Trader del Mese (gennaio 2024): Vince Tommy ANCORA! Ha guadagnato 32.700€ (+21%) sulle azioni!

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In questo video parliamo di Tommy, il nostro Trader del Mese di gennaio che si è aggiudicato la vittoria con una fantastica performance: oltre 32.700€ di profitto, un ottimo ritorno del +21% e un drawdown contenutissimo di appena il -2,8%.

In questo caso Tommy ha fatto trading esclusivamente sulle azioni ma in passato ha ottenuto risultati eccellenti anche sui future.

Lavorando su questi strumenti, a maggio 2023, aveva infatti già vinto il titolo di Trader del Mese con un guadagno di oltre 44.250€ e un ritorno del +33%.

Nel video di oggi parleremo in modo approfondito delle performance di trading di Tommy nel mese di gennaio e di quelle di altri due trader che si sono distinti per gli ottimi risultati raggiunti.
-Alessandro, con un guadagno di 31.700€, un rendimento del +21% e un drawdown del -4%
-Jaime, con un guadagno di oltre 2.600€, un rendimento del +14% e un drawdown del -2%

Vi ricordiamo che il concorso "Trader del Mese" è riservato agli studenti della Unger Academy® e premia con un buono Amazon da 2.000€ il partecipante che ha ottenuto la miglior performance in live trading nel mese di riferimento (clicca qui se vuoi saperne di più sul concorso).

Guarda subito il video per scoprire:
-Come ha fatto Tommy a vincere per la seconda volta il contest “Trader del Mese”
-Tutti i dettagli sulle performance di trading di Tommy e degli altri due trader che si sono distinti per i loro risultati
-Su quali mercati hanno operato, con che tipo di strategie e con quale profilo di rischio
-I loro consigli per chi si approccia al live trading

Buona visione

PS. In questa pagina trovi tutti i video del Trader del Mese dei mesi scorsi!

Trascrizione

Introduzione + Cos'è il Trader del Mese

Ciao a tutti e benvenuti in questo nuovo video. Oggi vedremo assieme i risultati del contest Trader del Mese di gennaio.

Scopriremo assieme chi è stato lo studente ad aver ottenuto la miglior performance in assoluto, oltre a dare anche uno sguardo alle prestazioni di chi, anche se non ha vinto, è riuscito ad ottenere risultati di tutto rispetto.

Proveremo a dare consigli operativi derivanti dall'esperienza dei nostri trader sui mercati durante quest'ultimo mese e vedremo in pratica cosa ha funzionato meglio per capire se sia possibile replicarlo per i nostri portafogli live.

Vi ricordo che il contest Trader del Mese è il contest riservato agli studenti della Unger Academy, grazie al quale ogni mese è possibile partecipare sottoponendo i propri risultati live e concorrere per la vittoria di un buono Amazon da 2.000€.

Io sono Francesco Placci, responsabile Ricerca e Sviluppo qui alla Unger Academy ed entriamo subito nel vivo con il primo statement di Alessandro.

Alessandro, che ha guadagnato 31,778€ (rendimento del 21.19%)

Nell'ultimo mese Alessandro è riuscito a guadagnare 31.778€, pari circa ad un 21% di rendimento percentuale, con un drawdown veramente contenuto del 4%.

Questa è la sua equity line, da lui ricalcolata. Abbiamo ovviamente il dettaglio di tutte le contabili degli eseguiti.

E sicuramente un equity line molto regolare e la cosa che balza proprio all'occhio è questo drawdown soltanto del 4%, molto molto basso in confronto alle performance ottenute.

Su che cosa fa trading Alessandro? Beh, indici azionari americani, quindi Mini Nasdaq, Mini SP 500.

Utilizza anche il DAX, anche se le operazioni sul DAX sono inferiori come numero. Le carni e il rame.

Davvero bravo Alessandro, ottime performance.

Jaime, che ha guadagnato 2,656€ (rendimento del 14.15%)

Passiamo quindi allo statement successivo che è di Jaime, spero di averlo pronunciato nel modo corretto, che è riuscito a guadagnare 2.656€, pari ad un 14,15%, anche in questo caso con un drawdown molto basso del 2,08%.

Abbiamo una bella equity line abbastanza regolare.

Ovviamente nella prima parte del mese si vedono poche operazioni, quindi direi che il vero e proprio trading è iniziato dalla metà del mese.

E i sottostanti su cui è stato attivo Jaime sono sostanzialmente gli indici azionari americani, quindi Micro Nasdaq e Micro SP 500.

Bravo anche te, Jaime, non sei riuscito a vincere il contest di questo mese, comunque anche tu hai fatto delle buone performance.

Tommy, il vincitore, che ha guadagnato 32,704€ (rendimento del 20.79% e drawdown di 2.77%)

Passiamo adesso al vincitore del mese di gennaio 2024 che è Tommy, che è una nostra vecchia conoscenza.

Anche in questo caso, Tommy è già riuscito a vincere il contest nel corso del 2023 ed è tornato nel gennaio 24 a vincere di nuovo però con un altro conto, su cui c'è un'operatività diversa.

Quindi due volte bravo Tommy. Più tardi entreremo nel merito del perché di questa scelta.

Diamo subito però un'occhiata alle sue performance. Quindi un guadagno di 32.704€, pari a un 20,79%, con un drawdown del 2,77%, anche in questo caso davvero molto basso.

L'equity line è assolutamente regolare, sale quasi ininterrottamente da inizio a fine mese.

E i sottostanti su cui ha fatto trading Tommy sono azioni americane, soltanto azioni, soltanto titoli azionari.

E questo è il motivo per il quale Tommy ha partecipato al contest con un secondo conto di trading.

