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PRENOTA ORA LA TUA CONSULENZA STRATEGICA >>Il mondo del trading è in continua evoluzione e con esso le truffe ideate dai malintenzionati per mettere le mani sui nostri sudati risparmi.
In questo video Andrea Unger ci parla della truffa sul trading più diffusa in questo momento…
Quella che viene proposta più spesso per telefono, email e social… e di cui sfortunatamente sono stati vittima molti trader che hanno scelto di raccontarci la loro storia.
Guarda subito il video per scoprire come riconoscerla ed evitarla!
Scoprirai:
-I 5 passaggi chiave con cui si svolge la truffa sul trading più diffusa del momento
-I 2 trucchi più usati dai truffatori per spillarti sempre più denaro
-Il segreto per evitare di cadere in questa e altre truffe legate al trading
Buona visione!
Introduzione
Truffe nel trading. Voglio descrivervi oggi quella che purtroppo è una delle più diffuse.
Ecco, sono Andrea Unger, ciao! Sono 4 volte campione del mondo di trading e come tale spesso ricevo email da persone che sono state letteralmente truffate, truffate anche pesantemente.
E lo schema utilizzato per truffare queste persone è molto simile in ogni parte e quindi voglio spiegarlo, anche se magari l'ho già fatto in altre occasioni, ma voglio andare passo per passo a mostrarvi come viene praticamente ordita questa truffa, questo inganno a danno dei malcapitati.
Fase1: Il Contatto
Primo, si viene in qualche maniera in contatto con il truffatore. Non importa realmente come. In genere si ricevono telefonate a casa o mail che propongono qualcosa di molto allettante e interessante. Alle volte cominciano anche in sordina, come proprio "avete mai sentito parlare di trading?" e via dicendo. Ecco, ci attirano nella trappola.
Fase 2: Il Conto
Secondo, si riceve una proposta di aprire un conto piccolo inizialmente, magari anche con un bonus. Si chiedono 250€. Qualcuno può aderire, però "piccolo"... 250€ sono tanti soldi. Non lo sono per il mondo trading. Chi fa trading con meno di 20.000€ non ha molte prospettive di guadagnare cifre interessanti per vivere o per aggiungere denaro in entrata alle proprie finanze. Quindi 250€ è qualcosa che invece uno tutto sommato può anche permettersi di perdere. Non è mai piacevole, però è accettabile come cosa.
Fase 3: Si Comincia
E terzo, si comincia a fare trading con questi 250€. Si comincia però appunto affiancati fra virgolette da questo consulente che diventa il più delle volte anche un vero e proprio amico, un confidente, una persona molto a modo e si ha modo di apprezzarne le qualità e ci si sente ben seguiti da ogni punto di vista, anche psicologico. Entra anche nelle nostre vite, ci chiede quello che facciamo e non facciamo. Insomma, diventa un vero e proprio amico e ci consiglia spesso cosa fare e come farlo.
Noi lo facciamo e di solito questa fase è accompagnata da ottimi guadagni. Ottimi guadagni che purtroppo, bisogna dirlo, non è perché il consulente è tanto bravo e ci indica le cose migliori da fare, ma il più delle volte questi guadagni sono finti anche e vengono costruiti ad arte su una piattaforma che non conosciamo, quindi un mercato che non conosciamo.
Quindi alla fine noi non sappiamo se veramente le cose stanno andando in quella maniera o se è tutta un'invenzione che ci è fatta vedere. Alle volte può anche succedere che davvero sia su titoli che stanno guadagnando, ma il più delle volte, anzi quasi sempre, quei guadagni sono puramente virtuali, non sono soldi veri che sono a mercato.
Fase 4: La Parte Dura
Quarta fase, comincia la parte dura. Vogliamo portarci a casa i guadagni. abbiamo guadagnato tanto e vogliamo i soldi. E quando vogliamo i soldi ecco che si aprono due scenari principali. Il primo, quello più vecchio, di una volta, era sparisce il consulente, spariscono tutti e non si ha più notizia di nessuno. Poi in realtà invece lo scenario più utilizzato adesso... Anche perché in quella maniera prima avrebbero guadagnato soltanto i 250€ iniziali.
