Gabriele ha scelto il trading per cambiare vita: coraggio, metodo e passione

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Come ha fatto Gabriele a trasformare la sua visione del trading e a ottenere i primi risultati concreti?

C’è una frase che ci viene detta spesso da chi ha intenzione di muovere i primi passi nel trading: “Vorrei iniziare, ma ho paura di sbagliare.” Gabriele, come molti, aveva delle paure e dei dubbi. Ma, grazie anche alla Unger Academy, ha trovato la forza di affrontarli e di trasformare la sua carriera.

Oggi Gabriele ci racconta come, dopo anni di trading discrezionale, ha deciso di fare il salto verso il trading sistematico, per eliminare l'emotività che influenzava le sue scelte. Ha imparato a prendere decisioni con un approccio metodico, utilizzando risorse come il Million Dollar Database e il supporto dei coach, e ha ottenuto i suoi primi risultati concreti.

Ecco cosa ha ottenuto finora:
•Un +5% nel suo primo mese di trading live e un altro +5% nel secondo
•Un portafoglio costruito su basi solide grazie ai backtest
•La consapevolezza che il trading serio richiede studio, metodo e una gestione delle emozioni ben calibrata
Scopri come Gabriele ha messo in pratica tutto ciò che ha imparato e quali risorse lo hanno aiutato a superare le sue difficoltà iniziali.

Buona visione!

Trascrizione

Chi è Gabriele, il suo background e cosa lo ha spinto verso il trading

Chelsi
Ciao a tutti e benvenuti. Oggi ho il piacere di presentarvi Gabriele, un nostro studente della Unger Academy da settembre dell'anno scorso che vuole condividere con noi la sua esperienza. Ciao Gabriele e benvenuto.

Gabriele
Buonasera a tutti, Grazie.

Chelsi
Allora iniziamo. Raccontaci un po' di te, di cosa ti occupi nella vita e qual è il tuo background.

Gabriele
Allora, io ho un background da economista, sono uscito dalla facoltà di economia e poi però ho abbandonato il ramo perché ho sempre lavorato nel settore del pellame in varie mansioni, l'ultima delle quali come commerciale.

A giugno poi ho abbandonato il posto dov'ero e ho cominciato a dedicarmi un po' più seriamente al trading, che è già un po' che faccio in maniera discrezionale tramite acquisti e vendite di azioni, però non mi ci ero mai approcciato dal punto di vista sistematico. E siccome era una cosa che mi interessava da diverso tempo, ho colto la palla al balzo per cominciare un percorso con un'Academy riconosciuta per i suoi risultati e imparare a fare trading algoritmico. Quindi sia dal punto di vista della programmazione, che non avevo mai approcciato, ma anche proprio dal punto di vista della creazione di sistemi per approcciarmi al mercato.

Perché uno dei miei problemi facendo trading discrezionale era proprio quello di scegliere il timing giusto per entrare nelle operazioni. E spesso l'emotività e l'indecisione mi tenevano bloccato. E quindi ho deciso di delegare alla macchina questo compito automatizzando i processi in maniera che così almeno diciamo fosse una decisione più statistica che emotiva.

Gabriele è diventato un trader full-time?

Chelsi
Ok, grazie! Ma per capire, adesso sei trader full time?

Gabriele
Diciamo di sì. Da qualche mese a questa parte, da dicembre sono andato live e ho fatto abbastanza presto. Mi sono dedicato proprio full time alla formazione e mi sono messo live con un primo portafoglio, diciamo a quantità ridotta, per capire come gestire l'approccio in live.

Perché è totalmente differente rispetto sia a quando si studia, sia anche alle prove che avevo fatto in demo, perché comunque in demo non rischi soldi veri. Quindi per quanto tu possa creare condizioni realistiche, poi però la parte emotiva, che comunque con il trading algoritmico non si cancella, va allenata. Va allenata andando live a piccoli passi e incrementando le size man mano che si prende confidenza con il sistema.

Quali difficoltà ha affrontato prima del programma?

Chelsi
E quali difficoltà avevi prima di entrare nel nostro programma?

Gabriele
Come ho detto, una delle difficoltà maggiori era proprio quella di decidere su quali strumenti lavorare e con quale timing. Adesso ho un pacchetto di strumenti sui quali lavoro perché ho fatto dei backtest, quindi ho provato le strategie nel passato per vedere come performavano. Non ho la certezza, chiaramente, perché quella non ce l'ha nessuno, però ho maggiori indicazioni di quante ne avessi prima sul come operare e su cosa.