Magari non tutti lo sanno, ma in Germania ci sono regole che non consentono ai privati, diciamo così, di utilizzare i futures.

Se si desidera fare trading sui futures è necessario farlo attraverso una società ed è il motivo per il quale Tommy ha deciso di aprire un conto personale su cui cimentarsi in un nuovo tipo di operatività unicamente in azioni.

Ha quindi preso spunto da alcuni nostri video pubblicati su YouTube circa dei trading system applicati su titoli azionari come Tesla e Amazon se non ricordo male, per iniziare a sviluppare dei sistemi di trading sempre con il Metodo Unger, applicati però questa volta alle azioni americane.

Quindi davvero complimenti! Hai fatto qualche cosa di inusuale Tommy, hai messo a frutto il tuo ingegno e la tua curiosità e hai ottenuto oltretutto dei risultati veramente notevoli, se pensiamo che la leva su portafogli azionari è molto più limitata rispetto a quella che offrono i futures.

Quindi davvero bravo. Tommy ha accettato di buon grado di rispondere ad alcune mie domande circa la sua operatività.

È studente dalla Unger Academy da poco più di un anno ed è live da febbraio 2023.

Il suo background è di tipo tecnico, ingegneristico.

E prima di incominciare a seguire i nostri percorsi, era già esperto di MultiCharts.

Apprezza in particolare la replicabilità del Metodo Unger e, come abbiamo detto, per la partecipazione al contest ha utilizzato un conto personale che è unicamente dedicato al trading in azioni.

Quindi questa è veramente una cosa molto particolare.

Ha sviluppato diversi sistemi sulle azioni miscelando logiche di trading diverse.

Attualmente ha un portafoglio di circa 40 strategie, sia sviluppate da lui personalmente che in collaborazione con un altro trader, sempre tedesco, e ha rimarcato più volte l'efficacia della condivisione di idee tra traders.

Questo mix di sistemi, quindi mix tra logiche di breakout e mean reverting, produce un portafoglio long short, ovviamente sul mercato azionario.

E quindi ha sempre una parte di esposizione sia long che short, perché sappiamo che queste due logiche, mean reverting e breakout, vanno, se vogliamo dire, se vogliamo così dire, in contrasto, no?

Quindi ci saranno titoli più propensi a lavorare bene in mean reverting con altri titoli che invece lavorano bene in breakout.

E il risultato finale sarà sempre un portafoglio che ha una parte di esposizione long e contemporaneamente anche short, ok?

Che varia nel tempo ovviamente, quindi magari nelle fasi più rialziste del mercato prevarrà l'esposizione long e nelle fasi più ribassiste quella short.

Quindi è un bel approccio. Peraltro facendo test mia mi ha confidato che durante il Covid il portafoglio short sarebbe esploso a dir poco, quindi costituisce anche una sorta di hedge dinamico molto interessante.

La maggior parte delle strategie è overnight ovviamente, questo perché facendo trading sulle azioni in cui la leva è bassa, oltretutto, bisogna necessariamente cercare di incrementare quello che è l'average trade.

I costi oltretutto sono maggiori rispetto ai futures e quindi come si può fare per aumentare l'average trade? Bisogna allungare il timeframe su cui si lavora.

Generalmente un average trade che sta sotto lo 0,50% è troppo basso per utilizzarlo in reale.

Quindi meglio stare attorno ad una percentuale di circa l'1% per fare trading sistematico su un'azione.

Utilizza il software Titan per la selezione delle strategie da attivare nel portafoglio.

E quando gli ho chiesto un consiglio da dare a chi si approccia al trading live per la prima volta, mi ha consigliato di suggerire di collaborare tra traders perché nella condivisione delle esperienze, dei sistemi, delle varie idee di trading, ha trovato un grandissimo beneficio che gli ha consentito di impostare tutto questo tipo di nuova operatività e di ottenere le performance che abbiamo appena visto.

Inoltre, questo è un qualche cosa che mi aveva già accennato nel passato, è fondamentale un corretto setup dell'infrastruttura di trading, che per noi trader è un po’ come una macchina per un pilota, quindi bisogna tenerla, diciamo così, alla perfezione.

Quindi complimenti ancora Tommy, ti sei aggiudicato il contest e il buono Amazon da 2.000€.

Conclusione

Bene ragazzi, ora tocca a voi! Se il vostro obiettivo è riuscire ad ottenere con il vostro trading live dei risultati come quelli che abbiamo appena visto e mentre lo fate, vi piacerebbe poter partecipare a questo contest dedicato esclusivamente agli studenti della Unger Academy, per avere la possibilità di aggiudicarvi ogni mese un buono Amazon da 2.000€, cliccate il link che trovate qui sotto.

Vi porterà alla pagina del regolamento del concorso e da lì, se vorrete, potrete prenotare una consulenza gratuita con uno dei nostri tutor che vi darà tutte le informazioni di cui avete bisogno.

Un saluto e vi do appuntamento al mese prossimo.

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Francesco Placci

Francesco Placci

Ciao sono Francesco Placci, trader  professionista dal 2005 grazie all'approccio sistematico ai mercati. 

Le mie competenze spaziano dal trading sui future su indici ai bond, dalle azioni alle commodity, con un focus particolare sulla volatilità e sulle opzioni, che ritengo essere tra gli strumenti più versatili e affascinanti a disposizione di noi trader.

Dopo un'esperienza presso primari istituti di credito italiani, in cui ho appreso le basi della finanza istituzionale, ho intrapreso con successo e soddisfazione personale la carriera di trader indipendente.

Fondatore di Algoritmica.pro, dal 2019 entro a far parte di Unger Academy come responsabile della ricerca e sviluppo.