FOMO! Non è una parolaccia, è l’acronimo Fear or Missing Out, che è la paura di perdere il treno buono, insomma una cosa del genere. Ed è qualcosa che sicuramente ci riguarda tutti. E nel mondo del trading può essere anche pericoloso. Pericoloso perché?
Allora, treno buono innanzitutto. È quello che ci sentiamo, quello che ci viene prospettato. Oggi sono le criptovalute. Una volta era il forex. C’era la dot.com bubble all’inizio del secolo.
Insomma, tante cose che sembra siano lì e che se non le prendiamo adesso non le prenderemo mai più. E quindi l’occasione della vita, il treno buono. E cresce, quanto più se ne parla, la paura di non far parte di quella occasione che finalmente ci cambierà tutto quello che abbiamo sempre voluto cambiare.
Questa paura ci fa spesso buttare a capofitto nella fossa dei leoni e i risultati sono purtroppo spesso molto deludenti. Fondamentalmente perché non si sa quello che si sta facendo. Si pensa solo alla bolla, al treno famoso, ma questo treno magari corre, corre, ma sta per finire nel dirupo e noi non lo sappiamo perché di fatto ci interessa solo stare sul treno. Non ci interessa capire dove vada quel treno e cosa fare se quel treno a un certo punto non funziona più come è stato fino a quel momento.
Se quel treno si ferma in una stazione che facciamo, scendiamo o aspettiamo che riparta perché ripartirà più forte di prima?
Tutte cose che noi non sappiamo, ma molti, non solo noi, anche gli esperti potrebbero non saperle. Però noi siamo ancora più in balia degli eventi nel momento in cui acchiappiamo al volo quello che credevamo fosse l’occasione della nostra vita.
Allora il discorso è questo: se noi cerchiamo il terno al lotto, vabbé, allora possiamo, ripeto, comprare la schedina del Superenalotto. Fate quello che volete. Però non buttatevi in un ambiente che non conoscete. Col Superenalotto sapete quello che rischiate e va bene, è il prezzo della schedina. Qui sono i vostri risparmi e non è detto che quel treno su cui stanziate sia il treno giusto.
Allora, il vero treno è il mercato finanziario in sé. Cioè se voi davvero volete entrare nell’ambiente dei mercati finanziari e potenzialmente far fruttare il vostro capitale meglio di quanto non faccia il conto corrente stesso, ma anche magari certe proposte che vi vengono fatte dalla banca di turno, se volete fare voi di testa vostra, assicuratevi di costruirvi quel bagaglio di competenze necessarie per farlo.
Perché buttarsi e basta è pericoloso. Non vi buttereste nel fiume se non sapeste nuotare. E se un domani voleste buttarvi nel fiume senza saper nuotare, prima andrete a fare un corso di nuoto, immagino e voglio ben sperare insomma, no? Un corso di nuoto fatto bene, tra l’altro, perché c’è qualcuno che ha dimostrato di saper nuotare, no?
Quindi voglio dire, il buttarsi e basta perché si pensa che il fiume famoso sia l’unica ancora di salvezza per arrivare al mare dove volete andare no, è solo pericoloso perché vi lascia in balia della corrente, diciamo così, senza sapere come comportarvi.
Il mercato finanziario è lì, pronto ad accompagnarvi nella gestione dei vostri risparmi. Può essere il vostro lavoro, come nel mio caso, ma può essere anche un compagno di viaggio per tutto quello che fate nella vostra vita, facendo poi fruttare come meglio credete i vostri risparmi. Continuativamente. Costante giorno per giorno e mese per mese no. Però continuativamente, con una certa costanza nel tempo al rialzo, diciamo così, perché la costanza assoluta non esiste. Voglio dirlo chiaramente. L’entrata mensile è una barzelletta che purtroppo non fa ridere il più delle volte.