Cosa l'ha spinto a scegliere il nostro programma?

Chelsi
E cosa ti ha spinto a scegliere proprio il nostro programma tra le tante alternative disponibili?

Gabriele
La serietà della scuola, devo essere sincero. Una delle cose che mi ha colpito nella parte appunto della promozione, diciamo, del percorso formativo è stata la caratteristica di Unger quasi di scoraggiare ad intraprendere questo percorso. Mentre tutti adesso promettono dei guadagni impressionanti, trovare una persona che, tra virgolette, in maniera diciamo leggera quasi, ti scoraggia... Ti dà fiducia perché...

Chelsi
Eh sì, come diciamo in inglese "trading is not for the faint of heart".

Gabriele
Esatto, esatto. Ed effettivamente poi, una volta che sono entrato all'interno del percorso, ho trovato questa serietà che avevo percepito anche nella parte di promozione. Però ecco, l'ho ritrovata nell'abbondanza dei materiali, nella precisione con cui tutto è spiegato passo-passo. E poi io mi ero approcciato alla Unger già diverso tempo fa, solamente a titolo informativo.

E la cosa che mi ha convinto ancora di più a entrare è stata proprio la nuova politica di far affiancare gli iscritti a dei coach che effettivamente sono essenziali per velocizzare il processo di apprendimento. Perché a volte ci si trova davanti a dei problemi che da soli è difficile risolvere, o comunque non sai come risolvere e richiedono tempo.

E avere qualcuno che ti assiste nelle prime settimane proprio per farti capire il metodo come funziona, come deve essere approcciato, tutta l'infrastruttura che c'è dietro, che non è una cosa immediata, l'ho trovata una cosa fondamentale, e anche per questo diciamo che ho scelto di intraprendere il percorso, perché così almeno avevo la certezza di essere seguito anche dove magari non riuscivo da solo a trovare la strada.

C'è stato un aspetto specifico del programma che l'ha aiutato?

Chelsi
Grazie! E a proposito delle cose fondamentali: c'è stato un aspetto specifico del nostro programma che ti ha aiutato particolarmente?

Gabriele
Eh sì, diciamo che il coach è stato un grande aiuto. Però anche a livello di materiali di per se stessi ho trovato che molte cose preconfezionate della scuola, come può essere il Million Dollar Database oppure tutti i pattern che sono già stati programmati dalla scuola, siano fondamentali per una persona che si approccia a questo mondo.

Perché arrivando da neofita e non avendo idea di dove mettere le mani, questa è una risorsa essenziale da dove prendere spunti, da dove prendere informazioni, capire come si scrive un codice, capire a cosa serve. Insomma, è una cosa fondamentale.

Quali risultati ha ottenuto Gabriele finora?

Chelsi
Ah sì, d'accordo, d'accordo. E dopo aver messo in pratica ciò che hai appreso finora, quali risultati sei riuscito ad ottenere?

Gabriele
Dopo aver messo in pratica tutto quello che mi è stato insegnato e con l'aiuto dei software, che anche quelli non sono da sottovalutare, perché poi quando si decide di andare live i software della Unger, che siano il Bias Finder, che siano il Titan per la costruzione del portafoglio e poi adesso lo Zeus, che devo essere sincero devo ancora imparare a utilizzare al meglio... ti portano ad avere un vantaggio competitivo che si è tradotto ad esempio in un 5% il primo mese e un 5% il secondo. Ora sto soffrendo un po' di drawdown ma insomma nel percorso del trader è normale e fisiologico.

Chelsi
Sì, sì è fisiologico e tornerà su, e ci convivi, infatti, come ho detto prima "it's not for the faint of heart".

Gabriele
Esatto, sei sulle montagne russe!

Come è cambiata la vita di Gabriele dopo aver raggiunto questi obiettivi?

Chelsi
Esatto, esatto. E in che modo la tua vita è cambiata dopo aver raggiunto questi obiettivi? È un po' presto, ma facciamo comunque la domanda.

