Le nostre performance di Trading nel 2023: Luci e ombre + Spunti per il 2024

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Siamo giunti al nostro consueto appuntamento di inizio anno con una visione d’insieme delle performance personali di Andrea Unger e del nostro responsabile R&D Francesco Placci.

Nel trading la fine di un anno e l’inizio di un altro vogliono dire una sola cosa... anzi tre: punto della situazione, lezioni apprese e propositi per migliorare.

Può sembrare scontato, ma fare un’analisi obiettiva di quello che abbiamo fatto di positivo e di negativo nel corso di un intero anno è una pratica estremamente costruttiva per le nostre performance future.

Ma arriviamo al punto. Cosa vedrai in questo video?
-Com’è andato il loro anno di trading
-Che rendimento hanno realizzato e con quanto drawdown
-Qual è stato l’andamento dell’Equity Line dei due conti
-Cosa ha funzionato e cosa NON ha assolutamente funzionato nel 2023
-Quali sono i loro propositi per migliorare nel 2024

Buona visione!

Trascrizione

Introduzione

Andrea Unger
Ciao ragazzi, eccoci qui Andrea Unger e Francesco Placci.

Francesco Placci
Ciao a tutti!

Andrea Unger
Consueto appuntamento di fine anno con un colpo d'occhio sulle performance nostre personali, i nostri conti. Siamo alla fine dell'anno ancora. Oggi è ancora dicembre, ma come avevo detto anche nel video di saluti, dove qualcuno ha avuto qualche problema ad entrare, me ne scuso personalmente, ho staccato i sistemi da prima della vigilia, e intendo riattaccare tutto probabilmente dopo la Befana, perché ogni anno è un dilemma questo, poi alla fine è meglio così, perché i volumi sono pochi, i movimenti non solo puliti, e ha poco senso preoccuparsi che tutto funzioni quando poi il ritorno di solito non è dei più classici. Mi sembra che anche Francesco abbia staccato tutti.

Francesco Placci
Sì.

Andrea Unger
Ecco.

Francesco Placci
Da diversi anni preferisco godermi le feste con spensieratezza, quindi sì.

Andrea Unger
Sì, non è una contraddizione, nel senso che, ma come? Trading automatico, non devi fare niente, perché non lo fai andare? È proprio perché il mercato è strano in questi giorni, è un mercato un po' monco, monco di volumi, monco di movimenti di un certo tipo. Quindi la risposta ai setup che ci sono codificati nei sistemi di solito è abbastanza povera, e non vale la pena, diciamo così. Vabbè direi...

Francesco Placci
A questo punto entriamo nel dunque.

Andrea Unger
Eccoci qua. Questo mi sembra che sia il tuo conto Francesco.

Le performance di Francesco Placci (+13,8%)

Francesco Placci
Sì, come si può vedere non è che sia stato un anno esaltante dal punto di vista dei risultati. 13,85 da inizio anno fino ad oggi, mancano 2 giorni alla chiusura dell'anno, ma per necessità abbiamo deciso di farlo prima, 2 giorni prima della chiusura del 31/12. È stato un anno senza grossi scossoni. Infatti, vedete, il drawdown è molto contenuto. Invecchiando devo dire che è aumentata un po' l'avversione, la mia avversione al rischio, al contrario di quello che succede ad Andrea, ma vabbè, ognuno è fatto a modo suo. E niente, quindi è stato un anno non particolarmente soddisfacente dal punto di vista del trading. Qua vediamo in blu le performance, cioè l'equity line del conto, in verde invece abbiamo l'SPX. È stato comunque un anno positivo, dicevo, con pochi scossoni ma anche poche soddisfazioni. Il conto diciamo che è salito in maniera abbastanza regolare se vogliamo, a parte gli ultimi 3 mesi in cui è andato sostanzialmente in orizzontale. Piccolo drawdown, poi ha recuperato per finale.

Andrea Unger
Ti conveniva staccare i sistemi già a settembre.