Il secondo scenario è "guarda i tuoi 250 sono diventati 50.000. Ecco, te li mando ben volentieri, ma prima devi pagare le tasse. Noi ti facciamo una specie di sostituto d'imposta. Li dai a noi, te le paghiamo". E quando uno obietta dicendo "Bene, prendete i soldi dal conto e pagate le tasse, poi mandate quello che avanza, il netto".
"No, non si può!" E tirano fuori questioni burocratiche e legali, insomma, che giustificano il fatto che quei soldi che andranno a pagare le tasse devono essere bonificati dall'Italia a loro che poi provvederanno a estinguere il debito. Ovviamente se dovessimo disgraziatamente inviare quei soldi, poi sparirebbero quelli e anche tutti quei guadagni virtualmente maturati.
E fin qui la truffa ovviamente è dannosa, ma ancora si limiterebbe a quel 26%, o alle volte il 13% perché chiedono il 50% soltanto dell'importo da pagare, inviato poi oltre ai 250€ iniziali.
Capita alle volte però, sempre nella fase quattro, che i guadagni siano interessanti, con i primi 250€. E il consulente a questo punto ci invita a mandare altri soldi perché dice "Guarda, tu hai fatto questo con 250€, immagina quanto avresti potuto fare con 2500 o 5000!" E ci invita a mandare altri soldi.
E noi avidi li mandiamo. Quando di nuovo vogliamo riportare a casa i soldi di nuovo o sparisce il consulente, e questa volta avrebbe l'avrebbe fatto con più soldi da noi inviati, o torna la stessa favoletta delle tasse e quindi saremo al punto di partenza precedente.
Attenzione, ci tengo a specificare che questo è proprio chiaramente, e chiaramente non tanto purtroppo perché le persone purtroppo ci cascano, ma chiaramente una truffa in ogni caso.
Un broker estero, come sono in questo caso, non può fare da sostituto d'imposta a un trader italiano. E anche se lo potesse fare le tasse sui guadagni fatti in un certo anno vengono pagate con la dichiarazione dei redditi dell'anno successivo. Per cui tutto quello che io guadagno nel 2023, ipotizziamo, dovrò poi preoccuparmi di pagare le tasse sul capital gain nel 2024. Non certo per sbloccare i soldi che in quel momento sono sul conto. Potrei anche chiudere il conto. Poi dovrei nel 2024 dichiarare che avevo mandato quei soldi, guadagnato questi, riportato a casa tutto e su quello che è la differenza più o meno devo pagare l'imposta del 26% di capital gain. Questo è giusto un inciso per chiarire le cose.
C'è anche un'altra truffa che invece si insinuava prima di questa delle tasse, che è più credibile se vogliamo. Ma c'era un altro modo dove loro effettivamente aprivano delle posizioni spesso contrapposte, quindi ci si trovava sul conto con posizioni chiuse per cifre elevate, 80-100.000€, e posizioni aperte in perdita per altrettanto più o meno.
Ecco, ovviamente non essendo esperti del settore, credevamo che quei 100.000€ di guadagno fossero tali e ignoravamo le posizioni in perdita. A quel punto si chiedeva di ritirare i soldi e chiedevano, altra truffa che era precedente però può capitare ancora, dei pagamenti per sbloccare le posizioni in perdita. Diciamo un giro di parole per chiedere soldi. Ma ovviamente la persona ingolosita dai guadagni che pensa di portarli a casa manda magari questa cifra e poi perde quella. E qui siamo arrivati alla fase quattro più o meno o quello che è.
Fase 5: La Parte Finale
C'è una fase cinque che purtroppo ha preso piede nell'ultimo periodo. E la fase cinque è che dopo un po' di tempo che si è subita questa truffa, non dico che ci si è messi il cuore in pace, ma si sta rinunciando all'idea di recuperare i soldi, arriva una telefonata a casa o un contatto da chi millanta di essere in contatto con uno studio legale di Londra. Londra fa sempre molta scena. Studio legale incaricato di recuperare i crediti di questa truffa.