Gabriele
Diciamo che è ancora presto per dire come la mia vita è cambiata. Sicuramente, a prescindere da come andrà il futuro, se diventerà o meno un lavoro a tempo pieno, mi resterà comunque un bagaglio di informazioni che, a prescindere dal fare il trader a tempo pieno, mi servirà anche per fare il trader diciamo “part time” e gestire al meglio i miei investimenti.

Perché a prescindere dal farlo come un lavoro o meno, questo è un modo serio, sistematico, analitico per gestire i propri risparmi. Quindi se si sa fare... É chiaro, con questo non consiglio alle persone di fare gambling e metterci tutto quello che hanno da parte, però è un buon modo per investire i propri soldi.

Chelsi
D'accordo, d'accordo.

Gabriele
Sicuramente sarà una cosa che mi ritroverò per tutta la vita.

Dove sarebbe adesso senza il programma?

Chelsi
Grande! Lo spero anch'io, lo speriamo anche noi. E se non avessi scelto di entrare nel nostro programma, dove pensi che saresti adesso?

Gabriele
Probabilmente ancora a cercare di combattere il mercato con le mie armi, che erano abbastanza poche prima di cominciare il percorso. Quindi no, devo dire che mi ha dato una bella spinta per approcciarmi al mercato in maniera più decisa. Prima avevo molta più paura di investire.

Chelsi
Immagino.

Cosa si aspetta Gabriele per il futuro del trading?

Gabriele
Poi i percorsi della scuola sono veramente ampi. Io al momento mi sono concentrato sui future ma in realtà è una cosa che incontra molte persone. Perché se non si vuole lavorare con i future si può imparare a lavorare con l'azionario o con le opzioni o con le cripto.

Quindi ecco, si entra veramente in un percorso che ti cambia la percezione del mercato e rispetto a prima, che magari conoscevo solamente le opzioni, quantomeno adesso conosco più strumenti di investimento.

Chelsi
Sì sì sì, quindi c'è ancora tanta strada, tante cose da imparare, e sporcarsi le mani.

Gabriele
Non si finisce mai di imparare! Anche perché questa non è una rendita passiva come alcuni credono. Il mercato cambia e bisogna stare aggiornati. Bisogna comunque avere la curiosità e la voglia di imparare sempre cose nuove.

Che consiglio darebbe a chi è indeciso sul programma?

Chelsi
Ecco, bravo, bravo. E come ultima domanda: quale consiglio daresti a chi sta guardando questa intervista ed è ancora un po' indeciso se aderire o meno al nostro programma?

Gabriele
Consiglio di partire perché l'indecisione ti tiene fermo e sei come nelle sabbie mobili. Invece il primo passo verso qualsiasi grande traguardo è proprio partire. E se è una cosa che vi interessa, per cui vi sentite quantomeno predisposti, perché c'è da lavorare, c'è da studiare, è una cosa seria, cominciate. E vedrete che durante il percorso i risultati si ottengono e sarete sicuri di aver fatto la scelta giusta, ecco, mettiamola così.

Chelsi
Grazie Gabriele per questi words of wisdom. E ti auguro sempre un buon trading e grazie mille per il tuo tempo…

Gabriele
Ti ringrazio!

Chelsi
…che hai passato con noi oggi.

Gabriele
È stato un piacere!

Chelsi
Grazie.

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Andrea Unger

Andrea Unger

Ciao, sono Andrea Unger, Trader professionista dal 2001 e unico a vincere per ben 4 volte il Campionato del Mondo di Trading con denaro reale.

Grazie a questi risultati sono spesso invitato come relatore in convegni in Europa, Stati Uniti e Asia. 

Sono inoltre autore di diversi libri, tra cui il primo in Italiano sulla Gestione del Rischio nel Trading, tradotto anche in Cinese e Inglese.

Metto a disposizione decenni di esperienza, di prove, di vittorie e sconfitte con le quali ho ideato un metodo scientifico, sistematico, replicabile e universale con cui, in soli 4 anni, più di 1.000 trader sono riusciti a rendersi autonomi.

Devi sapere infatti che gli studi dimostrano che solo il 25% dei trader guadagna, ma di questi ben il 90% lo fa con il trading sistematico...

Come mai allora i formatori insegnano quasi sempre solo il trading discrezionale? 

Non ti insegno a diventare ricco in poco tempo, ti insegno una professione che, con il duro lavoro, la passione, e sufficienti capitali potrebbe diventare la tua principale fonte di reddito.