Da Zero a Trader del Mese in sole 4 settimane (con 16.000$ di guadagno!) - L'esperienza di Lorenzo

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Da zero a trader in 4 settimane... No, non abbiamo modificato il nome del nostro percorso "Da zero a Trader in 8 settimane", ma per Lorenzo avremmo quasi potuto farlo!

Come ci racconta in questa intervista, il nostro studente Lorenzo è riuscito ad andare live con un portafoglio di strategie automatizzate in sole 4 settimane.

E le sorprese non finiscono qui. A distanza di un mese, Lorenzo ha anche conquistato il titolo di Trader del Mese di marzo, ottenendo un risultato sorprendente: oltre 16.000 dollari di profitto e un rendimento del 30%.

Ti stai chiedendo come ha fatto? Ecco un'anticipazione:
-La sua solida preparazione teorica
-La sua eccezionale coach, Federica, che ha saputo valorizzare le sue conoscenze ed esperienze pregresse, assistendolo nelle fasi cruciali per andare live.

Se sei curioso di approfondire l'esperienza di Lorenzo con il trading e la Unger Academy®, non perderti l'intervista!

Buona visione!

Trascrizione

Cosa fa Lorenzo nella vita?

Chelsi
Buongiorno, buonasera a tutti. Oggi sono qui con Lorenzo, il nostro trader del mese di marzo che vuole condividere con voi la sua esperienza del trading e della Unger Academy. Ciao Lorenzo e congratulazioni!

Lorenzo
Grazie. Ciao a te, buonasera e grazie.

Chelsi
Allora cominciamo raccontando un po' di te, del tuo lavoro e di cosa fai nella vita.

Lorenzo
Allora, io sono un libero professionista, sono un consulente specializzato, praticamente un controller sul controllo di gestione, costing, costi del prodotto industriale, business plan, previsione dei flussi finanziari analitici. Quindi, tutto quello che un po' riguarda l'economia, però non è connesso con il trading questo lavoro, anche se uno può pensarlo no, sono due cose proprio diverse. Quello che mi aiuta, magari quello che mi ha aiutato nel mio lavoro, è che io uso molto Excel e la programmazione di Excel e questo mi ha aiutato sulla programmazione dei trading system.

Chelsi
Eh sicuramente anche una mentalità un po' scientifica aiuta anche.

Lorenzo
Esatto!

Quali difficoltà aveva prima di approcciarsi al nostro Metodo?

Chelsi
Bene, bene. Quali difficoltà hai trovato prima di partecipare al nostro programma?

Lorenzo
Io ho cominciato a fare trading all'inizio degli anni 2000 quando c'erano... La New Technology esplodeva e qualsiasi azione tu compravi tecnologica facevi soldi facilmente. Poi però la bolla è scoppiata e io chiaramente ci sono rimasto dentro e quindi poi per due-tre anni mi sono fermato. Non ho più fatto trading. Poi dopo ho ricominciato. E con risultati altalenanti buoni, male ma non mi posso lamentare.
E però sicuramente non ottenevo grandi risultati. Poi nel 2017, attraverso un amico, mi ha fatto scoprire le commodities, come investire in commodities e soprattutto come investire in commodities seguendo la stagionalità. Perché le commodities, tutte le commodities, hanno una loro stagionalità. Ovviamente le Agricultural le hanno magari un po' più marcate, ma anche le energy o addirittura i metalli, che sembra assurdo, hanno una loro stagionalità, cioè dei mesi in cui salgono e dei mesi in cui scendono.
Io seguivo questa stagionalità e lì ho fatto veramente dei buoni soldi fino a quando ho preso la mazzata con il gas, sono rimasto incastrato sul gas quando il gas è esploso tra il 2020 e il 2021, perché chiaramente dietro c'era un gioco geopolitico e oggi si è capito per fare alzare il prezzo del gas. Io andavo short perché la stagionalità era short, quindi lì mi sono fatto male e mi sono fermato e a quel punto ho deciso di cercare di fare un corso con la Unger Academy.
Io cominciai "one year target" a settembre del 2021. Però poi per vari motivi mi sono perso, poi ho deciso di riprovare e ho fatto "da zero a trader in 8 settimane" e ho trovato un coach particolarmente bravo, Federica, che mi ha aiutato a sorpassare tutte quelle piccole difficoltà che avevo che però erano bloccanti, erano difficoltà bloccanti per me. Quindi, una volta risolte queste piccole cose, io poi sono entrato.
Per assurdo poi avevo già fatto dei trading system allora e sono stato tra virgolette fortunato, perché quando le ho rimesse in macchina ho visto effettivamente l'out of sample come funzionava, e quindi ho visto che c'erano tre/quattro trading system che funzionavano veramente bene, altri che si erano rotti immediatamente dopo quello che io avevo fatto, il settaggio perfetto, tutto quanto, ma appena sono andati in real hanno cominciato a perdere. Questo mi è servito anche per capire che, quando si fa un trading system, è sempre bene aspettare almeno tre/quattro mesi per vedere come si comporta, perché altrimenti il rischio è alto.