Francesco Placci
Esatto, potevo prendermi 3 mesi di ferie... Beh diciamo che se devo individuare una colpa, sicuramente io ho le mie responsabilità. Nel senso che quest'anno devo dire che me la sono presa molto comoda. Ho smesso di sviluppare, come facevo un tempo, in continuazione, sistemi nuovi da aggiungere al portafoglio, e ho utilizzato sostanzialmente quelli già sviluppati. Mi sembra abbastanza evidente che abbiano perso un po' di sintonia con il mercato. Ecco, questa è un po' la spiegazione. Quindi è stato un anno un po' così sotto anche altri versanti devo dire la verità. Perché, per quanto riguarda le criptovalute, è già da prima dell'estate che ho staccato tutti i sistemi, proprio perché ho notato un cambio fondamentale nel mercato. In particolare i sistemi intraday sulle cripto che benissimo avevano fatto negli anni precedenti, hanno completamente smesso di funzionare, per lo meno i miei. E anche lì ci sarebbe un lavoro da rifare completamente da zero. Gli unici che ho tenuto comunque collegati sono i sistemi di swing, come poi ho spiegato all'interno delle nostre coaching call e sono gli unici che hanno mantenuto una certa regolarità nell'andamento delle performance. Sono positivi quelli da inizio anno, ma li sto anche utilizzando con capitali abbastanza limitati, quindi non era molto significativa la cosa. Quindi anche sul versante cripto nulla di che, se non fosse per un colpo di fortuna forse più che altro più che di bravura, ho individuato una nuova start up sulle cripto su cui ho investito che sta facendo molto bene, si chiama Mintlayer, se qualcuno è curioso magari può andare a dare un'occhiata. Però sappiamo quanto siano volatili queste cripto poco capitalizzate, quindi non ci faccio affidamento più di tanto. Comunque sì è l'unica che mi sta dando veramente soddisfazioni a livello di criptovalute. E per il resto non ho molto altro...

Andrea Unger
Che fa 1000X, Francesco sparisce dalla circolazione!

Francesco Placci
Esatto, esatto. È un progetto interessante, però è un Layer 2 su Bitcoin fondamentalmente. Quindi progetti... I propositi, diciamo così, per l'anno nuovo sono ovviamente quelli di ricostruire il portafoglio aggiungendo e sviluppando nuovi sistemi, come poi ero solito fare gli anni precedenti. Per cercare di andare a utilizzare anche quei mercati su cui non sto facendo particolarmente trading, come per esempio il mini Nasdaq che ha fatto performance stratosferiche e io, un po' come un pirla, sono rimasto a guardare. Quindi questi sono i progetti per il futuro.

Andrea Unger
Però non voglio giustificare Franz ovviamente, ma ho seguito l'anno di Francesco, chiaramente lavorandoci a stretto contatto. E se è vero che non ha dedicato molto tempo allo sviluppo dei sistemi, è anche vero che quel tempo era dedicato massicciamente direi ad altri studi in particolare sulle opzioni, qualcosa avevo accennato nel video di fine anno. Quindi non è stato con le mani in mano, è proprio una questione di priorità e di indole insomma. Sappiamo che lui è un amante delle opzioni quindi quando scopre qualcosa di interessante in quel campo è chiaro che ci si butta a capofitto.

Francesco Placci
Sì, è ancora in fase di sperimentazione, quindi... Però speriamo di mostrare dei bei risultati per l'anno prossimo dai. E adesso devi passare al tuo conto Andrea, che quest'anno mi metti a tacere brutalmente.

