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PRENOTA ORA LA TUA CONSULENZA STRATEGICA >>Quando un ordine viene eseguito ad un prezzo diverso da quello stabilito si parla di "slippage", un fenomeno che i trader sistematici conoscono fin troppo bene, dato il suo impatto negativo sulle performance dei sistemi.
In questo video il nostro responsabile R&D Francesco svela un piccolo trucco per limitare il fenomeno dello slippage.
Il trucco consiste nell'utilizzare ordini particolari che vengono eseguiti con priorità maggiore rispetto agli ordini stop.
Per saperne di più non perderti questo video! Guardandolo scoprirai:
- Che tipo di ordini usare per limitare lo slippage
- Come configurare questi ordini all'interno di MultiCharts e Interactive Brokers
- Come modificare rapidamente il codice di una strategia per sfruttare i vantaggi di questi ordini
Buona visione 😎
Ciao ragazzi e benvenuti. Oggi vi voglio parlare dello slippage e di com'è possibile, almeno parzialmente, limitarlo attraverso l'utilizzo di un particolare tipo di ordini.
Ciao a tutti, io sono Francesco Placci, il responsabile della ricerca e dello sviluppo qui alla Unger Academy. Come anticipato nell'intro parleremo dello slippage, che è la differenza tra il prezzo reale dato dal mercato e il prezzo teorico a cui invece io vorrei entrare a mercato.
Questa problematica, perché a tutti gli effetti è un costo per noi trader, si manifesta soprattutto negli ordini di tipo stop, stop market. Supponiamo che io voglia comprare a questo livello di prezzo il Crude Oil. Quindi, quando il mercato toccherà questo livello di prezzo, verrà inviato dal broker un ordine market di acquisto del Crude Oil.
È chiaro che nel frattempo il prezzo si muove, il prezzo sta salendo. Potrei essere eseguito ad un prezzo peggiore, magari qualche tick al di sopra o, in caso di fast market veramente accentuato, anche molto al di sopra.
Questo è un aspetto molto comune nei sistemi di breakout e nei sistemi che lavorano su dei sottostanti volatili come ad esempio le commodity.
Com'è possibile quindi limitare questo problema? È possibile farlo utilizzando degli ordini stop limit al posto dei classici ordini stop. Quindi l'ordine stop limit che cosa dice sostanzialmente? Dice che quando il prezzo arriva al mio livello di trigger, verrà mandato nel book un ordine di tipo limit che potrà essere più basso ma anche più alto del mercato.
Ovviamente se lo inseriamo ad un prezzo più basso potremmo non essere eseguiti, ma se lo inseriamo ad un prezzo più alto noi saremo sicuramente eseguiti, a meno che il mercato non sia talmente veloce da aver superato anche questo livello di ingresso.
Quindi quello che intendo proporvi oggi non è tanto "usate un livello vicino così se lo slippage è eccessivo non entrate in posizione". Quello che intendo dire io invece è: usate un livello ampio come se fosse un vero ordine stop.
Questo perché così facendo, utilizzando un particolare feature di MultiCharts combinato con Interactive Brokers, è possibile far risiedere l'ordine sull’exchange anziché lasciarlo in pancia al broker.
Se diamo una 'occhiata alla documentazione di Interactive Brokers, ci viene specificato che per quanto riguarda gli ordini sui future, gli stop order vengono simulati dalla piattaforma.
Cosa significa questo? Significa che li tiene in pancia Interactive Brokers. Una volta triggerato il livello di ingresso poi questi saranno mandati all'exchange.
Quindi nel momento in cui viene rotto il trigger d'ingresso che magari è osservato da tanti trader, come ad esempio il massimo del giorno precedente, il broker manderà l'ordine all'exchange. Quindi arriveremo, rischiamo di arrivare in coda a tanti ordini che possono arrivare ovviamente prima del nostro.
Viceversa, se il nostro ordine risiede già sull'exchange ecco che avremo una precedenza rispetto a tutti gli altri trader.
Per far presiedere i nostri ordini sull'exchange è necessario utilizzare ordini di tipo stop limit che abbiano la caratteristica di poter essere triggerati al di fuori della "Regular Trading Hours".
Vedete che gli "stop limit orders", in questo caso sul mercato CME, verranno inviati all'exchange utilizzando gli ordini di tipo nativo del Globex. Stesso discorso per quanto riguarda l'ICE. Anche in questo caso utilizzando ordini stop limit che possono essere triggerati al di fuori della Regular Trading Hours, in questo caso verranno utilizzati ordini di tipo nativo, anche in questo caso.
Quindi significa che gli ordini risiederanno sull'exchange. Quindi facendo questo avremo la precedenza, in quanto il nostro ordine si trova già sull'exchange, rispetto a tutta quella marea di ordini che può arrivare successivamente al nostro alla rottura di un livello sensibile del mercato.