Come si è trovato con il Coach Dedicato?

Chelsi
E come ti sei trovato con il coach dedicato?

Lorenzo
Molto bene. Federica è una persona molto in gamba, che mi ha capito, soprattutto ha capito che era ad uno stato molto avanzato. Infatti, più che da zero a trader in otto settimane, noi abbiamo fatto da zero a trader in quattro settimane perché, dopo quattro settimane, avevamo finito. Questo anche grazie a lei, che ha capito il mio livello e siamo potuti andare molto più veloci. Ripeto, lei mi ha sbloccato quei punti che mi fermavano e io dopo quattro settimane ero già online.
La riprova sta nel fatto che io mi sono iscritto al corso ai primi di febbraio e ho vinto il Trader per il mese di marzo, quindi vuol dire che non posso aver lavorato più di quattro settimane. Ora, non vorrei che gli utenti, ecco, pensassero che è così facile. Io ero avvantaggiato, avevo finito il corso "One Year Target" e avevo solo dei problemi in alcune parti, perché altrimenti non so se in quattro settimane sia possibile, ecco, arrivare a quello che ho fatto io.

Chelsi
Mah, probabilmente non da newbie, ma fortunatamente i nostri coach sono abituati a lavorare con diversi livelli e con persone di diversi livelli di conoscenza, anche da zero. Quindi bene bene, sono contenta. Fantastico! Cioè, quattro settimane e tutto a posto. Bellissimo! E cosa ti ha spinto a scegliere il nostro programma rispetto ad altri disponibili sul mercato?

Perché Lorenzo ha scelto proprio il nostro programma formativo?

Lorenzo
Allora, io ho trovato Andrea Unger quando io ho cominciato a tradare le commodities, quindi nel 2017. Perché cercando ho scoperto che c'era un World Championships del trading delle commodities e quindi sono andato a guardare. Guardando, mi sono messo a guardare i vincitori degli anni precedenti. Ho visto che c'era Williams, che aveva fatto un risultato strepitoso, addirittura arrivando fino a 1.000.000 di dollari, mi sembra. E poi c'era questo nome che avevo notato, tale Andrea Unger che aveva vinto quattro volte. Dico "cavolo bravo questo", deve essere un tedesco, perché Andrea Unger... Ho detto deve essere un tedesco. Bravo, complimenti.
Poi però proprio nel 2017 o in quegli anni lì, aveva vinto Serafini che era un vostro allievo. E io mi sono messo a guardare un'intervista di Serafini dove parlava di come lui era arrivato lì a fare questo Championships, parlando dei corsi di Andrea Unger e spiegando tutte le cose positive di questo corso. E io lì ho memorizzato ovviamente. In quel momento non vi ho cercato perché le cose mi andavano bene, quindi non mi interessava, però dentro la mia testa si è memorizzato questo corso, perché se lui ci è riuscito evidentemente il corso è valido.
Quindi nel momento in cui poi io mi sono trovato in difficoltà col discorso del gas, appunto, io ho detto basta, non vado avanti più come vado io, voglio fare un corso più serio e quindi ho fatto "one year target". Il discorso del secondo corso l'ho fatto perché io mi rendevo conto che il sistema era valido, funzionava, però avevo bisogno di un aiuto in più per cercare di finire quello che non ero riuscito a finire. E così è stato. Così è stato ed eccomi qua.

