Come proteggere il tuo computer o il tuo VPS per fare trading

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    La sicurezza informatica è un aspetto fondamentale quando si fa trading online, specialmente se si opera con le criptovalute. In quest’articolo vedremo come proteggere il tuo computer o il tuo VPS da Virus, DDos, Malware e altre vulnerabilità che potrebbero minacciare i tuoi dati e il tuo conto di trading.

    Cos’è un VPS

    Prima di vedere i rischi informatici e le possibili soluzioni per proteggerti quando fai trading online, è importante chiarire brevemente che cosa sia un VPS.

    VPS è l’acronimo di “Virtual Private Server”.

    Come indica il nome, si tratta di un tipo di server virtuale (o “cloud server”) che viene offerto da diversi provider. Generalmente su un server fisico sono ospitati più VPS, ognuno con un accesso root completo e con un proprio sistema operativo, indipendente dagli altri.

    Il VPS offre funzionalità simili ad un server dedicato (il così detto “DS”, ossia “Dedicated Server”) ma con costi minori.

    Ogni utente può istallare sul proprio VPS le applicazioni che desidera e può usufruire di un hardware condiviso e gestito dal provider tramite hypervisor.

    L’aspetto importante è che, laddove un virus o malware dovesse attaccare un VPS, gli altri, appoggiati allo stesso hardware, non verrebbero infettati, poiché ognuno funziona in maniera separata tramite un proprio sistema operativo.

    Il VPS è adatto principalmente a quegli utenti che cercano funzionalità maggiori rispetto ai tradizionali servizi di hosting ma che, magari, non dispongono delle risorse necessarie per avere un server dedicato.

    Perché scegliere un VPS quando fai trading online

    Utilizzare un VPS per fare trading online offre numerosi vantaggi, tra cui:

    • Garantisce una maggiore stabilità e sicurezza informatica

    • Evita le interruzioni dovute a disconnessioni internet o a blackout della rete elettrica

    • È meno soggetto a rischi esterni come virus e malware.

    Come vedremo, inoltre, un VPS offre soluzioni informatiche migliori rispetto al computer domestico.

    Per questo, trovare il VPS giusto è il primo passo per poter fare trading online in modo sicuro. Se vuoi saperne di più, in questo video puoi capire come scegliere il VPS più adatto alle tue esigenze.

    I rischi maggiori per computer e VPS

    I computer domestici e, in alcuni casi, anche i VPS possono essere minacciati da quattro tipi di rischi principali:

    1. 1. Virus e Malware

    2. 2. Attacchi DoS e DDoS

    3. 3. Attacchi “Brute Force”

    4. 4. Vulnerabilità generiche del sistema

    Vediamo meglio i quattro tipi di problemi e le possibili soluzioni per ciascun fattore di rischio.

    Virus e Malware

    come proteggere il computer VPS da attacchi informatici

    I virus e i malware sono dei file potenzialmente molto dannosi che possono infettare e danneggiare un server provocando esiti diversi, dal semplice rallentamento della macchina al furto, criptografia o distruzione di file e dati. Tramite virus e malware, inoltre, un hacker può entrare in remoto in un computer e prenderne il controllo. È facile intuire quanto ciò possa essere pericoloso nel caso in cui sulla macchina siano installati i programmi e la piattaforma per fare trading.

    Possibile soluzione: per ovviare a questo rischio, si possono usare delle suite di Internet Security con funzionalità avanzate che, oltre all’antivirus, contengano anche antispamming, anti-phishing, anti-malware e firewall avanzati. Generalmente, tali suite sono già incluse nella maggior parte dei VPS mentre, nel caso di computer domestici, è sempre bene integrare il firewall e l’antivirus di base con software più specifici.

    Attacchi DoS e DDoS

    I "Denial of Service" (DoS) e i "Distributed Denial of Service" (DDoS) sono degli attacchi che vengono effettuati sul server. La differenza tra i due è che nei DoS l’attacco proviene da un’unica fonte, mentre nei DDoS, come suggerisce il nome, l’attacco è “distribuito”, ossia proviene simultaneamente da più fonti (dette “zombie”).

    Il rischio principale è che l’attacco in simultanea provochi l'indisponibilità del server e, dunque, l’impossibilità di procedere nella propria attività di trading.

    Possibile soluzione: in questi casi, la soluzione più semplice è quella di optare per un provider di cloud server come OVH che prevede una protezione specifica da attacchi di questo tipo. Per il computer domestico, invece, consigliamo di installare firewall e antivirus ad hoc.