Ecco, viene il dubbio di come siano arrivati a noi, ma non importa. In quel momento di nuovo ci illudiamo di essere di nuovo sul treno giusto per recuperare i soldi o addirittura i soldi che credevamo di aver guadagnato.
Ovviamente questo studio legale ci chiede dei soldi per procedere nel recupero crediti e questi soldi spariscono ancora una volta perché lo studio legale non esiste e questi che ci hanno chiamato non sono altro che o gli stessi truffatori o qualcuno strettamente legato a loro.
Il denominatore comune della truffa è comunque quello del guadagno facile e soprattutto per chi è poco esperto o per nulla esperto del settore, sente parlare di guadagni borsistici, quando gli capita l'occasione di buttarcisi, credendo finalmente di avere anche lui la sua opportunità, ci si butta senza sapere quali possono essere i guadagni realistici.
E quindi sentir parlare di performance del 10, 20, 100% al mese o all'anno sarebbe sempre fantascienza. Gli sembra quasi normale. Gli sembra di essere finalmente anche lui parte di quel gioco che vedeva da lontano. Ed ecco che questo è purtroppo lo specchietto per le allodole che abbaglia tanti e poi crea il terreno fertile per il truffatore per chiederci i soldi per farci cadere nella sua rete.
Considerazioni finali
Io vi dico soltanto questo: non credete a chi vi promette facili guadagni e facili guadagni sono tutto ciò che sia fuori dal normale, dove la normalità è un 20% all'anno, che può diventare un 30% per chi è molto bravo. Ma più di questo... e sto parlando di guadagni medi... è molto vicino a una potenziale truffa perché guadagni superiori a questi che ho detto in media sono fuori dalla normalità.
E la normalità è rappresentata da gestori professionisti americani che fanno questo da anni e che hanno un track record certificato che mostra questi numeri. Poi ci sarà l'anno in cui qualcuno fa 80, 100%, 500, 600 e rotti come ho fatto io nel campionato, quindi è tutt'altra cosa.
Ma è l'eccezione. Sommando tutti gli anni e facendo una media si arriva a questi numeri qua. Per cui chi vi promette di più o è un illuso a sua volta o è un truffatore. State attenti. Purtroppo il paese dei balocchi o l'Eldorado delle miniere d'oro non esiste. Nel mondo del trading ci vuole applicazione, impegno e metodo, e più di questo è difficile trovare promesse e garanzie. Garanzie anzi non ce ne sono in assoluto. State attenti ragazzi, perché i soldi che vi siete guadagnati faticosamente possono vanificarsi in fretta se cadete nelle mani sbagliate. Ciao, alla prossima da Andrea Unger.
Definiremo una strategia che ti permetterà di avere tutto quello che ti serve per guadagnare costruendo e operando il tuo portafoglio di strategie automatizzate... Rispondi a qualche domanda nel nostro questionario e poi scegli giorno e ora più adatti a te.
PRENOTA ORA LA TUA CONSULENZA STRATEGICA >>Ciao, sono Andrea Unger, Trader professionista dal 2001 e unico a vincere per ben 4 volte il Campionato del Mondo di Trading con denaro reale.
Grazie a questi risultati sono spesso invitato come relatore in convegni in Europa, Stati Uniti e Asia.
Sono inoltre autore di diversi libri, tra cui il primo in Italiano sulla Gestione del Rischio nel Trading, tradotto anche in Cinese e Inglese.
Metto a disposizione decenni di esperienza, di prove, di vittorie e sconfitte con le quali ho ideato un metodo scientifico, sistematico, replicabile e universale con cui, in soli 4 anni, più di 1.000 trader sono riusciti a rendersi autonomi.
Devi sapere infatti che gli studi dimostrano che solo il 25% dei trader guadagna, ma di questi ben il 90% lo fa con il trading sistematico...
Come mai allora i formatori insegnano quasi sempre solo il trading discrezionale?
Non ti insegno a diventare ricco in poco tempo, ti insegno una professione che, con il duro lavoro, la passione, e sufficienti capitali potrebbe diventare la tua principale fonte di reddito.