Quale aspetto del nostro programma l’ha aiutato di più?

Chelsi
Ok, grazie. E, oltre il coach dedicato, c'è un altro aspetto del nostro programma che ti ha particolarmente aiutato?

Lorenzo
Mh, sicuramente per me le parti più interessanti del One Year Target sono state il capitolo... Io avevo i vecchi, adesso ho visto che sono cambiati, si chiamano M1, M2, io avevo il vecchio sistema. Il capitolo 2 dove si spiegava la programmazione e dove io appunto, come ho spiegato un po' sono stato facilitato dal fatto che so usare molto bene Excel, cioè il sistema "se questo, allora fai quest'altro", e attraverso queste cose praticamente il sistema è abbastanza simile, perché non è uguale ovviamente, ma la logica funziona allo stesso modo.
E l'altro è il capitolo 3, quando si spiega come arrivare a ottimizzare un trading system e tutti i vari step per farlo, perché, ovviamente, un principiante la prima cosa che guarda è il risultato finale, cioè l'utile. Io poi ho imparato che l'utile, ehm, non dico che è l'ultima cosa che guardo, ma praticamente è una delle ultime. Sono altri i valori che prendo in considerazione per scegliere un trading system e questo mi ha aiutato nello scegliere i trading system che hanno portato ad avere quel risultato nel mese di marzo.

Che risultati ha raggiunto?

Chelsi
Ottimo. E dopo aver messo in pratica ciò che hai imparato nel programma, quali risultati hai raggiunto in particolare?

Lorenzo
Il primo, quello che ho subito raggiunto, è quello di avere fatto questo grosso guadagno nel mese di marzo. Aprile ovviamente non è andato così bene, però comunque si è chiuso con un più, quindi a me va bene. Finché si chiude con un più non mi lamento, anche se ovviamente molto più piccolo di quello che è stato marzo. E' ovvio che è impossibile riuscire a fare dodici mesi come questo marzo, quindi sono contento dei risultati che ho ottenuto.

Chelsi
Ah, vedremo, vedremo. Sicuramente ci sono più mesi avanti...

Lorenzo
Speriamo.

Chelsi
Ok. E com'è cambiata la tua vita dopo aver raggiunto questi risultati sia in termini economici che di consapevolezza?

Lorenzo
No, non è cambiata. Nel senso, in termini economici, fortunatamente, nel lavoro guadagno abbastanza bene, quindi i soldi del trading, per ora, rimangono nel trading, quindi non è che li tolgo. Quindi dal punto di vista finanziario non è cambiato assolutamente niente.
Da un punto di vista della consapevolezza forse sì. Un piccolo conforto nel sapere che non sono proprio stupido, insomma, quindi qualcosa ci prendo e questo ecco da quel punto di vista lì sì mi ha aiutato. Però sempre rimanendo con i piedi per terra e senza esagerare perché altrimenti si rischia poi di prendere la botta e io nel passato le ho prese quindi sono consapevole di quello che poi può succedere.

Dove sarebbe oggi se non avesse scoperto la Unger Academy?

Chelsi
Ottimo. E dove credi che saresti ora se non avessi deciso di partecipare al nostro programma?

Lorenzo
Probabilmente avrei abbandonato, probabilmente avrei abbandonato perché gli alti e i bassi... Soprattutto i ribassi sono troppo forti per poterli reggere. Quindi, alla fine, come avevo fatto negli anni 2000, poi lasci perdere, poi magari ci riprovi, però poi lasci perdere di nuovo. Quando arriva l'altra botta lasci perdere e così via. Non credo che avrei continuato.

