Il trading online attrae sempre più persone grazie alla possibilità di ottenere guadagni sfruttando le oscillazioni di prezzo dei mercati finanziari.

Non esiste il ‘miglior mercato in assoluto’: tutto dipende dalla strategia adottata, dall’orizzonte temporale e dalla propria propensione al rischio.

Per questo, per iniziare nel modo giusto, è fondamentale comprendere alcuni concetti di base indispensabili per fare chiarezza. In questo articolo vedremo i principali aspetti da capire per chi parte da zero. Approfondiremo ciascun termine nel dettaglio, cosicché tu possa comprendere come funziona il trading per approcciarti nel modo giusto.

Quali sono i concetti di trading basici da conoscere?

Quali sono gli elementi fondamentali che costituiscono le fondamenta per un trading consapevole? Scopriamo insieme le nozioni imprescindibili, dal funzionamento dei mercati finanziari alla gestione del rischio, per iniziare con il piede giusto il tuo percorso nel trading.

Cosa sono i mercati finanziari?

I mercati finanziari sono luoghi fisici o virtuali dove vengono scambiati strumenti finanziari come azioni, materie prime, valute, monete digitali e derivati. Qui gli investitori e i trader comprano e vendono asset con l'obiettivo di ottenere profitti.

I mercati finanziari svolgono un ruolo cruciale nell'economia globale, infatti permettono la raccolta di capitali per le aziende. Allo stesso tempo si rivelano utili per fornire opportunità di investimento ai trader che vogliono ottenere profitto dalle oscillazioni di prezzo.

Quali mercati finanziari esistono?

Il mondo finanziario mette a disposizione una vasta gamma di mercati, ognuno con le proprie dinamiche e opportunità. Ma quali sono i migliori mercati per fare trading e quali sono le caratteristiche di ognuno? Scopriamolo insieme analizzando i principali mercati finanziari e le loro caratteristiche distintive!

  • Forex: è il mercato in cui si scambiano coppie di valute come EUR/USD o GBP/USD.

  • Azioni: rappresentano quote di proprietà di un'azienda e vengono negoziate nelle borse valori come la Borsa di Milano o il NYSE.

  • Criptovalute: asset digitali decentralizzati come Bitcoin ed Ethereum, negoziati su piattaforme specifiche chiamate Exchange.

  • Materie prime: in questa categoria rientrano i prodotti fisici come l’oro scambiati nei mercati delle commodity.

  • Obbligazioni: strumenti di debito emessi da governi o aziende per raccogliere capitali.


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Cosa sono gli strumenti derivati e come funzionano?

Gli strumenti derivati rappresentano una tipologia di strumenti finanziari abbastanza particolare, che va conosciuta e approfondita a parte.

Il valore di questi asset è intrinsecamente legato a un'attività o mercato sottostante, che può essere ad esempio un indice azionario o una materia prima. Di seguito riportiamo le tre tipologie di derivati più utilizzate nel trading:

  • Future: sono accordi che vengono stilati per acquistare o vendere un asset a una data futura a un prezzo concordato.

  • Opzioni: contratti che danno il diritto (ma non l’obbligo) di comprare o vendere un asset senza obbligo.

  • CFD: strumenti che permettono di speculare sui movimenti di prezzo di un asset senza possederlo direttamente.

I derivati sono strumenti avanzati e richiedono una buona conoscenza del mercato prima di essere utilizzati. Se parti da zero con il trading e non conosci bene le dinamiche di questi strumenti ricordati di dedicare del tempo alla loro comprensione prima di iniziare a operarvi live.

Concetti di base nel trading da conoscere

Come si guadagna con il trading?

Il cuore del trading risiede nella capacità di generare profitti attraverso le fluttuazioni di prezzo degli asset. Ma quali sono le strategie principali per capitalizzare su queste variazioni e trasformare le opportunità di mercato in guadagni concreti? Esploriamo insieme i modi più comuni per ottenere profitti nel trading.

  • Acquisto e vendita (long e short): acquistare un asset a un prezzo basso e venderlo a un prezzo più alto o, al contrario, vendere un asset prima di comprarlo (short selling) se si prevede una discesa del prezzo.

  • Utilizzo della leva finanziaria: amplifica i movimenti di prezzo e consente di controllare una posizione più grande con un capitale ridotto (ma aumenta anche i rischi).

  • Arbitraggio: approfittare delle differenze di prezzo tra diversi mercati o strumenti.


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Cos’è la volatilità e come funziona?

La volatilità misura le variazioni di prezzo di un asset in un determinato periodo. Un mercato con alta volatilità presenta forti oscillazioni di prezzo, mentre un mercato con bassa volatilità è più stabile.

Nel trading, la volatilità può rappresentare sia un'opportunità che un rischio. Un trader esperto può sfruttare le oscillazioni di prezzo per ottenere profitti, ma una volatilità eccessiva può portare a perdite rapide. Se vuoi operare in un mercato piuttosto volatile, assicurati di analizzarlo con attenzione e di impiegare strategie di gestione del rischio adeguate per evitare di imbatterti in operazioni pericolose.

Nel trading la gestione del rischio non è un’opzione, bensì una componente integrata in ogni strategia, e riguarda sia il singolo trade (con stop loss e take profit), sia il portafoglio complessivo (con analisi del drawdown e del rischio aggregato)

I termini chiave nel trading

Per comprendere meglio i concetti di base nel trading, è essenziale conoscere alcuni termini tecnici fondamentali. Vediamo quali sono i termini che devi assolutamente conoscere se vuoi iniziare a fare trading e parti da zero.

  • Bid e Ask: il bid è il prezzo massimo che un compratore è disposto a pagare per un asset, mentre l'ask è il prezzo minimo a cui un venditore è disposto a venderlo.

  • Leva finanziaria: uno strumento che permette di operare con capitali superiori a quelli realmente disponibili. La leva aumenta i potenziali guadagni, ma anche le perdite.

  • Liquidità: indica la facilità con cui un asset può essere comprato o venduto senza influenzare il prezzo di mercato.

  • Marginazione: il capitale necessario per mantenere aperte posizioni a leva.

  • Ordine: un'istruzione data a un broker per comprare o vendere un asset a un determinato prezzo.

  • Trend: la direzione generale del mercato (rialzista, ribassista o laterale).

  • Esposizione: l'importo totale investito in un'operazione di trading.

  • Drawdown: la perdita massima subita da un trader rispetto al capitale iniziale, misurata in percentuale.

termini base del traidngComprendere i concetti base del trading è essenziale per evitare errori e prendere decisioni informate. Prima di iniziare a investire studia i mercati e assicurati di conoscere i termini principali. Con la giusta preparazione potrai addentrarti in questo mondo affascinante come un professionista!


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