Le performance di Andrea Unger (+25,7%) e la risposta positiva del Crude Oil

Andrea Unger
Dopo anni di umiliazioni, adesso posso chiudere la mia carriera di trader. Ho battuto quest'anno, ho quasi doppiato il buon Francesco con un 25,76% vedete qui, anche se ce l'ho messa tutta per andare male, perché vedete che all'inizio la situazione era tutt'altro che rosea. C'è stato un inizio anno particolarmente burrascoso, che mentre lui doveva interrompere a settembre il trading, per me sarebbe stato il caso di cominciare verso febbraio. Che tra l'altro il primo campionato del 2008 che vinsi io, partii proprio a febbraio, no? Per motivi diversi, in questo caso, però partii a febbraio mi ricordo. Però, a parte questo, è stato un inizio devastante direi, dove la discesa la vedete nell'angolino in basso a sinistra dell'immagine, è stata molto marcata e anche abbastanza demoralizzante, perché poi i dubbi vengono sempre, chiaramente. E non avevo segnali però che i sistemi in uso fossero sotto la canna del gas, diciamo così, e andiamo avanti per un po' insomma. C'è stato poi un periodo di piattume, come vedete, che non ha portato niente, ma che per lo meno non ha fatto continuare lo stillicidio, anche se dopo quella piccola ripresa iniziale è tornata a scendere, e anche quello è stato un segnale abbastanza preoccupante. Dopo tutto si è raddrizzato. E devo dire che ho avuto 2 indicazioni interessanti quest'anno, uno riguarda il Crude Oil. È da tempo che il Crude Oil dava una risposta abbastanza povera, diciamo così, ai sistemi che avevo. In particolar modo soffrivano per i costi di trading i sistemi sull'intraday del Crude Oil, che pure è volatile, eppure non andava da nessuna parte. E invece quest'anno è tornato a funzionare bene. Non è che i sistemi siano migliorati, è semplicemente il mercato che ha fatto dei movimenti, quest'anno, più in linea e in sintonia con quello che avevo sviluppato nel tempo, e pur senza aggiungere sistemi particolari o novità di sviluppo e via dicendo, il pacchetto che avevo, poi scremato ovviamente dalle scelte che fa Titan di mese in mese, ha prodotto buone performance. Tant'è che in alcuni periodi, specialmente verso la fine dell'autunno, diciamo, quando dopo un piccolo drawdown si è ripreso bene, lì il Crude Oil è stato il principe delle performance fatte. Assieme a lui, un ottimo anno sul Mini Nasdaq. E sul Mini Nasdaq, su sistemi a breakout.

Andrea e il Breakout sul Nasdaq

Allora, nell'immaginario collettivo il mini Nasdaq fa trend, è veloce, tutto quello... Però in realtà, il mini Nasdaq per tantissimi anni, di fatto, funzionava molto meglio con logiche se non proprio puramente mean reverting come il Mini SP, comunque di... un po' ballerino, no? Non aveva una caratteristica proprio di potenza alla rottura di certi livelli. Invece negli ultimi 2 anni, più o meno, si è proprio... È virato in questa direzione e nell'ultimo periodo in particolar modo ci sono stati dei periodi in cui proprio quando rompeva certi livelli, poi prendeva e faceva dei bei movimenti che sono quelli che hanno pagato. Quindi, il breakout sul Nasdaq è stato, non dico un'ancora di salvezza, perché l'anno in generale è andato bene, ma è stato comunque uno dei principali contribuenti alle performance che vediamo. Sono entrambi, sia il Crude Oil che il Nasdaq, piacevoli sorprese chiaramente. Sorprese perché negli ultimi anni il Crude Oil non andava granché bene e il Nasdaq vivacchiava. Poi so anche che alcuni studenti, che saluto, non faccio nomi, hanno un rapporto contrastato con il mini Nasdaq e non so se quest'anno sono riusciti a cavare qualcosa, spero di sì, però il breakout posso dire, oggi come oggi, sta dando ottime performance.

Francesco Placci
Beh Andrea, posso dirti che per quanto riguarda almeno i nostri contest, negli ultimi mesi ti confermo che chi ha ottenuto grosse performance, ha utilizzato in portafoglio sempre Crude Oil e Mini Nasdaq.

Andrea Unger
Ecco, quindi sono in buona compagnia. Buona perché le cose sono andate bene. Come sottolineava Franz prima, il mio drawdown è molto maggiore del suo. È quasi il triplo, anzi più del triplo del suo, e anche se va bene, diciamo che poi è frutto di quell'inizio burrascoso. Il resto più o meno non ha visto scossoni particolari. Però anch'io sto lavorando molto sulla riduzione delle fluttuazioni dell'equity line. Pur di ridurre appunto andamenti burrascosi, sono disposto a lasciare sul campo performance quindi magari nei prossimi anni vedrete anche numeri inferiori sul cumulative return perché sto cercando proprio di lavorare su...

Francesco Placci
Non ci credo!