Come si fa questo su MultiCharts? Ve lo spiego subito. È necessario entrare all'interno del Broker Profiles. Quindi adesso disconnettiamo Interactive Brokers. Andiamo all'interno del Broker Profile e andiamo a flaggare "Use outside regular trading hours" e a deflaggare questa casellina che di solito di default è flaggata.
Quindi diciamo di non usare gli ordini nativi OCO Group. La configurazione è questa. Quindi flaggare "Outside regular trading hours" e deflaggare "Use native OCO Group".
Così facendo riusciamo ad utilizzare gli ordini stop limit e inviarli effettivamente all'exchange. Facciamo una prova.
Ho scritto questo breve codice per andare a sperimentare assieme questi due diversi tipi di ordine. Esiste un input che si chiama "Stop_StopLimit" che se ha il valore di zero, eccolo qua, allora piazziamo un ordine stop normale. Quindi a che livello? Piazziamo un ordine alla prossima barra, al livello di chiusura della barra stessa più un 1%, ok?
Altrimenti se ha un numero diverso, se questo input ha un numero diverso da zero, andiamo invece a piazzare un ordine di acquisto con un ordine stop sempre all'1%, ma vedete successivamente ho aggiunto anche il limit all'1,1%.
Questa è la sintassi per mandare un ordine in stop limit, un ordine stop limit. Quindi bisogna inserire il prezzo di stop e subito dopo il valore del prezzo limit.
A questo punto torniamo sulla piattaforma. Andiamo a vedere l'input che ha il sistema in questo momento e mettiamogli zero. Quindi ordine stop tradizionale. Andiamo ad attivare il sistema e vediamo che il sistema andrà a piazzare un ordine stop.
Eccolo qua. Ok? Vediamo anche sulla piattaforma di Interactive Brokers che cosa è successo. Abbiamo un ordine pending "buy stop" sul Crude Oil. E vi faccio notare che questa casellina è colorata di blu.
Quando questa casellina è colorata di blu significa che l'ordine lo sta gestendo il broker.
Adesso disattiviamo il sistema. Cancelliamo l'ordine e lo riattiviamo modificando l'input. Quindi mettiamo l'input uguale a uno, usando quindi lo stop limit. Andiamo ad attivare di nuovo il sistema ed ecco che ci compare l'ordine Stop Limit.
Diamo un'occhiata però alla piattaforma. L'ordine è verde, quindi ha un altro colore. Significa che l'ordine è già in pancia all'exchange.
Questo può rappresentare un vantaggio rispetto a tutti quegli altri ordini che arrivano dai broker come i tradizionali ordini stop.
Ok ragazzi, io il trick ve l'ho spiegato. Ora tocca a voi! Tocca a voi utilizzarlo se la cosa ovviamente vi interessa, e soprattutto andare a verificare sui singoli exchange se questi tipi di ordini vengono accettati e se funzionano alla stessa maniera dei future americani perché ogni exchange ha le sue regole. Ok?
Da un punto di vista operativo avete visto che è molto semplice modificare i vostri codici. È sufficiente aggiungere alla riga di acquisto o di vendita il valore di limit. Quindi in pochissimo tempo si possono modificare i vostri codici. Occorre ovviamente modificare le impostazioni e il gioco è fatto.
Prima di concludere vi voglio lasciare con un suggerimento: se tra voi c'è qualcuno che è interessato ad approfondire queste tematiche relative al trading sistematico, ho un link per voi che lascio in descrizione. Tramite questo link potrete accedere a una presentazione gratuita di Andrea Unger che vi introdurrà al suo metodo, che gli ha consentito di vincere per ben 4 volte il Campionato mondiale di trading con denaro reale. Potrete inoltre ottenere il best seller "Il Metodo Unger" coprendo solamente le spese di spedizione, oppure prenotarvi per una chiacchierata strategica con uno dei nostri tutor.
Prima di salutarvi vi chiedo di lasciare un Like se il video vi è piaciuto e di iscrivervi al nostro canale.
Un saluto a tutti e alla prossima da Francesco Placci.
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PRENOTA ORA LA TUA CONSULENZA STRATEGICA >>Ciao sono Francesco Placci, trader professionista dal 2005 grazie all'approccio sistematico ai mercati.
Le mie competenze spaziano dal trading sui future su indici ai bond, dalle azioni alle commodity, con un focus particolare sulla volatilità e sulle opzioni, che ritengo essere tra gli strumenti più versatili e affascinanti a disposizione di noi trader.
Dopo un'esperienza presso primari istituti di credito italiani, in cui ho appreso le basi della finanza istituzionale, ho intrapreso con successo e soddisfazione personale la carriera di trader indipendente.
Fondatore di Algoritmica.pro, dal 2019 entro a far parte di Unger Academy come responsabile della ricerca e sviluppo.