Chelsi
Molta emozione in quel mondo.

Lorenzo
Sì esatto, le emozioni giocano un brutto scherzo, questo sì. A volte si tende a chiudere la posizione positiva pur di guadagnare e si lascia aperta la posizione negativa perché dici "no, ma ora recupera, ora recupera" come ho fatto io con il gas e poi ho fatto un disastro, ovviamente, quando ho deciso di chiuderla. Se l'avessi chiusa con 2/3.000€ di perdita sarebbe stata ottima. Invece, ho fatto veramente un disastro per non volerla chiudere.

I suoi consigli per chi sta pensando di iniziare o sta già facendo trading

Chelsi
Ho capito. E per concludere, cosa diresti a chi sta guardando adesso questa intervista e magari sta valutando se iscriversi al programma?

Lorenzo
Beh, io consiglio vivamente di fare questo corso ed è un sistema utile, anche perché, come abbiamo appena detto, una delle cose che ti toglie sono le emozioni, cioè il fatto che lui lavora in automatico e tu non ci pensi più. Veramente controlli un po' durante il giorno, io controllo con lo Strategy Checker. La sera guardo un po' quello che è successo, però non mi faccio travolgere dall'emozione, né nel bene né nel male.
Ad aprile, per esempio, c'era stato un buon drawdown negativo e non mi sono fatto affliggere. Dico "ok, ho guadagnato prima, li recupererò". Infatti poi li ho recuperati entro la fine del mese e si chiude con un più. Anche aprile si è chiuso con un più, ormai è il 30 di aprile, quindi si è chiuso con un più. Quindi è positivo.
Io mi sento di consigliarlo vivamente come aveva fatto Serafini a suo tempo. Io credo che il vantaggio di Unger sia proprio il fatto che lui è uno che ha fatto realmente trading, ha vinto i Championship. Quindi non è uno che fa teoria e ti spiega la teoria, come ho letto molti libri di trading, che potrei elencare enormemente, quindi una lista infinita di questi libri.
Andrea ha fatto realmente trading e ha vinto veramente quei campionati, quindi è chiaro che i consigli che lui dà sono consigli che funzionano. Quindi, io mi sento di dire provate! Lo so che il costo può magari scoraggiare inizialmente, però se guardate quello che io ho fatto in un primo mese il gioco vale la candela. Assolutamente.

Chelsi
Grazie, grazie mille Lorenzo per averci dedicato il tuo tempo e mi auguro anche di rivederti come Trader del Mese di nuovo, forse anche come Trader dell'anno.

Lorenzo
Speriamo!

Chelsi
Ottimo! Grazie mille! Arrivederci a tutti.

Lorenzo
Grazie.

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Andrea Unger

Andrea Unger

Ciao, sono Andrea Unger, Trader professionista dal 2001 e unico a vincere per ben 4 volte il Campionato del Mondo di Trading con denaro reale.

Grazie a questi risultati sono spesso invitato come relatore in convegni in Europa, Stati Uniti e Asia. 

Sono inoltre autore di diversi libri, tra cui il primo in Italiano sulla Gestione del Rischio nel Trading, tradotto anche in Cinese e Inglese.

Metto a disposizione decenni di esperienza, di prove, di vittorie e sconfitte con le quali ho ideato un metodo scientifico, sistematico, replicabile e universale con cui, in soli 4 anni, più di 1.000 trader sono riusciti a rendersi autonomi.

Devi sapere infatti che gli studi dimostrano che solo il 25% dei trader guadagna, ma di questi ben il 90% lo fa con il trading sistematico...

Come mai allora i formatori insegnano quasi sempre solo il trading discrezionale? 

Non ti insegno a diventare ricco in poco tempo, ti insegno una professione che, con il duro lavoro, la passione, e sufficienti capitali potrebbe diventare la tua principale fonte di reddito.