (mercato azionario)

    • Crude Oil e Heating Oil (energetici)

    • Gold e Silver (metalli).

    Tipologie di spread trading

    Esistono tre principali tipologie di spread trading:

    • Intermarket spread trading

    • Intramarket spread trading

    • Inter-exchange spread trading

    L’intermarket è la tipologia più diffusa e consiste nell’aprire posizioni opposte su due strumenti finanziari correlati, nel medesimo periodo. Per riprendere l’esempio di prima, potremmo andare long sulla Apple e short sulla Samsung. Il principio alla base di quest’approccio è che tra due strumenti correlati ve ne sarà sempre uno che performerà meglio dell’altro e proprio tale differenza rappresenterà il profitto dello spread trader.

    L’intramarket spread trading, invece, consiste nell’aprire posizioni opposte sul medesimo asset in scadenze diverse. Ad esempio, potremmo andare long sulla scadenza del Crude Oil di Gennaio, e contemporaneamente short sulla scadenza di Marzo. Generalmente questa tipologia viene adottata per le materie prime che sono più soggette alla stagionalità dei mercati.

    Il terzo tipo è l’inter-exchange spread trading. Si tratta di un approccio più complesso che consiste nell’aprire posizioni long/short su un asset presso una determinata exchange e andare short/long sullo stesso asset ma in una exchange differente (nello stesso periodo o in un arco temporale differente).

    Ad esempio, potremmo aprire una posizione long sul Future del grano presso la Chicago Board of Trade e, contemporaneamente o in un periodo differente, andare short sempre sullo stesso Future ma presso la Kansas City Board of Trade.

    Tecniche di Spread trading

    Senza entrare in eccessivi tecnicismi, possiamo dire che da un punto di vista operativo è possibile utilizzare due approcci di spread trading:

    • approccio divergente

    • approccio convergente

    L’approccio divergente è quello più utilizzato e consiste, come abbiamo visto, nel trarre profitto quando il titolo più forte su cui andiamo long performa meglio di quello su cui siamo short.

    Nell’approccio convergente, invece, si fa il contrario, ossia si va short sullo strumento più forte e long su quello più debole. Il principio alla base di quest’approccio è che, in determinati momenti, il rapporto tra due strumenti finanziari può risultare alterato perché uno dei due viene ipercomprato/ipervenduto.

    Chi adotta l’approccio convergente sfrutta le proprietà mean reverting e punta sul fatto che, nel tempo, lo spread dei due strumenti tenderà a tornare verso il suo valore medio (il così detto “fair value”).

    Quali mercati si adattano meglio a questa strategia

    Le strategie di spread trading si adattano particolarmente alle commodity per via della loro stagionalità. Molto diffuso è poi lo spread trading forex, fatto su coppie di valute, e lo spread trading sui Future.

    Nel video seguente il nostro coach Alessandro Ntanos, ti mostra come sviluppare una strategia automatizzata in grado di fare spread trading su due future obbligazionari correlati ma con durata diversa: il 30-Year T-Bond e il 10-Year T-Note. Non perdertelo!

    Conclusioni

    Lo spread trading, detto anche “pair trading”, è una strategia di trading che consiste nell’operare su coppie di asset finanziari correlati tra loro, andando long su uno e short sull’altro.

    L’obiettivo è quello di sfruttare le inefficienze tra i due strumenti appartenenti allo stesso mercato aprendo posizioni contrapposte. Di fatto tramite lo spread trading è possibile assumere una posizione neutrale e aumentare i propri profitti indipendentemente dalla direzione dei mercati finanziari.

    Come è facile intuire, questo tipo di approccio consente una migliore gestione del rischio e la creazione di un portafoglio meno soggetto alla volatilità e alle fluttuazioni dei mercati finanziari.