Andrea Unger
Perché io ho più anni di Franz e quindi a maggior ragione preferisco...

Francesco Placci
Stai mentendo, stai mentendo.

Propositi di Andrea per il 2024 e l'attesa di un ritorno del DAX

Andrea Unger
Beh, più anni è vero. In realtà sembra che sono un pazzo furioso, non è così assolutamente. Quindi cercherò di... È una scusa, perché quando poi l'anno prossimo farò di meno di Francesco, "è perché volevo..." Ecco, è tutto un trucco. E comunque sulle cripto io non ho fatto nulla praticamente quest'anno. Avevo imbastito un po' il discorso però ho lasciato perdere perché mi sono concentrato più sui future, che poi è il campo mio di battaglia principale. Aspettavo magari novità sul fronte future delle cripto che per il momento non ci sono ancora, per lo meno non con Binance, e quindi ho lasciato. E a quanto pare da quello che diceva Franz non ho sbagliato perché non mi sono perso niente di particolare così facendo. E che dire, conto per i prossimi mesi in una continuazione dei buoni movimenti di Nasdaq e il Crude Oil per quello che riguarda i miei sistemi. E mi immagino anche, spero anche in un ritorno del Dax. Il Dax che invece ha questi numeri che vedete qui, è stato abbastanza avaro, se non addirittura dannoso, perché il Dax, questo non ne azzeccava una, sul mio conto per lo meno. E so che anche altri hanno lamentato difficoltà. Quindi io conto in un recupero del Dax, una migliore risposta perché era stato per tanto tempo uno dei cavalli di battaglia principali, quest'anno invece ha zoppicato. Non so per Francesco, da me non ha funzionato proprio.

Francesco Placci
Non pervenuto, confermo.

Andrea Unger
Quindi aspettiamo il ritorno del Dax, magari un moto d'orgoglio e quindi speriamo che si rimetta in sesto. Da parte mia non c'è molto da aggiungere. Non parliamo delle novità dell'anno in questa sede perché ne abbiamo già discusso altrove. Questo è quanto. Come dicevo, per una volta che ho fatto più di Francesco, posso ritirarmi a vita privata. Vi saluto tutti, non ci vedremo più. Scherzo naturalmente però io sono soddisfatto di questo, sono soddisfatto alla luce di un anno che è stato anche difficile, so che in molti casi l'estate in particolar modo ha visto difficoltà per molti trader, per me è stato abbastanza indolore. Poi c'è stato, poco dopo l'estate, un piccolo scossone, ma si è ripreso subito. E spero di continuare in questa maniera evitando quell'inizio, fra qualche mese potrò dirlo, se l'inizio anno è stato simile a quello e è andato quindi più tranquillo.

Francesco Placci
Bene ragazzi, allora direi che facciamo gli auguri a tutti per un meraviglioso 2024.
E ci vediamo alla prossima.

Andrea Unger
Fra un anno quindi ragazzi.

Francesco Placci
Ciao a tutti.

Andrea Unger
Ciao e a presto.

Francesco Placci
Ciao.

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Andrea Unger

Andrea Unger

Ciao, sono Andrea Unger, Trader professionista dal 2001 e unico a vincere per ben 4 volte il Campionato del Mondo di Trading con denaro reale.

Grazie a questi risultati sono spesso invitato come relatore in convegni in Europa, Stati Uniti e Asia. 

Sono inoltre autore di diversi libri, tra cui il primo in Italiano sulla Gestione del Rischio nel Trading, tradotto anche in Cinese e Inglese.

Metto a disposizione decenni di esperienza, di prove, di vittorie e sconfitte con le quali ho ideato un metodo scientifico, sistematico, replicabile e universale con cui, in soli 4 anni, più di 1.000 trader sono riusciti a rendersi autonomi.

Devi sapere infatti che gli studi dimostrano che solo il 25% dei trader guadagna, ma di questi ben il 90% lo fa con il trading sistematico...

Come mai allora i formatori insegnano quasi sempre solo il trading discrezionale? 

Non ti insegno a diventare ricco in poco tempo, ti insegno una professione che, con il duro lavoro, la passione, e sufficienti capitali potrebbe diventare la tua principale fonte di reddito.