    Attacchi “Brute Force”

    I “Brute Force” sono attacchi informatici che mirano al furto di password e dati sensibili. Tramite un attacco Brute Force è possibile rubare le credenziali di accesso al tuo server rendendolo indisponibile. Il rischio, inoltre, è che l’hacker possa prendere possesso della macchina e di tutti i programmi usandoli a proprio vantaggio.

    Possibile soluzione: per evitare questo tipo di attacchi, la soluzione migliore è utilizzare un VPS in quanto i VPS consentono di tenere nascosto l’indirizzo IP. Nel caso di un computer domestico, invece, puoi usare dei programmi che bannino l’IP dopo un certo numero di tentativi di accesso falliti. L’IP verrà poi sbloccato solo dopo un certo periodo di tempo.

    Vulnerabilità generiche del sistema

    sicurezza informatica evitare vulnerabilità rischi

    Rientrano in questa categoria, una serie di configurazioni base del computer o server remoto come le password, le porte di accesso, il nome utente etc.

    Il problema, in questi casi, è che le impostazioni troppo vulnerabili facilitano gli attacchi hacker e il furto di dati sensibili.

    Possibile soluzione: per prima cosa è consigliabile optare per una password complessa, modificandola periodicamente. È bene, inoltre, non usare mai la stessa password per siti diversi. Inoltre, se fai trading con un computer fisso, ti consigliamo di evitare nomi di default tipo “Administrator” o porte di accesso standard come la porta 3389 di Windows.

    Modificare questi settaggi per mettere in sicurezza il tuo computer è estremamente importante ma non sempre facile.

    Se non sai da dove iniziare, ti può essere molto utile il video seguente in cui un nostro coach ti spiega passo dopo passo come fare e, in più, ti mostra come è riuscito a ridurre di quasi 200 volte i tentativi di attacco sul suo server con un semplice accorgimento sulla sua infrastruttura. Non perdertelo!

    Come proteggerti quando operi sulle crypto

    Una menzione a parte va fatta sui rischi legati al trading sulle crypto.

    proteggi il tuo computer quando fai trading di crypto criptovalute

    In tale prospettiva, possiamo distinguere due categorie di minacce:

    • Rischi legati alla sicurezza informatica quando si opera sulle crypto

    • Rischio di cryptojacking, ossia di essere sfruttati, inconsapevolmente, nell’attività di mining di terzi.

    Per quanto concerne il primo aspetto, valgono tutte le precauzioni viste per le altre attività di trading online, con un’attenzione in più: quando si opera sulle crypto è fondamentale creare e custodire la chiave privata del proprio portafoglio con la massima accortezza. Nella blockchain, infatti, non esiste un sistema per resettare la password o per recuperare la chiave privata.

    Per diminuire il rischio, è consigliabile creare diversi portafogli conservando le chiavi in luoghi protetti da sistemi di cifratura o autenticazione a due fattori (ad esempio attraverso Google Authenticator o Microsoft Authenticator), oppure dotarsi di un “hardware wallet” (acquistandolo direttamente dal produttore e resettando il firmware dal sito ufficiale).

    Il secondo tipo di problema riguarda il cosiddetto cryptojacking che consiste nell’infettare i computer con dei malware al fine di utilizzarne la potenza di calcolo per generare criptovalute.

    Capire se siamo stati vittime di un cryptojacking non è facile. Esistono, tuttavia, dei campanelli di allarme, ad esempio: un carico elevato di CPU o GPU, l’eccessiva ventilazione del nostro dispositivo o il suo surriscaldamento immotivato.

    Per difendersi da attacchi di questo tipo è possibile usare dei sistemi come “MyDefender” in grado di rilevare e combattere proprio i malware di mining.

    5 consigli pratici per aumentare la sicurezza del tuo computer o del tuo VPS

    Oltre alle soluzioni viste, quando si fa trading online è bene adottare alcuni accorgimenti che consentono di aumentare ulteriormente la sicurezza del proprio dispositivo.

    Ecco i 5 principali:

    1. 1. Installa e utilizza solamente software strettamente necessari al trading

    2. 2. Evita di cliccare o scaricare banner, e-mail, file e client di cloud hosting tipo Dropbox o OneDrive

    3. 3. Usa sempre la versione aggiornata della piattaforma di trading e del plug-in del broker

    4. 4. Scarica gli aggiornamenti dai siti ufficiali e non installare o usare programmi di dubbia provenienza

    5. 5. Non usare reti pubbliche

    Conclusioni

    Quando si fa trading online è fondamentale operare in un ambiente informatico quanto più possibile sicuro, stabile e protetto. Il primo passo è scegliere un VPS anziché il classico computer domestico. Ciò consente, infatti, di evitare problemi legati ai blackout della rete elettrica o alle instabilità della connessione.