Però non cercate l’occasione del botto. Cioè tutti la vorremmo chiaramente. Tutti vorremmo vincere al Superenalotto. Però è molto improbabile. Tutti i casi… Il Bitcoin ha fatto quello che ha fatto e chi ci fosse stato oggi sarebbe ricchissimo, però aveva semplicemente avuto fortuna a essere lì nel momento giusto al posto giusto. Questa fortuna non è preventivabile né replicabile. O siete Gastone, il cugino di Paperino, oppure insomma non cercate la fortuna e se vi sembra che stia passando vi buttate a capofitto. Perché ci vuole una doppia fortuna, che quella sia l’occasione giusta e che voi entriate al momento giusto, quindi posto giusto e momento giusto sono coincidenze che difficilmente si riescono ad azzeccare.
Poi, se voi vi preparate debitamente ad affrontare i mercati finanziari, non è escluso che un domani vi troviate magari anche in quel famoso posto giusto al momento giusto. Ma è un di più. Quando ero ragazzo, l’ho già detto un’altra volta, io avevo… Giocavo al Totocalcio e pensavo tra me e me che sarebbe stato meglio vincere ogni settimana una cifra piccola, fra virgolette. Erano 2-3 milioni in quel caso di lire che insomma non era poi tanto piccola. Piuttosto che fare un 13 miliardario a quei tempi in lire.
Ed ero saggio in un certo senso, più forse allora di adesso, perché mi rendevo conto che avevo quel flusso di cassa che mi garantiva di vivere bene piuttosto che cercare la chimera della botta di fortuna che avrebbe sì cambiato completamente l’esistenza, ma che era sicuramente molto più improbabile.
Quindi, se io fossi stato (non lo ero stato in quei tempi) in grado di trovare un sistema per vincere poco e spesso, sarebbe stato sicuramente meglio studiare bene quel sistema e metterlo in pratica piuttosto che trovare il colpo di fortuna per cambiare la vita.
Per cui non abbiate paura di perdere un treno, perché i treni sono sempre lì, in stazione che vi aspettano. Il vero treno è quello che vi porta in giro sui mercati finanziari. Però non dico che siete voi a guidarlo, però sapete esattamente come sta andando e dove sta andando. Per saperlo dovete costruirvi le conoscenze necessarie.
Per cui il vero treno è prepararvi oggi per affrontare quel mondo, non andare allo sbando e cercare il colpo di fortuna, perché quello, ripeto, è un colpo di fortuna.
Prepararsi. La preparazione è l’unica arma in nostro possesso per affrontare questa "battaglia", chiamiamola così. Poi battaglia sembra brutto, perché insomma è cruenta come cosa. Ma in realtà è una sfida. È una sfida per noi e per tutti.
La preparazione è essenziale. Solo conoscendo quello che ci serve… Quello che ci serve! Non tutto. Perché attenzione, io di macroeconomia o economia fondamentale so poco o niente ma non mi serve per il lavoro che faccio. A me basta sapere quali strumenti tratto, come si muovono e cosa comporta il movimento che fanno per conoscere il rischio che corro. Tutto qui. Non ho bisogno di informazioni di chissà quale tipo per poter fare il lavoro che faccio. Serve conoscere quello che serve, ma quello che serve va accumulato e solo quando si hanno le competenze ci si può avvicinare con soldi veri a fare quello che si vuole fare.
I treni sono sempre lì. Non dovete avere paura di perderli. No Fear of Missing Out. Perché il treno è lì, la borsa c’era ieri, c’è oggi e ci sarà domani. L’importante è prepararsi per entrare, se lo volete fare. Non m’interessa ovviamente, siete liberissimi di pensare ad altro. Ma non cercate il terno al lotto perché buttarsi alla ricerca di qualcosa ci espone anche al rischio di truffe. Perché potremmo pensare, incontrando i truffatori di turno, di aver finalmente trovato il bigliettaio che ci fa salire dalla porticina nascosta sul vagone giusto, il vagone che invece staccano e poi finisce chissà dove.
Attenzione ragazzi, la preparazione è ancora una volta l’arma in più che possiamo avere. L’importante è affrontare il mondo che ci è davanti con un piano e un piano d’azione fatto bene. E per farlo bene ci vogliono le competenze, la preparazione per affrontare quello e non la ricerca spasmodica di chissà che cosa.