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PRENOTA ORA LA TUA CONSULENZA STRATEGICA >>La votazione della Brexit e la conseguente uscita della Gran Bretagna dall'Europa hanno creato qualche problemino a vari trading system sui mercati valutari.
Dal 2016, infatti, abbiamo assistito ad un peggioramento delle performance di diverse strategie sul British Pound e non solo.
Nel video di oggi ti presentiamo due strategie per il British Pound Future e l'Euro FX che invece stanno performando molto bene. Se sei alla ricerca di sistemi efficaci su questi due mercati, non perderti questo video. Scoprirai:
- Le regole per costruire un sistema bias che lavora long e short sul British Pound Future
- Le regole per costruire un sistema reversal che lavora long e short sull'Euro FX
- Le performance reali prodotte da queste due strategie
Buona visione! 😎
Buongiorno a tutti. Io sono Alessandro Ntanos, uno dei coach della Unger Academy, e vi do il ben ritrovati al nostro consueto appuntamento con le strategie del nostro portafoglio che meglio hanno performato nell'ultimo periodo.
Come sempre vi invito però prima a lasciarci un bel Mi piace, iscrivervi al canale e a cliccare sulla campanella così da rimanere sempre aggiornati sui nostri nuovi contenuti. Grazie mille.
Bene questa settimana voglio parlarvi di un settore particolarmente problematico negli ultimi anni: quello delle valute. Molte delle nostre strategie hanno patito negli ultimi anni, siano esse di tipo bias oppure trend following o anche di tipo reversal, che era un tipo di logica abbastanza forte sul mercato valutario.
Oggi però siamo qui a parlare proprio di questo settore perché due strategie delle nostre che abbiamo in portafoglio si stanno comunque difendendo bene, potremmo dire con le unghie e con i denti, in questa moria generale che accomuna tutto il settore delle valute.
Se non l'avete già fatto, vi invito anche a provare per rendervi conto anche voi di quanto sia difficile provare a ottenere delle buone equity curve negli ultimi anni. Questo evidentemente potrebbe essere causato da uno shock dovuto alla Brexit, che come ben sapete risale alla votazione, parliamo della votazione della Brexit del 2016 che aveva un po' scombussolato non solo il mercato valutario, ma quello che è chiaro... E non solo il mercato della sterlina... Ma quello che è chiaro è che tutto il comparto delle valute da quella data in poi ha iniziato a fare sicuramente più fatica rispetto ad altri mercati che invece hanno continuato nella loro tendenza.
In particolar modo voglio parlarvi del mercato della sterlina, quindi il British Pound. Qua come sempre noi utilizziamo i futures, quindi sono cambi sempre base contro dollaro, quindi base dollari.
La prima strategia come vi dicevo è sulla sterlina, quindi sul future chiamato appunto British Pound. La strategia effettua sia trade long che short ed è una strategia di tipo bias che avevamo anche mostrato tempo addietro.
Ha delle condizioni molto semplici, che un po' come tutte le bias di questo tipo potrebbero essere scritte veramente in pochissime righe di codice. Le condizioni generali ve le detto.
Entreremo long praticamente il primo giorno della settimana, quindi la prima sessione, il lunedì alle ore 6 orario dell'exchange, e entreremo short invece al giovedì alle ore 17:30, sempre orario dell'exchange. Exchange che in questo caso parlando di currencies, siamo a Chicago, quindi il Chicago Mercantile Exchange, anche noto come CME.
Le uscite rispettivamente del long e dello short avverranno in concomitanza con gli ingressi opposti. Quindi il giovedì alle 7:30, prima chiaramente di shortare questo mercato, chiuderemo le nostre posizioni long. E invece al lunedì chiuderemo alle ore 7 le posizioni short.
Quindi ricapitolando entreremo long al lunedì per chiudere poi al giovedì, ed entreremo short al giovedì per poi chiudere al lunedì.
Ovviamente abbiamo anche impostato stop loss e target. In questo caso il timeframe non è molto importante perché come detto è una bias e di conseguenza la frequenza delle barre non identifica delle differenze sostanziali.
Questa è l'equity line dal 2008 di questo sistema, che come vi dicevo è uno dei pochi che si è mantenuto bene anche durante l'out of sample.
È una strategia codificata più o meno in questa zona qui, nel 2018, e come vedete dopo un periodo di lateralità ha continuato nella sua corsa confermando che probabilmente su questo mercato potrebbe esserci un bias settimanale molto accentuato.
Passiamo ora alla prossima strategia, che invece è un altro principe del settore delle currencies, e stiamo parlando dell'euro-dollaro, quindi Euro FX, quindi il future che semplicemente replica fedelmente l'andamento del cambio Euro-Dollaro.
Anche questa strategia è una strategia che effettua sia trade long che short, e in questo caso stiamo parlando di una strategia di tipo reversal perché andremo ad individuare dei falsi breakout per poi entrare controtrend.
Quindi se il mercato bucherà al ribasso il minimo della giornata precedente e conseguentemente ritornerà sopra a questo livello (il minimo della giornata precedente) allora compreremo.
Viceversa per lo short. Se la close del mercato supererà il massimo della giornata precedente e dopodiché tornerà sotto il massimo della giornata precedente, la strategia entrerà a mercato.
Ecco, in questo caso il timeframe è importante. Lo vediamo segnato qua in alto a sinistra: siamo sui 15 minuti. Quindi aspetteremo una close di barra sotto e poi rispettivamente sopra il livello in modo da identificare appunto un falso breakout, come se il mercato dicesse "ho fatto un breakout... No, mi sono sbagliato, torno indietro". Quindi identifica una strategia di tipo controtrend.
Il report di questa strategia nell'ultimo anno è buono come vi dicevo. Nonostante ciò notiamo subito che comunque ha fatto anche fatica in questo periodo, a cavallo tra il 2020 e il 2021, e poi la fine del 2021 invece è stata più positiva portando la strategia su quelli che sono i massimi di equity.
Provateci anche voi. Come vi ho detto potrebbe non essere semplicissimo però avete tutti gli strumenti a vostra disposizione per iniziare a imbastire qualche strategia automatica.
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Qui sotto vi lascio anche un link a un webinar completamente gratuito del quattro volte campione del mondo di trading Andrea Unger che vi spiegherà i passi da compiere per diventare autonomi sui mercati finanziari.
Grazie per avermi seguito fino a questo punto, alla prossima!
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PRENOTA ORA LA TUA CONSULENZA STRATEGICA >>Ciao, sono Andrea Unger, Trader professionista dal 2001 e unico a vincere per ben 4 volte il Campionato del Mondo di Trading con denaro reale.
Grazie a questi risultati sono spesso invitato come relatore in convegni in Europa, Stati Uniti e Asia.
Sono inoltre autore di diversi libri, tra cui il primo in Italiano sulla Gestione del Rischio nel Trading, tradotto anche in Cinese e Inglese.
Metto a disposizione decenni di esperienza, di prove, di vittorie e sconfitte con le quali ho ideato un metodo scientifico, sistematico, replicabile e universale con cui, in soli 4 anni, più di 1.000 trader sono riusciti a rendersi autonomi.
Devi sapere infatti che gli studi dimostrano che solo il 25% dei trader guadagna, ma di questi ben il 90% lo fa con il trading sistematico...
Come mai allora i formatori insegnano quasi sempre solo il trading discrezionale?
Non ti insegno a diventare ricco in poco tempo, ti insegno una professione che, con il duro lavoro, la passione, e sufficienti capitali potrebbe diventare la tua principale fonte di reddito.
