Buongiorno a tutti!
Io sono Alessandro Ntanos, uno dei coach della Unger Academy, e vi do il ben ritrovati al nostro consueto appuntamento con le strategie del nostro portafoglio che meglio hanno performato nell’ultima settimana.
Questa settimana voglio parlarvi dell’S&P 500 che ha fatto molto parlare di sé negli ultimi giorni, soprattutto nell’ultima settimana, dove abbiamo visto dei forti ribassi nella giornata di venerdì. E in particolare voglio farvi vedere due strategie che hanno approfittato proprio di questi ribassi, cosa che non si vede molto spesso perché sappiamo tutti che il lato short è quello più debole sui mercati azionari e in particolar modo quelli americani, quindi il Nasdaq 100, l’S&P 500 e il Dow Jones. E di conseguenza diciamo che è quasi un evento il fatto che siamo qui a parlare di trade short positivi sull’S&P 500.
Partiamo da questa prima strategia che possiamo considerare trend follower. Entrerà a breakout sui pivot points, in particolare i livelli di resistenza e di supporto per quanto riguarda il lato long e il lato short. Ed entrerà proprio quindi a breakout di questi livelli in continuazione del trend.
Una strategia molto semplice che però sta pagando negli anni. È stata sviluppata nel 2018 ed è molto utile, lo abbiamo visto, soprattutto per quanto riguarda i momenti brutti, i momenti negativi, quelli di ribasso dove il mercato fa registrare una forte volatilità e forti ribassi.
Vediamo qui l’equity line soltanto del lato short. Come potete vedere è più bella di quella del lato long, e anche questa è una cosa davvero sbalorditiva.
Quindi invito anche voi a provare a sviluppare questo tipo di strategia perché potrebbe essere davvero molto molto utile in quelle situazioni in cui il mercato è molto volatile e vige un clima possiamo dire di terrore sui mercati che potrebbe portare anche a perdite ingenti. E avere una strategia che effettua dei trade short e lo fa anche molto bene è sicuramente un vantaggio non da poco.
Passiamo alla prossima strategia. Anch’essa ha ottenuto un buon trade short nella giornata di venerdì. Questa strategia qualcuno di voi già la conoscerà. È una strategia bias sempre sul mercato dell’S&P 500 che effettuerà trade long il martedì e chiuderà gli stessi al giovedì, e dopodiché effettuerà ingressi short al venerdì.
Quindi una strategia davvero molto molto semplice che continua a performare davvero molto bene. Questa volta il lato short, lo vediamo, ha patito, seppur comunque è positivo. Certo non è un risultato soddisfacente.
Fortunatamente l’average trade è comunque positivo quindi alla fine non va così male. Certo verrebbe voglia di toglierlo o comunque filtrarlo maggiormente, però come detto nei momenti in cui, come nella giornata di venerdì scorso, il mercato fa registrare dei forti ribassi, avere delle strategie come questa o come quella precedente che effettuano anche degli ingressi short, vedete meno comunque rispetto agli ingressi long, è sicuramente una cosa positiva. La curva long invece è molto molto buona, e quella complessiva è questa. Questa strategia è stata sviluppata qua intorno, quindi più o meno nel 2017.
Ha vissuto momenti duri, come anche qua per esempio nel 2008. Però tutto sommato questa strategia sta continuando davvero a lavorare molto molto bene. È una strategia banalissima che si può codificare in due righe di codice perché davvero le condizioni ve le ho dette.
Di conseguenza provateci, perché l’S&P 500, oltre ad essere il mercato più liquido al mondo è un mercato che si presta molto bene a diverse logiche e diversi approcci, come bias o magari reversal o addirittura trend following. Provateci e fatemi sapere nei commenti che cosa ne pensate.
Qua sotto vi lascio anche un link ad un webinar. Un webinar del 4 volte campione del mondo di trading Andrea Unger, l’unico quattro volte campione del mondo. Quindi vi invito a guardarlo se volete saperne di più su questo meraviglioso mondo dei trading system.
Ciao a tutti, alla prossima.





